Ed eccomi qui, distesa sul mio letto a sorridere come una ebete continuando ad ammirare l'immensa bellezza del l'inglese che stava abbracciato a me.
Occhi chiusi, respiro profondo, muscoli rilassati e labbra socchiuse.
Una vera e propria opera d'arte.Non avrei mai pensato da innamorami a tal punto di essere quasi dipendente da lui.
Ormai anche mia mamma mi dice che lo mangio con lo sguardo anche se cerco di fare la sostenuta, mentre Tom se ne frega di ciò che il suo sguardo può dire, l'importante per lui è che mostra a me ciò che prova per me.Ormai è passata una settimana dalla mia festa di compleanno, ho finito le riprese di Euphoria e ieri ci è arrivata una comunicazione importante dalla Marvel, ovvero la data di inizio delle riprese di Spiderman Far From Home.
«Buongiorno.» dice Tom distraendomi dai miei pensieri.
«Buongiorno» dico sorridendo alla vista dei suoi occhi stanchi ma sorridenti.
«Sei sveglia da un po'?» chiede.
«Non da così tanto.» dico mentendo, erano circa venticinque minuti che lo osservavo.
«Quanto sei bella.» dice per poi avvicinarsi e riempire il mio viso di baci.
«Te ne devi proprio andare?» chiedo.
«Sì, vieni con me.» dice.
«Lo sai che verrei se non fosse per i vari eventi di beneficenza e gli Mtv Awards che ci sono domani l'altro.» dico sbuffando, accarezzandogli la guancia.
«Ah già. Tanto ci vediamo tra 5 giorni, mi raccomando non fare cazzate eh.» dice alzandosi dal letto.
«Che c'è non ti fidi già di me?» dico quasi offesa.
«Io mi fido di te ma non dei ragazzi famosi e ricchi che ti girano attorno.» dice Tom.
«Tranquillo. Poi ho Darnell sempre con me.» dico dandogli un bacio sulla guancia.
Così scendiamo giù trovando un Noon scodinzolante.
Preparo del pane tostato da mangiare con della marmellata o del cioccolato e un succo d'arancia.
«Menomale che Sam rimane per farmi compagnia durante il viaggio, visto che Darnell non può.» dico addentando il mio toast.
«Stasera Sam verrà con la mia auto.» dice Tom.
«Devi proprio andare?» chiedo facendogli gli occhi dolci.
«Si tesoro.» dice Tom abbracciandomi poggiando la fronte sulla mia.
«Uff, allora buon viaggio.» dico strusciando il naso contro il suo.
«Non mi guardare così!» dice sbuffando per poi posare le labbra sulle mie.
Così dopo un po' di coccole se ne va e subito dopo Darnell e Sam vengono a farmi compagnia.TOM's POV
Dopo esser stato dai miei ritorno alla mia piccola dimora e mi butto sul mio letto assieme a Tessa.
Apro Instagram e mi dirigo nella explore dove trovo tanti video e foto di Zen di eri sera.Zendaya: 💗
LauraHerrier: OH MY GOD.
LifeIsAloha: 👸🏽Piace a SamHolland1999, HarrisonOsterfield e altri 1.739.293 persone.
Mio Dio quanto è bella.
AdoringDaya: Z introducing Shawn Mendes. SHE SLAY IT!💗
Piace a 735.729 persone.
Guardo l'orario al telefono, sono le cinque e mezza del pomeriggio.
Il mio telefono squilla.Babe🌹
Così sorrido e rispondo.
«Hey buongiorno signorina.» dico.
«Buongiorno, che fai?» chiede.
«Mi sto vestendo per venirvi a prendere.» dico.
«Ecco a proposito di questo, non venire Tom, ci saranno migliaia di paparazzi e saremo bombardati..» dice.
«Tranquillo bro, ci sono io a proteggerla.» dice Sam ridendo.
«Dii a quel cretino di portarti a casa mia.» dico.
«Okay bro.» dice Sam.
«Eh?» chiede lei confusa.
«Okay.» dice lui.»
«Appena siete sul taxi scrivetemi.» dico.
«Okay, a dopo Peter.» dice lei facendomi sorridere.
«A dopo MJ.» dico sorridendo.
La sento ridere per poi riattaccare.Sospiro apre poi buttarmi sul divano.
«Era lei?» chiede mia mamma facendomi saltare in aria.
La guardo ridere dallo stipite della porta assieme a Paddy.
«Mamma ho capito che hai le chiavi ma non mi devi far morire di infarto. Comunque sì era lei.» rispondo portando le mani sui capelli.
