Capitolo. 15

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Elena's pov

Passarono un paio di settimane e nel frattempo conobbi alcune persone, per esempio: Jisoo, una ragazza molto timida ma altrettanto simpatica, Mark, un ragazzo carino e solare, Miki, una ragazza coraggiosa e altruista.

Ma purtroppo le conoscenze non furono tutte piacevoli. Conobbi infatti le tre ochette urlanti più fastidiose di sempre: Alison, Janette e Cassandra. Perfide. Le ultime due seguono la prima come se fosse aria. (s/a: sto ridendo troppo. Pll confirmed.)

Parli del diavolo e spuntano le corna.

Ero seduta ad un tavolo quando quelle tre si avvicinarono.

Alzai lo sguardo.

A-Guarda guarda chi c'è-

-Ops mi dispiace non sento- feci per alzarmi ma Alison mi fermò.

A- Senti tesoro, se non vuoi finire nei guai vedi di star lontana da Jungkook. Intesi?-

J- anche da Jimin-

C- e da yoongi-

-Tsk, primo care mie non siete nessuno per dirmi cosa devo o non devo fare-

A- Ah no?-

Non le diedi retta e continuai il mio discorso.

-E secondo - mi alzai- non sto lontana dai miei amici solo perché me lo dicono tre stupide barbie rifatte- detto questo girai i tacchi e me ne andai lasciandole ferme a fissarmi.

Camminai verso l'albero sotto il quale incontrai Yoongi per la prima volta, quel posto era ormai diventato il luogo in cui potevo rilassarmi lontana da tutti. Ad un certo punto mi squillò il telefono.

*in chiamata*

"Pronto?"

Tae"Elena, ciao sono Taehyung"

"Ah ciao Tae, dimmi"

Tae"Volevo farti conoscere mia cugina, é venuta qui per restare un po' e non voglio che stia da sola"

"Certo é un piacere"

Tae"Grazie mille. Appena puoi vieni in biblioteca"

"Di nulla, sarò lì tra poco"

*fine chiamata*

Presi un respiro ammirando per l'ultima volta della giornata quel paradiso di tranquillità e mi avviai verso la biblioteca.

Tae's pov

Vidi Elena arrivare. Grazie al cielo, non voglio che mia cugina si senta sola qui e senza amiche.

Negli ultimi tempi abbiamo rafforzato tutti la nostra amicizia, anche se sento qualcosa di diverso con Roberta...il tempo darà la risposta.

Elena- Ciao!-

-Ciao Ele, lei é Chiara. Chiara, lei é Elena.- dissi rivolgendosi prima a lei e poi alla ragazza accanto a me.

Chiara-Ciao é un piacere conoscerti-

Elena- Anche per me-

-Chiara é italo-coreana. Suo padre, cioè mio zio, é coreano. Mentre sua mamma é italiana.-

Elena- Wow, quindi vieni dall'Italia?-

Chiara- Già...- e da qui iniziarono a parlare.

¡ Time skip !

Quelle due se non le fermo io continueranno a parlare all'infinito.

Chiara- Oppa sono stanca, andiamo?-

-si certo-

Elena- Ciao ragazzi ci sentiamo- disse salutandoci sorridente.

Elena's pov

Mi alzai e decisi di fare un giro tra gli scaffali, magari trovavo qualche libro interessante. Amo leggere e continuo a comprare libri su libri nonostante ne debba leggere abbastanza.

Ad un certo punto vidi un libro che mi interessò parecchio: Il quidditch attraverso i secoli.

Volevo prenderlo ma era troppo in alto, quindi mi misi in punta di piedi, ma finì con il farmi cadere addosso qualche libro. Stranamente non sentì dolore alla schiena, poi mi accorsi di essere avvolta da due braccia...


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Annyeong
Scusate l'orario ma di giorno sono impegnata, quindi scrivo la notte.
Tra 2 giorni ci sarà il comeback ma io non sono pronta, sul serio. Mi fa male vedere i concerti, mi rattrista, ma sono molto fiera di questi 7 nani e sono felice che stanno crescendo sempre di più nel mondo della musica anche se questo comporta continui insulti e purtroppo minaccie.
Spero di aggiornare presto e niente...
Bye~

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