ZENDAYA's POV
Sto vivendo un periodo della mia vita che è tutta una discesa.
Il premire di Euphoria è stato un successo ed è già uscita la prima stagione. Ieri c'è stata la terza puntata e su Twitter non si fa altro che parlare della puntata.
Abbiamo finito tutte le interviste sul film di spiderman mentre Tom è andato in giro con Jake a promuoverlo in Asia.
In più sto collaborando con Tommy Hilfiger e la mia linea sta andando veramente più che bene.
La mia carriera sta veramente decollando mentre ammetto che la mia vita sociale sta muorendo.
Non ho avuto una giornata libera da mesi ormai.
Sto trascurando la mia famiglia, mia mamma, Noon, i miei amici e Tom.
L'unico che ho sempre vicino è mio fratello Darnell.Ma sul fattore amici e Tom sto per rimediare volando verso Londra per passare del tempo con il mio ragazzo e i suoi fratelli che sarebbero dei miei amici, cosa che non succede da più di tre settimane.
Una volta atterrata corro a prendere le valige e a prendere l'uber che avevo prenotato.
Tom non si aspetta assolutamente del mio arrivo.
Non vedo l'ora di vedere la sua faccia.
Così una volta davanti casa Holland mi incappuccio a causa della pioggia leggera e prendendo le valige vado verso la porta.
Suono nervosa.
Non vedo l'ora di vedere quel sorriso e di avere le sue braccia attorno a me.
La porta si apre e dietro di esse si rivela Paddy.
«Zen.... Daya!!! Che ci fai qui?!» chiede mentre io mi piego per abbracciarlo. Questo piccolo cresce a vista d'occhio.
«Sorpresa!» dico dandogli un bacio sulla guancia ricoperte di lentiggini.
«Zendaya?! Che sorpresa!» dice Niki presentandosi con un grembiule addosso e una forchetta in mano.
«Spero di non disturbare.» dico dandole due baci .
«Tu non disturbi mai.« dice Sam facendosi vivo.
Lo abbraccio e subì dopo mi prende la valigia.
«Ah Tessa.» dico facendomi leccare tutta la faccia dalla cagnolona più dolce al mondo.
Tutti mi hanno dato il benvenuto tranne il mio ragazzo.
Mi guardo attorno stranita nel non vederlo venire di corsa.
«Tom purtroppo non è in casa.» dice Niki mentre entriamo in cucina.
«Ah no?» chiedo.
«No è a cena con» dice paddy ma viene interrotto da Sam «Con Harry.» dice.
«Oh okay.» dico un po' delusa, ma sarà comunque un sorpresa.
«Nel frattempo vai pure a darti un rinfrescata e a metterti qualcosa di comodo, io lo chiamo per dirgli di tornare a casa.» dice Niki pulendo si le mani per poi raggiungere il telefono di casa.
«No, no, no ti prego non lo fare. Anche voi.» dico guardando Paddy e Sam.
«Voglio che sia una sorpresa, non importa se tornano tardi.» dico.
Così Niki annuisce e i due annuiscono sconfitti.
Così mi vado a cambiare velocemente mettendomi dei pantaloni della tuta grigi e la felpa di Euphoria che mi portò dietro ovunque ormai e la info quasi sempre.
Sento i due fratelli bisbigliare che appena mi vedono smettono.
«Allora che mi raccontate?» chiedo mettendomi a sedere sul divano con loro mentre tessa si rannicchia al mio fianco.
«Ma niente di che. Tu invece hai da raccontarci un bel po' di cose. Ho iniziato a vedere Euphoria ieri sera.» dice Sam.
«Che ne pensi?» chiedo e in quel instante sentiamo la porta aprirsi.
Così faccio segno di far silenzio ai due.
Così sentiamo la porta chiudersi e dopo qualche secondo vediamo Harry spuntare e fermarsi sul posto appena mi vede.
Mi copro la bocca per non ridere e gli faccio segno di non fiatare.
I passi si fanno sempre più vicini e finalmente vedo Tom apparire in salotto, ma il mio sorriso mi scompare come muore tutto il mio entusiasmo, quando lo vedo entrare con una ragazza bionda che smette di sorridere appena mi vede.
«Zen?» dice Tom in panicato.
Il mio sguardo cade alle loro dita intrecciate e lui appena se ne accorge toglie la mano si scatto da quella della ragazza.
