Capitolo 3

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《Ti muovi, non ho tutto il giorno》
《Si sto arrivando..》
Quella mattina Endar non mi fece andare in paese da solo, come se cambiasse qualcosa la sua presenza.

《Ti porto a giocare, ti sei portato dei soldi in più?》 Chiesi.
《No, io non gioco, mi limiterò a vederti perdere》
Lo guardai male e si mise a ridere.

《Hey Jack, da quanto tempo》 disse uno dei giocatori seduti al tavolo appena dentro la locanda.
《Ciao will》 risposi continuando a camminare dirigendomi al centro dell'edificio, vi era un grosso buco per terra, recintato, il legno lì attorno era sporco di sangue e puzzava di marcio.
All'interno del buco c'erano due lottatori, a ciascuno prima di entrare in campo viene dato un pezzo di stoffa di due colori diversi da legare al polso rendendo più semplici le scommesse.
Avevano molta massa corporea, cominciarono a combattere; ci sono diversi tipi di lotta si va dal combattimento corpo a corpo a quello armato e infine ai duelli all'ultimo sangue.
Pochi minuti dopo il lottatore con la stoffa rossa colpì in piena faccia il blu facendolo cadere a terra privo di sensi.
《Bene signori abbiamo un vincitore, consegnate gli oppot delle scommesse al bancone del locale. Ed ora è il momento delle fanciulle signori, al blu Jennifer vincitrice di 13 incontri consecutivi combatterà contro Andromeda, al rosso, nuova combattente. Chi vincerà la sanguinaria bionda o la rossa inesperta?!, forza con le scommesse signori!》 Urlò un uomo posto al lato del "ring".
~rossa~ mi venne nuovamente in mente quella mercenaria, mi affacciai velocemente e...

La stessa rossa che uccise quelle guardie era lì in quella locanda che stava iniziando un incontro per denaro

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La stessa rossa che uccise quelle guardie era lì in quella locanda che stava iniziando un incontro per denaro.
La vidi sfrecciare verso la bionda e attaccarla, si muovava così velocemente che il mio sguardo faceva fatica a starle dietro, in meno di due minuti aveva steso quella della squadra blu che giaceva sanguinante a terra.
《Wow... signori qui abbiamo una vera e propria forza della natura, ricordo a tutti che le scommesse devono essere pagate al bancone del locale, ed ora altri due combattenti...》 continuo ad urlare l'uomo.
Vidi la rossa uscire e dirigersi al bancone per ritirare il denaro vinto, le corsi incontro ignorando Endal che fu travolto dalla folla.
《Rossa!》 Dissi con voce sprezzante.
Ella si voltò mostrando il suo viso sudato, rimasi stupito, era bella da mozzare il fiato, cosa che non avevo notato prima.
《Oh ma guarda un po', avevo detto molto presto ma non mi aspettavo di vederti oggi》 disse con tono altezzoso.
《Dispiace deluderti ma dovrei arrestarti》
《Ohhh, non lo sai è stato incriminato un ladruncolo del posto ed è stato giustiziato stamattina all'alba》 detto questo bevve dal boccale di birra posto davanti a lei.
"Tsz" esclamai.
《Ti starò addosso finche non commetterai un errore, allora sì che sarai in trappola》 sputai con arroganza.
《Allora aspetterò con ansia quel giorno》poi si avvicinò pericolosamente al mio orecchio 《ci vediamo》 sussurò. Sentii prendermi il braccio da dietro e trascinarmi all'entrata. 《Johan, andiamo usciamo da qui sono stufo di tutta questa gente》 mi prese Endal e prima che potessi dire qualcosa fummo fuori dal locale.

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