"Stupido. Stupido. Stupido, stupido, stupido Simon. Come ho potuto lasciare che accadesse? Avrei dovuto stare più attento. Per cominciare avrei dovuto evitare di andare al DuMort! Ma... Ma era per Becky e la mamma. Credevo davvero che ce le avessero loro. Avrebbe avuto un senso? Certo, certo che ce l'avrebbe avuto. Loro mi odiano, dopo quello che ho fatto. E hanno ragione, oddio se hanno ragione. Avrei dovuto usare il mio cervello. Non avrei dovuto aiutare Clary. Non sarei in questa situazione se non fosse per lei... Forse dovrei decidermi a lasciarla. Ma la amo! Credo. Non sono più sicuro di nulla. Una volta dico, solo una volta, potrei essere sicuro di qualcosa? Certo che no. Sono Simon Lewis. Non posso essere sicuro. Sono un vampiro da due mesi. È come se fossi nato ieri. Che stupido che sono. So che avrei potuto impedirlo. E invece no! Sono rimasto a guardare. Che vampiro inutile. Che persona inutile! Non so fare nulla. Sono rimasto congelato alla vista di un demone. Ormai questo è anche il mio mondo, devo adattarmi. Finirò per farmi ammazzare. Finirò per far ammazzare tutti quelli intorno a me! Quando vorrei essere ancora Mondano! La mia unica preoccupazione sarebbe studiare! Ma invece no, sono qui, e non posso tornare indietro. Se non avessi insistito per andare con Clary questo non sarebbe successo. Probabilmente lei sarebbe scomparsa e basta, insieme a sua madre. E io avrei continuato a vivere la mia vita, dopo averlo accettato. Non sono fatto per questo mondo. Troppe cose pericolose. E io sono troppo stupido. Davvero, un idiota. Ho tradito la mia famiglia per una ragazza che nemmeno mi ama! Lo so, ma perché sto ancora con lei? Vorrei tanto sbattere la testa sul tavolo, ma dubito che Luke sarebbe contento se glielo spaccassi. Isabelle dovrebbe arrivare presto. Spero. Be', lei e Raphael stanno insieme, non vedo perché non dovrebbe... Oddio. Raphael. Non posso credergli di avergli detto quelle cose! La mia stupidità non ha confini. Potrebbe essere morto, cazzo. E l'ultima cosa che gli ho detto è che sua sorella lo odierebbe se sapesse chi è. Cosa mi ha mai fatto lui? Sì, va bene, ha cercato di uccidermi. Ma me lo meritavo. Certo che me lo meritavo. Per altro mi ha solo aiutato. E come l'ho ricambiato! Sono un cretino! Un fottuto cretino. E la mamma e Becky? Chissà dove sono. Chissà se sono vive. Come faccio ad andare avanti se non le ritrovo? Sono tutto quello che ho. Dovrò abbandonarle, prima o poi, sono un vampiro, ma questo non vuol dire... Spero che siano vive. Devono essere vive. Non ci può essere un'altra possibilità. Ma chi avrebbe avuto interesse a rapirle? Sono solo due Mondane! Se è successo loro qualcosa è solo colpa mia. Ma chi mi odia tanto da colpire la mia famiglia? Qualcuno mi odia? Perché qualcuno dovrebbe odiarmi? Perché sono un Diurno? Va bene, ma questa non mi sembra il motivo. Qualcuno deve avercela con me per qualcosa che ho fatto. Oddio. Oddio! Magari Raphael non è morto. Magari hanno rapito anche lui! Sì, ma che collegamento c'è tra lui e la mia famiglia. Io? Ma Raphael mi odia. Perché rapirlo per colpire me? Mah, è il capo del Clan più potente di New York. Con lui qualcuno ce la deve avere. Va bene, non è stato il capo per tanto tempo. Da quando io sono un vampiro. Comunque ce lo avrà dovuto avere il tempo di fare qualche torto a qualcuno. Camille? Ma Camille è da qualche parte nella Città di Ossa, credo, rinchiusa. Non ha senso, non può essere stata lei. Anche se è l'unica che potrebbe essere arrabbiata con me. Cioè, l'ho liberata e poi ho aiutato a catturarla di nuovo. Ma non può certo aver ideato il piano mandando qualcun altro a completare l'opera. Dubito che la lascino parlare con chiunque. Non ha senso. Ma allora chi è stato?! Credo che impazzirò andando avanti così. Deve pur esserci un senso! Eppure niente sembra avere un senso. Questo mondo non ha senso! Io non ho senso. Sono uno stupido. Sono un dannato stupido. Cretino. Idiota. Imbecille."
I pensieri di Simon vennero interrotti dalla porta d'entrata del Jade Wolf che si spalancava. Per prima entrò Isabelle, che indossava la sua tenuta Shadowhunter. Era seguita da Lydia. Appena la giovane Lightwood lo vide corse verso di lui e lo abbracciò. Al che, il vampiro si stupì non poco, dato che loro due si erano a malapena parlati da quando si erano incontrati. Ma, considerando che Raphael poteva essere morto, riusciva a capirla. Sapeva di averglielo detto troppo bruscamente, quando era riuscito a smettere di balbettare e tremare come uno stupido. Sapeva che non avrebbe dovuto dirlo così, ma non aveva potuto farci nulla. Aveva voluto che qualcuno sentisse tutto il panico che aveva sentito lui. Gli dispiaceva che quel qualcuno avesse dovuto essere Isabelle, dato che sapeva quanto la mora tenesse al vampiro più vecchio. Certo, lo amava. Era ancora una cosa troppo strana da accettare. Ma, nel giro di due giorni, le cose da accettare erano diventate fin troppe. E non riusciva ad accettarne nessuna. Come aveva potuto credere che quando Clary diceva che si era sentita morire quando lui era morto intendesse che non poteva vivere senza di lui? Che intendesse che non poteva vivere senza di lui perché lo amava? Che idiota. Era colpa sua, era lui che aveva frainteso. Se tutto quello non fosse successo, probabilmente lui sarebbe andato all'Istituto a chiedere l'aiuto della giovane Fairchild, quando aveva scoperto che sua madre e sua sorella erano scomparse, non al DuMort. Era solo colpa sua se a Raphael era successa qualunque cose gli fosse successa. E non riusciva a togliersi dalla testa il pensiero dell'ultima cosa che gli aveva detto. Certo, si era scusato, ma la cazzata l'aveva fatta lo stesso. E adesso non sapeva cosa fare.
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« Because » | Lizzy | Saphael |
Fanfiction[seconda parte di "Why?"] ---- "Sei tu. Sei davvero tu. Credevo che nessuno sarebbe venuto. Credevo che mi aveste abbandonato. Credevo che nessuno tenesse a me tanto da trovarmi... Ma sei qui. Non sei un'illusione. Sei vero. Sei tu." ---- Simon Lewi...