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Sorridesti vedendo thor, nonché il tuo ragazzo preoccupato per una giostra. Era strano che uno grande e grosso come lui avesse paura di una ruota, soprattutto per essere un dio.
Questa cosa però hai tuoi occhi lo rendeva ancora più tenero. Afferasti la sua mano intrecciadola con la tua. "Ehy, se vuoi possiamo andare su un altro gioco" dicesti Ti guardó di soppiatto scuotendo la testa contrariato. "No, sono Thor dio dei fulmini non posso avere paura di una giostra" rispose guardando fisso davanti a se.
Alzasti gli occhi al cielo, sapevi già che lui fosse testardo ma ogni volta ti stupiva un po' di più. "Va bene scintilla" dicesti "è il nostro turno"
Ti sedesti comoda sulla poltroncina, facendo posto al tuo ragazzo. Poco dopo ti raggiuse posizionandosi accanto a te.
Quando parti la giostra Thor sembrò sul punto di vomitare, per non parlare di quando velocizó, e mentre tu urlavi divertita, il dio si teneva la pancia.
"Bhe non è andata tanto male" disse lui portandosi le mani al collo, camminando soddisfatto dopo essere sceso da "quel affare infernale" Ti girasti di scatto guardandolo male. "Certo vallo a dire al signore delle pulizie che dovrà pulire il tuo vomito" dicesti sarcastica. Lui fece finta di scacciare una mosca come infastidito. "Quelli sono futili dettagli, e comunque dovrebbe ringraziarmi" continuó lui.
Storcesti il naso in una smorfia "E sentiamo perché?" "Bhe è il vomito di un dio" disse indicandosi. Sbuffasti, portandoti una mano sul viso.
Quando però riapristi gli occhi Thor era scomparso. Panico. Il tuo ragazzo era capace di buttare giù una giostra se qualcuno l' avesse sfidato e cavarsela facendo solo gli occhi dolci. Ti guardasti un po' intorno spaesata. Cavolo come faceva a sparire un dio? Ma soprattutto come facevi tu a non vederlo alto com'era.
Dopo quello che ti sembrò un secolo, lo vedesti accucciato affianco ad un bambino. Ti avvicinasti per sentire meglio.
"È inutile che fai tanto il gradasso ho vinto io" disse Thor tutto felice. Scossi la testa sbuffando, possibile che andasse a litigare pure con un bambino?
Infatti quello scoppiò in lacrime correndo dalla madre, che guardava arrabbiata il tuo ragazzo. "Cosa hai combinato questa volta?" Dicesti avvicinandoti. Lui alzo le mani in segno di resa. "Niente, è lui che ha iniziato " rispose subito. Ti girasti facendogli segno di seguirti. Alcune volte ti sembrava proprio un ragazzetto, testardo e pronto a litigare con tutti.
Due braccia forti ti sollevarono facendoti ridere. "Thor mettimi giù" dicesti fra le risate. "Solo se mi perdoni" rispose lui portandoti sulle sue spalle nemmeno fossi stata una bambina.
Alzasti gli occhi al cielo ridendo. "Perdontato, contento" rispondesti tenedoti grazie alle sue spalle. Lui sembró rifletterci un po' "Mhmh mi dai anche un bacio?" Ti chiese. "E come faccio, scusa?" Chiedesti sorridendo.
Lui ti sollevò dalle sue spalle, riappogiandoti per terra. Incrociasti le braccia sul suo collo, lui si abbassò leggermente permettendoti di baciarlo.
Come già detto Thor poteva sembrare un omone cattivo. Ma anche solo con un bacio poteva farti sentire quanto ti amasse e ti facesse sentire protetta. Rimaeste altri interminabili minuti, lì a baciarvi con la musica di qualche gioco in sottofondo.
Angolo autrice Ehyla oggi pubblico 2 volte perché ho ispirazione (ma addirittura che brava che sono) e niente spero vi sia piaciuto il capitolo. Soprattutto a Stepnyidolo