LEGAME

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(kol)

Sono passati giorni da quando quello stronzo di mio fratello Niklaus ha bruciato il mio corpo, e da quel giorno non mi faccio nè vedere e nè sentire da Davina.. perché.. il mio corpo peggiora sempre di più, ho le mani nere, come se la mia pelle stesse perdendo colore, e inizio a respirare con fatica... Mia madre mi ha fatto un brutto scherzo... E stessa cosa i miei fratelli..
Decisi di andare alla villa della mia famiglia e appena entro mi guardo intorno " c è qualcuno?!" "Kol?" Chiede una voce femminile, vedo una ciocca bionda scendere le scale del cortile e mi guarda fisso "Rebekah..." "Che cosa ci fai qua? E poi..." Si ferma un minuto guardando le mie mani "cosa ti sei fatto alle mani?!" "Sto morendo sorella ma a quanto pare a voi non interessa vero?!" Deglutisce abbassando la testa "nostro fratello è arrabbiato per quello che era successo l ultima volta" annuisco sbuffando "beh.. lui ha fatto cose molto peggiori dei miei e naturalmente io sono quello da punire non è vero?!" Mi avvicino a lei nervosamente e all' improvviso sento qualcuno prendermi dalle spalle e buttarmi in aria "tu! Non sei il benvenuto in questa villa Kol!" Sbatto contro il muro e poi mi alzo leggermente vedendo chi fosse, era lui... Niklaus, che come sempre è disposto a qualsiasi cosa per difendere la sorella minore..... "Ah io?! Che strano! Perché pensandoci anche io sono un Mikaelson no?!" Si avvicina furtivamente verso di me mettendomi le mani al collo "tu hai perso la famiglia da quando hai deciso di allearti con nostra madre brutto bastardo!" Inizio ad usare la magia e con un gesto del dito lo sposto da me per poi attaccarlo al muro, vedo mia sorella scattare verso di me ma anche a lei faccio la stessa cosa, "adesso parlo io... Sono stufo delle vostre accuse" li guardo in modo malvagio..
Volevo vendicarmi... "Questo corpo sta morendo! E voi! Avete distrutto l unica cosa per cui sono venuto a New Orleans!" Urlo a squarciagola sfogandomi finalmente, butto a terra tutti e due che gemono dall' impatto "Kol..." Si alza mio fratello barcollando leggermente per poi guardarmi dritto nei occhi "ormai il tuo corpo originale è bruciato" appena sento le sue parole inizio a fare una risata isterica "oh questo lo avevo capito! È grazie a te fratello!" Lo guardo male facendolo avvicinare a me, in questo momento non avevo paura di mio fratello, non so cosa mi prende, ma non ho più paura di lui.. Rebekah rimane innerme guardando la scena per poi mettersi in mezzo a noi "adesso basta... Abbiamo combattuto l uno contro l altro per secoli... Smettiamola... Vi prego" implora lei mentre noi la guardavamo "dovevate pensarci prima di distruggere il mio corpo" faccio uno scatto ma all' improvviso prima che io facessi qualcosa vedo i miei fratelli cadere a terra come se si fossero rotti il collo da soli, "hai finito con le scenate?!" Chiede una voce femminile,mi giro verso essa e mi ritrovo davanti lo splendore di Davina, faccio un leggero sorriso "anche te con la tua entrata" sarcastico leggermente guardando infine i miei fratelli a terra senza sensi "non risolverai niente vendicandoti" mormora Davina per poi prendere le mie mani diventate ormai nere "e tu non dovresti usare la magia Kol... Ti sta facilitando la morte" "beh grazie dell incoraggiamento Davina" tolgo le mani dalle sue "ma sai una cosa?! L unica cosa che volevo prima di morire è portarmi dietro almeno Niklaus" lei alza gli occhi al cielo per poi guardarsi intorno "tu non morirai.... Non permetterò che succeda" gira lo sguardo verso di me guardandomi intensamente, aveva uno sguardo sicuro di sè ma allo stesso tempo terrorizzato, "perché... Perché vuoi fare di tutto pur di non farmi morire?non mi dirai che ti sei innamorata di me" ironizzo leggermente incrociando le braccia sul petto, lei alza un sopraciglio ovvio "certo che no Kol... Non mi innamorerei di un vampiro, soprattutto di un Mikaelson... Ti aiuto solamente perché ti hanno fatto un torto, tu non sei come i tuoi fratelli, e poi hai passato quello che ho passato io... Descriminato dalla propria famiglia.. manipolato da essa e ucciso" si avvicina più a me restando con poca distanza dai nostri volti "tu non sai chi sono realmente Davina.. in questo corpo umano vedi un altro me" dico abbassando gli occhi posandoli sulle sue labbra carnose, "l apparenza inganna quello si, ma gli occhi di chi ha sofferto tanto no" rimasi colpito dalle sue parole e deglutisco, faccio un mezzo sorriso per poi girarmi verso i miei fratelli ancora a terra "mi stupisci.. nessuno era riuscito a mettere KO i miei fratelli.. ci riuscivo a stento io che sono un originale" rido per poi girarmi verso di lei che continuava a fissarmi "allora? Ti va di prendere un caffè? Credo di dovertelo ancora" dico facendogli l occhiolino scherzando, lei diventa rossa in faccia facendo un lieve sorriso e annuisce "ehm...si va bene" dice infine per poi uscire dalla villa lasciando ancora a terra i miei fratelli.

The Originals, L' originale innamorato di una strega Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora