Siete entrambi degli agenti segreti, eravate colleghi prima che un incidente ti portasse a rimanere fuori servizio per quasi un anno e lui smettesse di scriverti. Tu ora ti sei rimessa in piedi e subito la tua agenzia ti ha affibbiato una nuova missione.
Agente Y/n, ecco la sua nuova missione, la avverto subito che potrebbe incontrare altri nostri agenti sul campo, quindi stia attenta tu afferri il fascicolo e annuisci, piegandoti leggermente in segno di rispetto.
Presterò la maggior attenzione, arrivederci ti allontani a passo svelto e entri velocemente nel taxi che eri riuscita a fermare.
***
Arrivata a casa, apri il fascicolo e inizi a leggere la tua missione.
Devi andare ad una conferenza stampa di questo politico famoso che aveva richiesto la custodia da parte di un qualcuno dalla vostra agenzia, a te era stato affibbiato questo incarico, visti i possibili attacchi terroristici.
Sospiri, non volevi andarci, non tanto per dover fare da guardia del corpo a un politico piagnucolone, ma più perché non volevi incontrare nessuno dei tuoi vecchi colleghi, soprattutto lui. Ti si stringe il cuore pensando a come lui ti abbia allontanato, abbandonato, ignorato in un momento dove avevi bisogno di più conforto possibile. Ti asciughi quelle lacrime che sono scese senza permesso e ti infili sotto le coperte provando a dormire.
Il giorno della tua missione arriva e tu sei già vestita e pronta alle prime luci del mattino. Una macchina stilosa ti viene prendere e ti infili dentro, accanto a te trovi la persona per cui dovevi lavorare.
Benechiedo una guardia del corpo e mi ritrovo una donna si volta verso di te almeno sai combattere? ti chiede quasi supplicandoti, con un lieve tono divertito di sottofondo.
Non so, vuole vedere? Ho seguito delle lezioni di Taekwondo questa settimana dici scrocchiandoti le dita in modo infastidito. Luomo subito indietreggia spaventato scusandosi subito.
Scusami, scusami, stavo solo scherzando dice con un tono quasi intimorito. Tu sogghigni senza farti vedere e inizi a spiegare come dovrà comportarsi con te. Tu dovrai rimanere accanto a lui per tutto il tempo, in modo da proteggerlo in qualunque caso, con ogni possibilità. Lui accetta senza dire nulla e rimanete in silenzio per il resto del viaggio.
Quando scendete tu ti guardi in torno e scorgi il volto di colui che mai avresti voluto rivedere, Namjoon, Kim Namjoon. Colui che dopo il tuo infortunio ti ha abbandonato.
Cerchi subito di non incrociare il suo sguardo, ma una mano sul tuo polso ti fa girare di scatto e il tuo cuore inizia a battere più veloce di prima.
È lui, avresti dovuto capirlo fin da subito, ti trovava sempre, riusciva ogni volta a capire dove ti nascondevi, era impossibile che non ti avrebbe notata.
Y/ncome stai? la sua vocela sua voce non è cambiata di una virgola. Anche gli occhi che ti scrutano sono sempre gli stessi, ma ciò che si può leggere ora in essi non è ciò che tu leggevi tempo fa, quando ancora eravate una coppia.
Tu non gli rispondi, ma districhi semplicemente la mano e ti volti per seguire il tuo soggetto. Scorgi con la coda dellocchio che il ragazzo continua a seguirti.
Tu decidi di voltarti verso il ragazzo e affrontarlo.
Smettila di seguirmi sibili guardandolo male. Lui ridacchia.
Non posso neanche stare con la mia partner ora? tu sgrani gli occhi.
La tua partner?! Pensavo che te ne fossi andato! Non sei maimai venuto a vedere come stavomai! Come posso pensare che siamo ancora partner? Oraora lasciami in pacenon parlarmi più e qui cerchi di trattenere le lacrime. Ti volti di nuovo e riprendi a camminare. Sei sempre stata la più sensibile allagenzia, ma gli altri non te ne hanno mai fatto un cruccio, ora invece preferiresti essere una macchina senza sentimenti, che non piange su qualcuno che lha lasciata sola per quasi un anno.
Ti senti di nuovo tirar via e vieni sbattuta contro il tronco di un albero, con il petto di qualcuno, Namjoon, premuto contro il tuo.
Stai ferma qui, la persona che stai proteggendo non è chi pensi tu sia tu lo guardi male e cerchi di allontanarti da lui.
Che vai dicendo? Lagenzia mi ha dato questo soggetto da proteggere lui stringe ancora di più la presa sulle tue spalle, facendoti quasi male.
Zitta e ferma. Non hai notato che ti stava portando da tuttaltra parte rispetto a dove dovreste andare? Vi state solo allontanando dal luogo della riunioneY/n se vai con lui rischieresti di farti ammazzarenon voglio che ti accada nulla nuovamente sotto i miei occhi, piccola tu sbarri gli occhi e le lacrime salgono di nuovo. Quel soprannometi mancava, eccome se ti mancava. Alla fine, dopo sguardi su sguardi finite per abbracciarvi, tu ti dimentichi del tutto della tua missione e le lacrime scendono copiose lungo le tue guance.
Mi sei mancata tantissimo piccola dice lui sorridendo, accarezzandoti i capelli. Tu ti stacchi lentamente dallabbraccio e sorridi, accarezzando le guance del ragazzo che hai sempre amato. Lui inizia ad avvicinarsi lentamente a te, lasciando poi un bacio sulle tue labbra, dolce e casto.
Da un punto non preciso si iniziano a sentire degli applausi così entrambi vi staccate e arrossite quando, guardandovi attorno, vedete i vostri collaboratori che vi guardano con un dolce sorriso. Il vostro capo si avvicina a voi due ancora battendo le mani.
Sono contenta che voi due vi siate ricongiunti, sapevo che senza di lui tu saresti stata distratta e poco concentrata sul tuo lavoro, quindi abbiamo deciso insieme di mettere su questa messa in scena per farvi ricongiungere tu ringrazi con lo sguardo il tuo capo e butti nuovamente le braccia al collo al ragazzo di fronte a te.
Kim Namjoonmi sei mancato scemo lui ridacchia e ti stringe forte a sé.
Anche tu mi sei mancata piccola vi date un ultimo bacio passionale prima di tornare insieme, mano nella mano, a casa tua.
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Immagina BTS
FanfictionImmagina di tutti i tipi (anche su richiesta) per ARMY scatenate pronte a vivere dei bellissimi momenti con il proprio bias e anche gli altri membri del gruppo. Spero che la lettura sia di vostro gradimento e scusate per gli orrori grammaticali