Capitolo VIII

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(POVs Adrien)

Dopo circa cinque minuti di tragitto, arriviamo all'ospedale più vicino. Io, Alya e Nino scendiamo dall'ambulanza. Delle infermiere e un terzo dottore si avvicinano alla barella di Marinette, che viene fatta scendere. Entrano nell'ospedale e noi seguiamo la barella, fino a quando Marinette sparisce dietro le porte di una sala operatoria. Avviso mio padre, che arriva 5 minuti dopo.

<Cos'è successo?> chiede allarmato e con un po' di fiatone.

<Hanno sparato Marinette!> dice Alya.
<Nella spalla!> aggiunge Nino.
<Cosa?!> dice mio padre, mettendosi le mani nei capelli.

Io fermo Alya e Nino e spiego per bene l'accaduto a mio padre.
Lui si rilassa leggermente.
<Ah, per la miseria, mi ero preso un infarto! Quasi quasi finivo anche io in sala operatoria!> dice mio padre ridendo, per sdrammatizzare. Tutti ridono con lui.

Dopo un paio d'ore, il dottore che era nell'ambulanza con noi, esce dalla sala operatoria e si avvicina a noi.
<Voi siete gli amici di Marinette Dupain-Cheng?>
<Sì...> rispondo io.
<Beh, la signorina Dupain-Cheng sta bene e le ferite sono state ricucite e disinfettate. Sta riposando nella sala 136, il terzo corridoio a sinistra. Si sveglierà fra poco, la potete tranquillamente visitare.>

Tutti noi sospiriamo di sollievo. Almeno una cosa ci è andata bene.
Io mi precipito immediatamente nella sala 136.

Lì trovo Marinette, che sta aprendo gli occhi. Mi avvicino a lei e le do un bacio a fior di labbra.
<Buongiorno, principessa...>
Lei apre completamente gli occhi.
<Ciao, mio principe...> risponde, ridacchiando.

Dopo poco entrano Alya, Nino e mio padre.
<Mari!> dice Alya dolcemente. Abbraccia con cautela l'amica e le sorride.
<Hey, Mari...> dice Nino, scompigliandole affettuosamente i capelli.
<Sono contento che tu stia bene...> dice mio padre, mettendole una mano sulla spalla sana.

<Grazie. A tutti...>
Marinette si appoggia con le braccia sul lettino e si alza un po', facendo una smorfia di dolore. Io le rialzo la parte dello schienale.
<Ma alla fine, com'è finita?> chiede, incuriosita.

<Beh, ho fatto una breve diretta dall'ospedale per Nadja... poi è andata lei sul posto... Vediamo il notiziario.> dice Alya.
C'è un televisore nella stanza. Lo accendiamo e immediatamente vediamo Lila, Chloè e i miei genitori ammanettati che venivano scortati nell'auto di un poliziotto, per essere arrestati.

La voce di Nadja, riassume tutto.
<Una famosa ex modella, Marinette Dupain-Cheng, era stata rapita da due figure nere. Il suo ragazzo, Adrien Agreste, ha subito denunciato il rapimento. Circa 3 giorni dopo, Marinette è stata localizzata in un casolare di campagna abbandonato fuori Parigi. Lì, Marinette si era liberata con difficoltà ed è andata incontro ai suoi amici e al suo fidanzato.>

Nadja si interrompe un attimo.

<Lila e Chloè Rossi, figlie di un rispettato agente di polizia, sono state arrestate insieme ai genitori della modella.
Le prime due svolgevano lavori di rapimento e sorveglianza forzata per le persone che lo richiedevano illegalmente. I genitori di Marinette hanno contattato le ragazze e fatto rapire Marinette e riportarla a casa loro, quando lei viveva felicemente con Adrien Agreste, in modo tale da farla lavorare e farla prigioniera in casa loro. Lila Rossi, in un disperato gesto di riguadagnare i loro soldi, ha sparato Marinette, mandandole due proiettili nelle spalle. Ora, grazie alla nostra inviata e amica di Marinette, Alya Cèsaire, sappiamo che sta bene e che è stata curata. Nelle prossime ore vi aggiorneremo sulla sorte degli arrestati. Questo è tutto per oggi.>

Nadja sparisce e passano a delle notizie meno importanti.

<Wow.> dico io.
<Wow davvero...> risponde Marinette.
<Beh, l'importante è che è finito tutto...> dice Nino.
Tutti concordiamo con lui. Non potrebbe avere più ragione. Ci rimettiamo a chiacchierare e a ridere di tutte le cose stupide che avevano fatto i genitori di Marinette pur di avere soldi.

Pretty Girl ☆ AU Miraculous Fanfiction {COMPLETA}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora