Capitolo 4

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Ero presa dal libro quando...
Qualcuno bussò alla porta.
L'ipotesi più probabile era che a voler chiedere di entrare fosse Reiji,  dato che né Shū, né Ayato, né Laito né il resto dei fratelli non pensavano neanche di bussare prima di entrare nella mia stanza.

-Non credo che mi dirà scusa ma gli apro lo stesso-

"Sì, vuoi qualcosa??"

Reiji: "La cena è pronta, scendi; gli altri sono tornati."

"Mi dispiace ma non ho appetito ..."

Reiji: "Non mi sembra che tu goda di una posizione che ti permette di fare ciò che ti pare, quindi ti converrebbe scendere senza fare proteste."

"... Ah... Uff ... Vengo..."

La cena fu un disastro TOTALE: Ayato si lamentava del cibo e voleva i takoyaki; Kanato che distruggeva i biscotti e li tirava, con l'aiuto di Laito, a Shū che dormiva.
Subaru era il primo che se ne era andato da quel caos infernale.
Io ero lì, a mangiare quel poco che mi ci andava.
Guardavo il piatto, pensierosa: in fondo volevo sentire la parola "scusa" da parte di Reiji, sapevo ovviamente che non poteva mai succedere, ma solo quella parola da parte sua poteva tirarmi su di morale.
Alla fine eravamo rimasti noi due  soli, dato che tutti se ne erano già  andati. Il silenzio si faceva alquanto imbarazzante e colloquiare adesso con lui non mi sebrava molto opportuno, optai per la soluzione di tornare in camera mia a finire il libro.

"Ho finito" Dissi.

Poco dopo lui alza lo sguardo verso di me e aprì bocca.

Reiji: "Le tue buone maniere a tavola sono orribili".

"Invece di fare la predica a me, inizia a farla a tuoi fratelli, che mi sembrano molto più sgarbati di quanto pensassi: c'è differenza tra avere una pessima etichetta e essere prorpio sfrontati di carattere. "

Reiji: "Quindi stai insinuando che te avresti un'ottima etichetta; è l'idea di ridicola che io abbia mai sentito "

"Sì e se non ti dispiace torno in camera mia, vado a finire i compiti" lo fissai con uno sguardo di ghiaccio.

Reiji: "Più tardi devi venire da me così capirai cos'è la vera etichetta, ne hai davvero bisogno"

"No mi spiace ho troppi compiti da fare. "

- Lui più che insegnare etichetta deve imparare a fare meno lo spavaldo e a essere gentile. -

Tornai in camera a finire di leggere il libro.
Ero molto felice perché sapevo che avrei preso un bel voto grazie a tutte quelle curiosità che avevo letto.

- L'autore del libro è stato incredibile: chissà chi è? -

Guardai la copertina...
...
Reiji Sakamaki?? AUTORE《Le stelle》???
Questo era uno scherzo di pessimo gusto.
Non potevo crederci. NON POTEVO CREDERE CHE QUEL COSO AVESSE SCRITTO UN LIBRO COSÌ BELLO. NO È INAMMISSIBILE.
Corsi nella sua stanza per chiederglielo di persona.

Reiji: "Vedo che alla fine sei venuta..."

"Non sono qui per il galateo... Sei tu che hai veramente scritto questo libro?!!!" Dissi euforica, mostradogli il libro.

Reiji: "... Dove lo hai trovato?"

"In camera mia sotto il mio letto; allora è vero che lo hai scritto veramente tu?"

Reiji: "... Sì ... l'ho fatto per passatempo"

"...Allora dovrò farteli di persona..."

Reiji: "Cosa??..."

So come sei in realtà //    Reiji x reader [CONCLUSA~] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora