Capitolo IV

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(POVs Adrien)

<Non sapevo che tua zia fosse così brava!> esclamo, assaggiando il riso alla cantonese.
<Beh, molto spesso lei cucinava per me quando era piccola, insegnandomi anche alcune ricette...> risponde Marinette sorridendo.

Continuiamo a mangiare, parlando del più e del meno.
Dopo aver finito il riso, una cameriera passa svelta a prendere i piatti e a portarli via.
<Poi, tua zia ha un'organizzazione fantastica del ristorante!>
<Beh, lei pensa che tutto dev'essere curato nei minimi dettagli e devo dire che non ha torto...>
Io annuisco. Avere Marinette con me è una cosa meravigliosa! Posso conoscerla ancora meglio di quanto la conosco già...

Eppure, lei non sembra notare il mio comportamento... beh, onestamente, è meglio. Così avrò il tempo di prepararmi e confessare.
Ma se poi mi rifiuta? E se poi pensa sia come Nathaneal? E se credesse che la voglio solo perché è una modella famosa?

Uff, devo smetterla di farmi tanti dubbi, è proprio per questo che la amo da 4 anni ma senza che lei sappia nulla...

L'arrivo dei miei ravioli e degli involtini primavera di Mari, mi risveglia dai miei pensieri.
<Tutto bene? Sei diventato silenzioso tutto d'un tratto...>
<Oh nulla, tranquilla... pensavo.>
<A cosa?>
<A quanto è bello stare con te...>
La vedo arrossire e sorridere. Quanto mi piace quando fa così...
<Grazie...> dice poi.

Dopo un po', finiamo anche la seconda portata, così chiediamo il conto. Una volta portato, pago io e usciamo dal ristorante, salutando la zia di Mari. Fortunatamente Huan ci ha fatto un piccolo sconto, così da non spendere tutti i soldi che mi sono guadagnato.

<Non dovevi pagare tutto tu...> dice Marinette.
<Il mio istinto da galantuomo, invece, mi ha detto di farlo... per la mia principessa é il minimo!> dico, baciandole la mano.

Lei ridacchiò, dopodiché facemmo una bella camminata fino a casa. Il sole splendeva nel cielo facendoci morire vagamente di caldo... MA VAGAMENTE.

Io e Mari ci guardiamo negli occhi, pensando la stessa IDENTICA cosa.
<Granita.>
<Gelato.>
Ci guardiamo ancora in faccia, cercando di essere seri, ma alla fine scoppiamo a ridere.

Ci dirigiamo in una gelateria e accontento Marinette, facendole comprare i gelati per entrambi.
Una volta finito andiamo al parco (mi ha obbligato lei) e ha comprato una granita per entrambi.
<Per ripagare in parte a tutto quello che hai fatto per me.> dice e mi fa l'occhiolino.

Io le sorrido ed arrossisco leggermente. Ci godiamo la granita in silenzio, seduti su una panchina nel parco.

<Marinette?>
Lei mi guarda con quei suoi occhioni azzurri.
<Io... io ti amo.>
Lo dico per istinto, deliberatamente, forse rovinando anche tutto questo tempo passato assieme, ma non mi importa. Mi sono buttato e alla fine ce l'ho fatta.

Marinette apre la bocca per rispondere.
<Marinette Dupain-Cheng!>
Sento una voce decisamente femminile strillare il suo nome.

Poi, un piccolo uragano corvino ci travolge.
<Tu- insolente ragazzina!>
Sabine Cheng prende Marinette per una treccia e la trascina via.
Tom Dupain, il padre di Marinette di avvicina a me.
<Grazie per averla accolta.>
Cerca di darmi dei soldi, ma io rifiuto.
<Io amo Marinette, l'ho ospitata per bontà! Non per soldi!> strillo, alzandomi in piedi e facendo sobbalzare Tom.

Lui abbassa la testa e se ne va, seguendo la moglie. Io mi rabbuio. Era troppo bello per essere vero. Un sogno tutto inventato dal mio cervello delirante d'amore.

Mi dò un pizzicotto sulla guancia. Sento un dolore acuto sulla guancia. È tutto vero. È tutto dannatamente vero...

Ma cosa potrebbe mai aver fatto Marinette per farli arrabbiare così tanto?

Mi avvio mogio mogio verso casa, quando vedo i genitori di Marinette parlarle dietro il parco.
<Tu sai cantare e ballare vero?!>
Marinette annuì con le lacrime agli occhi.
<Perché non ce l'hai detto?! Cioè, abbiamo la possibilità di andarcene da qui e fare ancora più soldi->
<NO! Voi non dovevate saperlo! Come avete fatto?!>
<Abbiamo visto nel tuo "computer segreto">

Ad un certo punto, sento Marinette strillare contro Sabine.
<NOI NON ANDREMO DA NESSUNA PARTE!>
Marinette comincia a piangere.
<Io ho troppe persone a cui tengo. Fra cui Adrien...>
Io sobbalzo, rosso in viso.
<E perché, lo ami?> disse Sabine divertita.
<E se anche fosse è un tuo problema?!>
Silenzio. Io divento sempre più rosso in viso. Marinette... mi ama?
<Sì che lo è! Possibilità per soldi, vacanze e-> dice Tom.
<NO! NON LO FARÒ! Io mi trasferisco da Adrien. E se osate cercarmi io giuro che vi uccido.> dice Marinette minacciosa.

Era tutta rossa in viso e le lacrime scendevano giù per le sue guance. Lei fa per andarsene ma io intervengo. Marinette mi vede e mi abbraccia. E continua a piangere.

<TU chi saresti?> dice Sabine, che sicuramente prima non mi ha notato.
<Adrien. Adrien Agreste. E sarò felice di avere Marinette a casa mia. Mi ha detto tutto e da questa conversazione ho capito tutto.>
Dopodiché me ne vado, con Marinette stretta a me.

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(POVs Adrien)

Prendo le chiavi di casa e apro la porta. Immediatamente faccio stendere Marinette sul divano. Poso le chiavi al loro posto e mi tolgo la camicia. Marinette, invece, si toglie il giubbottino di jeans, la borsa e le scarpe con forza e li scaraventa per terra, con forza e rabbia.

<Perché?>
La sento singhiozzare, mentre si copre la faccia con le mani.

Mi avvicino, mi siedo accanto a lei e la abbraccio forte. Le bacio la fronte e le dico:
<Stai tranquilla ora. Sei stanca, riposati, ok?>

Lei si aggiusta i ciuffetti che le sono usciti fuori, appicicati alla faccia e annuisce.

Si appoggia sulla mia spalla e lentamente si tranquillizza. Io nel mentre mi tolgo le scarpe e i calzini e li appoggio sul tavolino del salotto. Infine prendo il telecomando e vado su Netflix.

Infine scelgo una serie TV divertente e la faccio partire. Marinette si alza e prende delle patatine. Mi sorride e apre il pacco rimettendosi seduta sul divano. Si riappoggia alla mia spalla e infine guarda la televisione, ridendo.

Beh, almeno a qualcosa sono bravo: a far sorridere Mari...

Guardiamo per un po' la serie, ridendo e scherzando come sempre. Sentire Marinette ridere mi fa stare bene...

Ad un certo punto, in una scena dove due si dichiarano e succedono varie cose divertenti, Marinette si rabbuia.

Dopo un po' mi guarda, seria.
<Forse anch'io ti amo.>

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HSJDBSJSJVOALKTKGPAPFBNZKABAJOSJDBA

Ormai fangirlo sempre di più, non c'è la faccioooooo😂

Sono troppo cute, non posso mantenermi😂😂😂

Beh, vi sta piacendo la storia? Lo so che non abbiamo raggiunto gli obbiettivi scorsi, ma spero che stavolta riusciamo a raggiungere le 20 stelline!🌟

Fatemi sapere se vi sta piacendo la storia😄

Sciauu!

~ Aryy🌟

Pretty Girl ☆ AU Miraculous Fanfiction {COMPLETA}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora