(POVs Marinette)
Nel mentre che mangiamo, ad un certo punto mi rendo conto che siamo soli in casa.
<Adrien, ma tuo padre?>
<È fuori città per lavoro.>
<Capisco...>
Guardo fuori dalla finestra.
<Hai voglia di fare una passeggiata?>Glielo chiedo così, ho voglia di uscire ma da sola non mi va.
Lui mi guarda e poi sorride.
<Perché no?>
Istintivamente lui si toglie la maglia.
<Adrien!> urlo io coprendomi leggermente gli occhi.
<Oh, s-scusa M-Mari... m-mi ero d-d-d-dimenticato...>
Si avvicina a me, rosso in viso e a torso nudo. Io divento ancora più rossa, notando il suo corpo scolpito e con degli addominali fantastici....CHE?! Dio, che pervertita che sono! È mio amico, non potrei mai... o è ancora solo mio amico? E se in realtà provassi qualcosa per lui a mia insaputa? Cavolo, perché la vita mi mette così tanti dubbi?!
Mi volto e non lo guardo mentre lui si mette degli abiti comodi.
Una volta finito vedo che ha una felpa nera con il cappuccio e le tasche, con sopra due orecchie da gatto.
Sotto ha un paio di jeans chiari e infine delle Adidas bianche e nere.<Beh, il tuo turno, Mari.>
Dice lui, mentre mi guarda con uno sguardo infantile.
<Che c'è?> chiede lui mentre io lo guardo infastidita.
<GIRATI NO?!>
<Ufff... ok. Ma comunque ti ho vista senza la maglia e il pantalone...>
<ADRIEN.>Mi infilo rapida i vestiti che avevo messo il giorno prima, insieme alle scarpe, dopodiché ci avviamo.
Ad un certo punto, ricordo che nello zaino ho un cambio di vestiti e una maglia larga che mio padre mi regalò tempo fa, quando ancora tutto sembrava perfetto... perché me la sono portata dietro non capisco.
Scuoto la testa cercando di scacciare questi pensieri.
<Tutto bene principessa?>
Annuisco. Il nomignolo mi piace.
<Come mai mi chiami principessa?> dico, mentre entriamo nel parco.
Lui diventa tutto rosso.
<Beh...ecco...io...>
Io rido.<Come sei carino così!> dico ridendo, facendo aumentare la sua gradazione di rossore.
Quando si abitua alla mia presenza è una persona normale, ma basta toccare i tasti giusti, e Adrien va in tilt.Pian piano, si calma e riprendiamo la nostra passeggiata tranquilla nel parco.
Ad un certo punto, sento due persone sbattermi contro di proposito facendomi quasi cadere.
Adrien mi prende al volo.
<Tutto bene?><Oh guarda, la modella puttana...>
<Che ha trovato il suo puttaniere.>
Due voci che conosco troppo bene.
<Lila... Chloè>
Sento le loro voci da oche ecceggiare in una risata stridula.Sono sorelle gemelle e non potrebbero essere più insopportabili di così. Sono sempre state invidiose di me, perché in molti concorsi partecipavano insieme, ma separate erano terribili e perdevano sempre contro di me.
Lila è la primogenita: stronza, bugiarda e oca ficcanaso. Chloè è la seconda: sgualdrina, figlia di papà e provocatrice seriale. Entrambe bionde e uguali, ma la prima ha gli occhi blu, la seconda verdi. In più Lila tiene i capelli legati, mentre Chloè sciolti
Eppure, si credono chissà chi ma in realtà non hanno una madre. In più il loro padre è un semplice poliziotto. Non capisco, come fa a sopportare entrambe.
Sono innamorate di Adrien per qualche motivo. Fanno sempre a gara per averlo, ma alla fine si intralciano da sole perché non si separano mai.
Cooomunque.
<Tu non la chiami puttana, Chloè. Qui la puttana sei tu. Tu invece Lila, sai sempre parlare dietro, ma non hai le palle di dirlo in faccia. Quindi ora lasciateci in pace.>
STAI LEGGENDO
Pretty Girl ☆ AU Miraculous Fanfiction {COMPLETA}
FanfictionMarinette ha ormai 18 anni e i suoi genitori sono riusciti a farla diventare modella di successo. I soldi, però, per loro non bastano mai. 4 anni prima, a scuola, incontrò Adrien: dolce, timido e da sempre innamorato di lei. L'incontro che cambiò la...