Io sono t/n, ho quasi 16 anni e sono una normalissima ragazza.
Sin da quando ero piccola mio papà ha sempre voluto che io diventassi l'eroina più brava, che fossi migliore di tutto e tutti. Proprio per questo mi allenava duramente ogni giorno, ma non sul mio quirk, bensì sulla battaglia corpo a corpo. L'imparai bene, sapevo mettere al tappeto l'avversario con qualsiasi attrezzo o anche senza nulla, studiai duramente il corpo umano per capire i punti strategici da toccare, i vari tipi di armi, imparai ad usarle quasi tutte alla perfezione.
Mia madre, invece, mi aiutava nel capire come usare il mio quirk, ereditato in parte da entrambi i miei genitori. Praticamente, avevo due quirk. È una cosa molto rara e difficile da controllare. La parte derivata da mio padre era quella che riuscivo a controllare meglio, quella di mia madre invece no, anzi, ho ancora difficoltà nel controllarla.. per non dire che ormai non so quasi più usarla.
Fino a 8-9 anni la mia vita era semplicemente questa, finché mia madre non distrusse tutto.
Il suo quirk era tra i più forti che io abbia mai visto. Mio padre, per concentrarsi su di me, non diede molte attenzioni al suo lavoro da pro hero, ne tantomeno a mia madre.
Lei, nel frattempo, si rafforzò sempre di più finché non riuscì più a controllare tutto il potere che racchiudeva dentro di se. In poche parole, il suo quirk le si rivoltò contro e prese possesso del suo corpo. In questo modo si scatenò contro me e mio padre. Lui fece il possibile per calmarla e fece di tutto per non combatterla, ma alla fine era ciò che andava fatto.
Per quanto forte potesse essere mio padre non riuscì a contrastarla. Lei però non lo uccise, ma bensì lo porto con se e scapparono.Adesso, invece, sono stata adottata da Sakamae. Lei era la migliore amica di mia mamma, infatti veniva spesso a trovarci e mi stava molto simpatica. Mi aiutava a studiare, era una donna veramente gentile.
Suo marito si chiama Atsumichi, anche lui veniva spesso a trovarci.
Sakamae sapeva tutto riguardo a mia mamma, proprio per questo era a conoscenza dei pericoli che rischiavamo. Entrambe sapevano che quel giorno sarebbe arrivato. Per questo mi è sempre stata vicina, dopo quell'avvenimento non mi ha mai lasciato sola.
Dopo alcuni mesi che vivevo insieme a loro decisero di adottarmi legalmente, in modo da non avere problemi di nessun tipo.
Economicamente sono messi molto bene, mi supportano in tutto ciò che faccio. Mi aiutano, mi sono vicino.. insomma, sono due bravissime persone.
Casa nostra è molto bella, dagli arredamenti alle pareti. Anche camera mia è molto carina, ho potuto decorarla come volevo. Hanno fatto di tutto per farmi sentire a mio agio e ne sono molto grata.
Ma, per quanto io gli voglia bene non sono mai riuscita a chiamarli 'mamma' o 'papà', infatti li chiamo per nome.Da quando i miei genitori se ne sono andati cominciai anche a soffrire d'insonnia, finché non dormii più. Non ci riuscivo, e quelle poche volte che chiudevo occhio facevo incubi terribili.
Inoltre, cominciai a distaccarmi dal mondo degli eroi ed avvicinarmi ai villains. Pensai al fatto che mia madre ne faceva parte e, pur avendo rovinato la pace della famiglia, non era un mondo completamente malvagio. Sono delle persone che seguono ideali per loro giusti. Certo, hanno modi bruschi e tutto, ma sono persone salde sulle loro idee.
Sin da piccola mi incuriosivano ma i miei genitori mi ripetevano in continuazione che erano persone cattive e che dovevo stargli alla larga, ma il mio interesse continuava a crescere. Era diventata una vera e propria passione (o ossessione, onestamente non so..).Dopo tutto ciò che successe decisi di non usare usare più i miei quirk, decisione che continuo a seguire tutt'ora. Alla fine sono stati solo questi a rovinarmi la vita, perché dovrei usarli? Decisi di basare tutto sulle mie doti fisiche e mentali.
Ed ora eccomi qui, una 16enne che tra pochi giorni dovrà affrontare gli esami d'ingresso per la U.A., la scuola più prestigiosa per diventare eroi. Onestamente non mi cambia molto andarci o meno, però ho fatto il possibile farmi entrare senza raccomandazione, ma bensì con gli esami insieme a tutti gli altri.
I giorni che mi separavano dai test erano sempre più vicini, e non posso negare di avere un po' di ansia.

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half 'n half [reader x todoroki]
Fanficuna normalissima storia nella quale la protagonista è parte dell'anime boku no hero academia, ma con interessi diversi. Forse incontrerà qualcuno che riuscirà a farle provare qualcosa di positivo, farà nuove esperienze e maturerà. La storia non risp...