Capitolo 14: Third Day
Quando si svegliò quel giorno Roze era particolarmente di buon umore. La sera precedente aveva aiutato le ragazze a sistemarsi, notando come i due principi le guardavano, e aveva parlato con i suoi amici. Jason si trovava benissimo con il suo istruttore, gli ricordava suo padre e andavano molto d'accordo, i gemelli venivano capiti dai loro istruttori e non venivano paragonati, Genevieve e Keith e Marienne e Vincent invece stavano diventando sempre più uniti. In pratica stava andando abbastanza bene per loro la vita dell'accademia.
Si stiracchiò piano e si alzò dal letto. Prese dei vestiti che poteva usare per fare un po' di allenamento e si andò a fare una veloce doccia prima di prepararsi.
Si mise in soggiorno per fare un po' di stretching. Se fosse stata a casa avrebbe potuto chiedere alla madre di aiutarla con gli esercizi per fare spaccate e cose del genere...
Si sedette sul tappeto e aprì le gambe per fare la spaccata. Dopo un paio di minuti sentì qualcuno entrare in soggiorno
-Già in piedi? –chiese Lord Aaron
-Già –disse lei- buongiorno
-Giorno- rispose lui- posso aiutare?
-Mi potrebbe spingere verso il basso? –chiese lei
Lui la guardò interrogativo
-Aiuta a mantenere la posizione così che il corpo si abitui alla posizione e mi renda più facile assumerla- spiegò lei
Lui annuì piano- ok. Dimmi cosa vuoi fatta
***
-Quindi ogni giorno fai questo tipo di esercizio? –chiese Aaron dopo una leggera corsa alla mattina
-Aiuta a mantenere i miei muscoli attivi e posso mantenere una certa flessibilità- spiegò lei
Lui annuì pensieroso- ma non ha fatto male all'inizio?
Lei lo guardò- gli esercizi?
-Le mosse in generale. Il corpo non è abituato a fare una spaccata o a piegarsi all'indietro o mettere una gamba praticamente dietro la propria testa- rispose lui
-All'inizio sì. Ci ho messo parecchio prima di poter fare determinati esercizi da sola, però come ogni cosa con dell'allenamento non ho più avuto problemi- spiegò lei
Lui annuì- ha molte applicazioni nelle lotte. La tua flessibilità può aiutarti...
****
-Non ci riesco! –sbuffò Genevieve
Keith le sorrise- vuoi una mano?
-Come fate a far girare così il Lyr? –chiese lei
-Me l'ha spiegato Roze, in pratica devi prima vedere la mossa mentalmente e poi provare a eseguirla con il tuo Lyr- le disse Keith- aspetta ti faccio vedere...
Le mani di Keith presero quelle di Genevieve, cosa che fece arrossire la ragazza- ok...
-Prima immagina ciò che vorresti fare- le disse Keith a occhi chiusi
-Ok...- mormorò lei guardandolo rossa
-Poi devi far fluire il Lyr...-riprese lui aprendo un occhio
Lei spostò lo sguardo
-Tutto bene? –chiese lui divertito
-Sì...-rispose lei- ri...riproviamo
***
-Stephan andiamo. Non è così complicato da capire- sbuffò seccata Phoebe
-Non sono bravo in matematica Phoebe, non è colpa mia- rispose lui
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Otome Life
AdventureRoze dopo essere morta in un incidente autostradale si ritrova nel corpo della cattiva della sua Visual Novel preferita. Conoscendo gli orridi finali che potrebbero capitarle decide di mettersi in moto e salvarsi dalla rovina. In un mondo con magia...