Capitolo 8

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Anne era lì, ancora in attesa. Mi abbracciò appena mi avvicinai a lei.

《Hey! Allora? Com'è andata?》.

《Emh...-abbassai lo sguardo per alcuni secondi, ma subito lo rialzai spruzzando felicità da tutti i pori-È andata benissimo!》.

《Mi stavi facendo preoccupare! Scema!》.

《Dai ce la puoi fare anche tu! Buona fortuna Anne, io sarò qui fuori ad aspettarti》.

《Grazie Holly! A dopo!》.

《La prossima!》.

《Sí eccomi!》.

Non le svelai nemmeno una parola di quanto Karoline mi aveva raccontato pochi minuti prima. Non sapeva cosa l' aspettava.

Anne entró e io utilizzai quei pochi minuti per controllare i messaggi. Speravo di trovarne uno da parte di mia sorella. Non l'avevo sentita da quando ero arrivata a Londra perché il lavoro la teneva occupata.

Il messaggio diceva:

"Ciao Holly! Spero che stai bene e che ti sei ambientata lì Londra con Anne. Non ho tue notizie da quando sei arrivata. Chiamami appena puoi almeno parliamo un po'! Sappi che appena posso ti vengo a trovare! Mi manchi tanto! La casa senza di te è vuota. Un abbraccio e tanti baci ♥♥♥".

Anche lei mi mancava un sacco.

"Ciao Daisy, sto bene! Oggi abbiamo avuto il nostro primo colloquio e appena torniamo a casa ti chiamo così ti racconto tutto. Anche a me manchi tanto e non vedo l'ora di vederti! Ti voglio bene! ♥♥♥".

Ad un tratto mi si avvicinò un ragazzo alla quale non feci caso, poi alzai lo sguardo e mi accorsi dei suoi fantastici occhi celesti e del suo splendente sorriso.

《 Ciao...sei tu Holly?》.

《Sí, ma tu come fai a conoscere il mio nome?》.

《 Piacere Mark! Io sono il vice proprietario del ristorante e Karoline mi ha ordinato di chiederti se potevi rimanere a pranzo qui al ristorante, vuole parlarti! Naturalmente offre la casa》.

Mi porse la sua mano e gliela strinsi subito.

《 Piacere! Comunque non saprei. Non vorrei approfittarne ma potrebbe rimanere anche la mia migliore amica Anne? È dentro anche lei per il colloquio e non vorrei lasciarla sola. Viviamo insieme》.

《Sono sicuro che non ci sono problemi per Karoline!》.

Il suo caloroso sorriso era maledettamente contagioso.

《 Beh allora direi che è fatta!》.

《Per noi è un piacere avervi qui. Vado a comunicarlo subito a Karoline!》.

《D'accordo!》.

Nel frattempo anche Anne aveva terminato il colloquio e mi corse in contro.

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