Peter Parker

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Un leggero tepore ti sveglia, apri leggermente gli occhi cercando di capire dove tu sia.
La finestra di camera tua è  socchiusa e da uno spiraglio ne fuoriesce la luce.

Sotto di te Peter dorme beato, quando dorme il tuo ragazzo è ancora più dolcioso. Gli sposti  leggermente i capelli dal viso.
Evidentemente si è svegliato poiché sorride leggermente.
"Ehy" ti dice con voce roca, ancora  impastata dal sonno.

"Ciao" dici a cavalcioni su di lui, ti abbassi leggermente permettendo alle vostre labbra di congiungersi in un delicato bacio a stampo.
"Come hai dormito?" gli chiedi quando vi separate, mentre lui traccia dei cerchi immaginari sulla tua schiena.

"Con un grande peso sul corpo" dice riferendosi a te.
Gonfi le guance offesa e fai per scendere, ma lui ti afferra stringendoti a lui e scoppiando a ridere.
"Sto scherzando, benissimo" ti risponde.

"Idiota" dici , per poi ribaciarlo.
Lui sorride ancora di più
"Sei bellissima,comunque" ti sussurra portando una ciocca di capelli fuoriuscita dalla tua crocchia.

Scuoti la testa divertita.
"Solo tu puoi dirmi queste cose alle 7.00 del mattino" sapendo già che hai in testa probabilmente un nido di uccelli e magari pure le occhiaie.
Lui però ti guarda con quella scintilla negli occhi che ti fa sentire sempre amata, permettendoti di essere sempre te stessa.

Dopo tutto ciò  ti stiracchi leggermente, scendendo dal corpo del tuo ragazzo.
"Direi di andare a fare colazione" dici guardandolo.
Lui sbadiglia e si alza.
"Ehm ragnetto meglio se ti infili una maglietta" dici leccandoti le labbra alla vista dei suoi addominali "Non vorrei che a mio padre venisse un colpo" continui facendogli l' occhiolino.
Lui arrossisce e si infila la maglietta che il giorno prima avevi lanciato per terra.

Quando arrivi in cucina, tuo padre, Tony stark, fulmina sul posto Peter, che si gratta la testa imbarazzato.
"S-Signor stark"  dice il tuo ragazzo.
"Papà" saluti tuo padre con  un gesto veloce con la mano.
"Avete dormito bene?" Vi chiede tuo padre. Scandendo bene la parola dormire

"Divinamente" rispondi come se nulla fosse passando una tazza a Peter che intanto sta morendo dall' imbarazzo.

Tuo padre fulmina con lo sguardo Peter mentre si avvicina e ti lascia un bacio fra i capelli.
" a dopo y/n" Ti dice dolcemente.

"Parker voglio vederti scattare dopo" dice serio uscendo dalla porta per andare bel suo laboratorio.

Peter accenna un saluto militare, finché tuo padre non esce dalla porta.
Poi si accascia sulla sedia.
"Tuo padre mi odiera per sempre" dice con un lamento.
"Mio padre ti adora" rispondi ridacchiando "è  solo che deve fare il padre iper-protettivo" dici lasciando un baciando Peter.

Un colpo di tosse vi fa separare e lo  sguardo serio di tuo padre incenerisce il tuo ragazzo.
"Hai dimenticato qualcosa?" Chiedi infastidita

"No niente" dice per poi andarsene.
Quando ti giri Peter é  viola per l' imbarazzo e tu scoppi a ridere per la scena appena avvenuta.

Angolo autrice.
Raga voglio svegliarmi la mattina con Peter Parker nel mio letto.

Comunque ieri per me è ricominciata la scuola e già non sopporto più andarci🔝🔝

Spero vi sia piaciuto il capitolo, e comunque vi volevo ringraziare perché mi fate sempre un sacco di complimenti, li rileggo quando sono triste!

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