«Scusami tesoro.» dice dandomi un bacio sulla guancia.
«Peccato che iniziate a lavorare già da domani.» continua mentre si mette seduta sul divano ed inizia a piegare i panni ho appena ripreso dalla asciugatrice.
«Già.» dico per poi abbracciare Paddy che si siede accanto a me.
«Certo che hanno beccato un bel tempaccio, speriamo che non abbiano tante turbolenze.» dice sempre lei guardando i vetri piene di goccioline che giocavano a rincorrersi sopra ai vetri, ormai appannati per la differenza di temperatura tra il dentro e fuori casa.
«Speriamo di no.» dico preoccupato grazie alle parole di mia mamma, così scrivo a Zendaya.Hey babe, state avendo turbolenze?
Babe🌹: Si ma non sono niente, tranquillo❤️
Menomale, qui c'è un tempaccio. Copriti per bene che fa freddo qua♥️
Babe🌹: (Amo quando mi scrivi questi messaggi) Lo farò papino tranquillo 😘
Lo so😉 E NON CHIAMARMI PAPINO. E di di coprirsi anche a quel stupido di mio fratello.
Così passo il mio tempo al telefono guardando un po' che postavano le mie fan quando finalmente il campanello suona.
«Vado io!!» urla Paddy scattando via dal divano.
Così appena arrivo alla porta vedo Sam entrare con due valige che rilascia bruscamente appena entrato per poi abbracciarmi.
«C'è l'ho fatta, dopo questa non ho bisogno di iscrivermi in palestra.» sento la voce di Z provenire da fuori dalla porta.
Appena la vedo sorrido difronte alla sua bellezza naturale, senza un filo di trucco sul volto ma subito dopo la guardo con un'espressione di rimprovero.
«È così che ti copri?! Hai i capelli completamente molli!» dico, facendola alzare gli occhi al cielo.
Si avvicina per poi abbracciarmi.Quanto mi è mancato il suo profumo.
Sento il suo fiato caldo sul mio collo e subito dopo le sue labbra.
La mia pancia sembra trasformarsi in uno zoo difronte a questo piccolo bacio sul collo.
Si stacca il giusto per guardarmi negli occhi così mi ritrovo quei occhi marroni sorridermi.
«Mi sei mancato anche tu brontolone.» dice ridendo.
Sorrido per poi prenderle il viso e darle un piccolo bacio sulle labbra.
Lei si stacca subito e va a salutare mia mamma.
Sono sicuro che si trovi un po' a disagio, visto che questa volta si presenta in casa come la mia ragazza e non come Zendaya.
«Oh tesoro, ma ti sei fatta la doccia! Direi che è meglio se ti vai a cambiare e puoi asciugarti i capelli con il fon che trovi in bagno.» dice mia mamma mentre Zendaya saluta mio fratello come al suo solito riempiendolo di baci.
«Vieni.» le dico prendendole la mano per poi portarla in camera mia dove ho già portato la sua valigia.
«Ma che bella che è casa tua, è carinissima. Posso venirti a fare visita più spesso? Sai che amo il clima dell'Inghilterra.» dice lei guardandosi attorno tutta sorridente.
«Quando vuoi, ma ora cambiato prima di prenderti un non so cosa.» dico una volta in camera mia.
«Okay okay, mi cambio.» dice mentre io chiudo la porta di camera.
«Ma prima.» dico piazzandomi davanti a lei e circondare la sua vita con le mie braccia e avvicinarla a me, così lei mi prende il volto e fa incontrare le nostre labbra che iniziano a far a gara tra loro, mentre le sue dita esplorano le mie guancia e i miei capelli.
Nella stanza si sentono solamente gli schiocchi delle nostre labbra che si separano e si rincontrano e le goccia di pioggia che picchiettano sui vetri delle finestre della mia camera.
«Questo era un bacio.» dico appena ci stacchiamo.
Lei risponde sorridendomi e dandomi un bacio casto sulle labbra.
«Mi sei mancata.» dico dandole due baci.
«Anche tu. Hei una regola, niente baci davanti ai tuoi, neanche a stampo.» dice con una espressione di rimprovero.
«Va bene.» dico alzando gli occhi al cielo.
Le sciocco un bacio sulla guancia e mi allontano da lei.
«Cambiati io vado ad attaccarti l'asciuga capelli in bagno.» dico.
«Grazie Parker.» dice lei facendomi sorridere.
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Don't be AFRAID to LOVE|| Tomdaya
Fanfiction«Puoi andare anche domani, però devi dirmelo ora perché il ragazzo che interpreterà Spiderman ha detto che ti vorrebbe conoscere.»