«Che sorpresa!» dice correndo verso di me e baciarmi ma io mi scosto subito.
Continuo a guardare dritto verso di me ormai persa nella mia mente.
Non ci posso credere, era a cena con quella ragazza!
Si non è detto che non sia una sua parente ma avevano le dita incrociate e non avrebbe reagito così.
Il mondo mi sta crollando addosso in questo momento.
Non posso credere a cosa i miei occhi hanno appena assistito.
Cosa faccio ora?
Sento gli occhi di tutti su di me, mentre io mi sento paralizzata.
Sento la gola restringersi mentre il mio cuore sembra battere più lentamente del solito.
«A che ora sei arrivata?» chiede mentre cerca di attirare il mio sguardo verso di lui.
«40 minuti fa.» dico guardando la bionda che evita il mio sguardo.
«Ah lei è Amanda.» dice come se fosse la cosa più normale di questo mondo.
«È un piacere conoscerti.» dice tendendomi la mano.
Così gliela stringo.
«È tua cugina giusto?» chiedo girandomi verso Tom e guardandolo negli occhi.
«No sono un'amica.» dice.
«Un'amica eh?» dico continuando a tenere lo sguardo fisso verso Tom che guarda la bionda per interrompere il nostro contatto visivo.
«Okay si è fatto tardi ora vado. Ciao.» dice la bionda salutando Tom e infine Harry.
Una volta che è uscita io rimango in silenzio continuando a guardare davanti a me e fissare la Tb spenta.
Continuo a pensare sul da farsi.
«Hey okay ti posso spiegare.» dice Tom ma io mi alzo di scatto e cammino veloce verso la camera di Tom dove ho tutte le mie cose.
«Hey Hey. Ti prego lasciami spiegare.» dice mentre io entro nella stanza e stacco il telefono dalla carica.
Infilo il caricabatterie nello zainetto.
«Cosa fai?!» dice circondandomi il busto e tirandomi via.
Mi stacco da lui dimenandomi, prendo il telefono e lo metto tra la spalla e l'orecchio ed inizio a mettermi le scarpe.
«Dove vai?» chiede chiudendo la porta.
«Si mi può mandare un taxi? Grazie mille.» dico riattaccando.
«Dove pensi di andare?» chiede mentre mi lego le scarpe.
Una lacrima mi sfugge ma me l'asciugo immediatamente. Non merita le mie lacrime.
Era a cena con un'altra. Con questa mi ha spezzato il cuore. Non avrei mai creduto che avrebbe pitturi farmi una cosa del genere.
Mi metto lo zainetto e chiudo la valigia.
«La smetti? Ti vuoi calmare?» chiede tirandomi già dalla valigia.
«Calmare?! Calmare? Ma vaffanculo sei un stronzo. Io mi sono fidata di te, nonostante la distanza, il nostro lavoro che ci tiene lontani quasi sempre. Sei un fottuto stronzo Holland. Eri a cena con un'altra ragazza!! Te ne rendi conto!» dico piangendo.
«Okay okay ma ti posso spiegare.» dice in panico.
«Non voglio le tue cazzo di spiegazioni. Le vostre dita erano intrecciate. Le vostre fottute dita erano intrecciate!» dico titandogli un cuscino preso dal suo letto.
«Dopo questa hai chiuso con me.» dico prendendo la valigia.
«No no aspetta aspetta. Non puoi andartene. Zen sai quanto ti amo.» dice mettendosi davanti alla porta.
«Ma vaffanculo.» dico aprendo la porta di forza.
Mi dirigo velocemente verso la porta attraversando il salotto dove gli Holland stanno aspettando con l'espressione preoccupata.
«Zendaya ferma!» dice Tom rincorrendomi.
«Non abbiamo niente di cui parlare. Non provare a chiamarmi.» dico.N/A: HEY I'M BACK!!! VI PREGO NON PICCHIATEMI HAHHAHA😂♥️
Spero che il capitolo vi piaccia e sicuramente non vedete l'ora di leggere il prossimo capitolo.
STAI LEGGENDO
Don't be AFRAID to LOVE|| Tomdaya
Fanfiction«Puoi andare anche domani, però devi dirmelo ora perché il ragazzo che interpreterà Spiderman ha detto che ti vorrebbe conoscere.»