12 capitolo

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Caleb's pov
Mancava qualche metro e sarei passato vicino casa di Max. CAZZO. Ma quello è Noah? Avevo voglia di tirargli due sberle ma decisi che non ne valeva la pena.  Mi videro. Maxine era felice di vedermi, strano. Noah invece si limitò ad abbassare lo sguardo,  sembrava dispiaciuto..bah. Rimasi a fissarli per qualche secondo poi , come se nulla fosse andai via. Maxine non è fatta per me. Forse dovrò parlare con Noah,  o forse dovrebbe farlo lui.

Noah's pov
È appena passato Caleb.  Ci ha fissati per qualche secondo e poi è andato via. Sono dispiaciuto e arrabbiato allo stesso tempo. Io e lui siamo stati legati fin da piccoli e litigare con lui è una vera e propria tortura. Domani a scuola magari a mensa gli parlo. O forse è meglio che faccia lui il primo passo per risolvere tutto.
Max:tutto okey ? disse
Noah: Sisi tranquilla,  stavo solo riflettendo
X:Max, cazzo rientra! ! Le disse suo fratello.
Noah: Gentile tuo fratello eh!
Max: Scusalo, ciao Noah . Lo baciò sulla guancia.
Rimasi lì impalato e mi limitai a salutarla con la mano.
COSA CAZZO ERA SUCCESSO. RICOMPONIAMOCI. MI HA BACIATO. Calmo Noah. Ora vai a casa e bevi un bicchiere d'acqua.  Mi incamminai verso casa per rendermi conto di quello che era davvero successo.

Easy boy -Finn Wolfhard Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora