Immagina BTS

Jungkook (2)

Stai accompagnando tuo figlio a scuola quando all'entrata vedi il maestro che ti piace tanto.

Si chiama Jeon Jungkook e ha la tua stessa età, ma a differenza tua lui non ha figli e ha un lavoro stabile.

Ti avvicini lentamente a lui mentre tuo figlio Yoosung lo abbraccia.

"Maestro Jeon!" urla il bimbo. Tu sorridi alla sua dolce reazione, sai che gli mancava una presenza maschile, poiché il padre se n'era andato tempo fa e, probabilmente, Jungkook era colui che si avvicinava di più ai suoi gusti di padre e anche ai tuoi.

Quando tuo figlio si stacca il ragazzo ti guarda e ti sorride.

"Ehi, Y/n" ti saluta e tu gli fai un cenno con la mano, arrossendo appena. Tutte le giovani mamme ti guardano male.

"Beh, Yoosung ci vediamo questo pomeriggio!" baci la testa di tuo figlio e incominci a camminare velocemente, ma una mano ti afferra il polso facendoti girare.

"Ehm...sei libera sta sera? Vorrei invitarti a cena" ti chiede quasi titubante, con una nota di lieve imbarazzo nella voce.

"Si, certo" dici anche tu lievemente imbarazzata, la persona che ti piace ti sta chiedendo di uscire, come non potresti farti dei film mentali?

"Perfetto, questo è il mio numero, tieni" sorride e ti porge un foglietto bianco che tu afferri subito e prima che tu possa ribattere la campanella suona quindi lui entra accompagnando tuo figlio, prima di varcare la porta ti fa un sorrisetto che ti rende ancora più similie ad un pomodoro di prima.

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Quella sera indossavi un vestitino nero che ti arrivava a metà coscia, la gonna non era stretta in vita e avevi una fascia attorno al bacino con dei piccoli brillanti sopra, ai piedi portavi delle ballerine nere e i capelli erano sciolti.

Bussi titubante alla porta dell'appartamento di Jungkook, lui ti apre subito e ti sorride dolcemente, facendoti sciogliere.

"Prego, entra pure" si sposta da davanti la porta e ti lascia passare.

Tu entri e sorridi vedendo il tavolo tutto apparecchiato, con una rosa rossa su entrambi i piatti e delle candele al centro del mobile. Lui ti prende per mano portandoti verso esso e ti fa sedere come un gentiluomo, si dirige verso la cucina e torna portando due piatti contenenti la vostra cena.

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Dopo aver bevuto l'ultimo sorso ridacchi guardando la faccia di Jungkook. Siete entrambi un poco brilli. Quando smettete entrambi di ridere lui incomincia a guardarti quasi fin troppo seriamente, facendoti pensare di aver sbagliato qualcosa. All'improvviso si alza e ti afferra la mano.

"Vieni con me" ti fa mettere in piedi e ti trascina verso la sua stanza.

"Jungkook, cosa-" ti zittisce baciandoti. Tu non sapendo come reagire provi a staccarti, ma troppo presto capisci che, uno, è molto più forte di te e, due, non ti staccheresti da lui mai e poi mai, così poggi le mani sulle sue spalle e ti lasci andare, lui ti prende per le cosce e ti solleva facendoti scontrare con il muro dolcemente. Ti morde il labbro, rilasci un lieve gemito e lui sorride incominciando a slacciarti il vestito mentre tu gli slacci la camicia.

"Se...se non vuoi...mi fermo" sussurra lui staccandosi solo di qualche millimetro. Tu sorridi.

"Non sai da quanto tempo volevo...baciarti" passi il pollice sulle sue labbra che prendono la forma di un sorriso.

"Stessa cosa per me...mi sono sempre sentito attratto da te...dalle tue forme nascoste- ti passa una mano lungo il fianco -il tuo candido e puro viso- ti accarezza la guancia - e le tue labbra color ciliegia" ti bacia con la stessa passione di prima e tu avvolgi le braccia attorno al suo collo tirandolo di più a se. nient'altro da dire che tu e lui avete passato una bellissima nottata nudi tra le coperte a fare l'amore.

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La mattina dopo, mentre porti tuo figlio a scuola hai un bellissimo sorriso sul volto, tanto inusuale che le classiche mamme pettegole incominciano a sparare teorie a destra e a manca.

Quando arrivate all'ingresso c'è Jungkook che ti guarda con lo stesso sorriso che indossi tu. Ti si avvicina sotto lo sguardo di tutti e ti lascia un soffice bacio sulle labbra.

"Ciao principessa" sorride e tu ti sporgi per baciarlo di nuovo.

"Ciao Kookie"