So come sei in realtà // Reiji x reader [CONCLUSA~]

Capitolo 2

Per qualche motivo, riuscii a tornare in camera mia.
Volevo farmi una doccia, ma il maniaco sessuale apparve dal nulla.

Laito: "Uh...bitch-chan non riesci a toglierti i vestiti e vuoi una mano da me??"

"Ma di che cosa cazzo stai parlando?" Dissi io con tono scontroso.

Laito: "Oh bitch-chan! Solo al pensare al tuo corpo senza vestiti mi f-"

"Senti, pervertito della malora, MA CHE COSA TI PASSA PER LA TESTA???!!
Esci immediatamente dalla mia stanza!!!"

Laito: "E perché mai?Io voglio divertirmi"

"Non ci sperare neanche lontanamente, evapora"

Presi il pigiama, corsi nel bagno e chiusi la porta a chiave.
Finalmente un po'di pace ma... ahimè non ero sola...

- È uno scherzo vero???-

Nella vasca da bagno c'era uno dei fratelli, il biondino.
Si stava facendo un bagno con adosso i vestiti mentre ascoltava la musica...

- Qui sono tutti normali a quanto pare... -

"Ehm... Shū...?"

Aprì un occhio e mi fissò con uno sguardo freddo e disgustato.

Shū: "Zitta disturbi la mia musica"

"In realtà sei nel bagno della mia camera.
E poi perché ti stai facendo il bagno con i vestiti??"

Shū: "Se ti dà tanto fastidio vedermi con i vestiti, spogliami"

"MA CHE PROBLEMA AVETE TUTTI QUI??"

Me ne stavo andando quando sentii una musica familiare...
Non sapevo perché, ma l'avevo già sentita.
Comunque me ne andai, non mi importava di Shū e delle sue maniere.
Mi misi velocemente il pigiama e andai a dormire.
Dopo qualche oretta mi svegliai con davanti ai miei piedi... Laito.

Laito: "Ti sei svegliata! Sei proprio una dormigliona. Bitch-chan"

"VATTENE VIA DALLA MIA STANZA IDIOTA."

Laito: "Eh no scusa ma è ora di colazione, la mia."

Ayato: "Laito non ti azzardare lei è roba mia" disse con tono scontroso.

"DA QUANDO IN QUA SONO TUA? E no: non voglio essere la colazione di nessuno."

Laito si avvicinò a me e fece la stessa cosa anche Ayato.
Al quel punto apparve anche lo psicopatico con il suo stupido peluche.

Kanato: "Mi unisco a voi"

Per fortuna prima che me ne accorgessi, arrivò Reiji e li fermò.

Reiji: "Non potete fare questo genere di  cose nelle vostre stanze? Ah T/N, devi venire con noi a scuola; quella sul tuo letto è la tua uniforme."

"Eh Va bene"

Tutti se ne andarono: ci misi un bel po'per mettermela.
Andammo tutti insieme su una limousine nera ad una scuola serale.
Seguii Reiji che mi portò alla segreteria.

Reiji: "Sei nella sezione 1c insieme a Ayato e Kanato"

- Fantastico dalla padella alla brace -

Per le prime ore tutto ok, presentazioni e aerei di carta di Ayato nei miei capelli.
Mi scriveva sempre la stessa parola.

< CHICHINASHI. >

Gli argomenti erano semplici dato che li avevo già fatti nella mia vecchia scuola, quindi ero più avanti di loro con il programma.
Durante l'intervallo non strinsi amicizia: tutte mi stavano uccidendo con lo sguardo perché ero uscita dalla macchina dei ragazzi viziati.
Andai in biblioteca per prendere dei libri su richiesta di un professore...