Lexa And I...

risveglio

Clarke aprì gli occhi per ritrovarsi bloccata dal braccio di Lexa sul suo fianco.

Lo guardò e vide come le sue dita stessero giocando tra loro sul suo ventre..

Le piaceva anche quello,le piaceva ormai tutto di Lexa e confessarle l'amore nei suoi confronti l'aveva fatta sentire sicuramente più leggera.

Clarke si girò per incontrare gli occhi chiari della ragazza con cui aveva avuto i suoi momenti più belli fino ad ora.

Fare l'amore con Lexa le aveva dato anche una nuova sensazione di sicurezza.

Sentire Lexa su di lei le piaceva,sentirla prendere controllo del suo corpo e manipolarle la mente la attraeva tanto.

"Hey,Griffin."

"Buongiorno,Woods."

"Hai lezioni oggi?"

"Purtroppo si,2 ore di pratica in laboratorio..."

"Pf..non puoi saltare,vero?"
Chiese Lexa ironicamente.

Clarke la guardò sorridendo.
"Nope,non posso".

Si avvicinò per darle un bacio che durò circa un minuto,entrambe volevano durasse per sempre.

"Gotta go"
Clarke si tolse il lenzuolo dal corpo rimanendo nuda,e Lexa,come già era successo,non riusciva a toglierle gli occhi di dosso.

Clarke si sentiva il suo sguardo sul corpo,e la faceva impazzire..nonostante questo si avviò in bagno senza voltarsi.

Arrivò e si guardò allo specchio.

Sentì subito i passi di Lexa.

La bruna attorcigliò le sue braccia sui suoi fianchi appoggiando il mento sulla spalla della bionda.

"Quelli fanno capire quanto tu sia mia"
Disse toccando delicatamente la pelle dove succhiotti ancora più grandi erano tatuati.

Clarke sorrise.

"Devo andare,faccio colazione con Anya"

Clarke annuì.
"Ci vediamo dopo"

Si girò e la baciò,sentendo per un'ultima volta i loro corpi a contatto.

Mentre Clarke aveva aperto l'acqua della doccia per aspettare che si riscaldasse,Lexa aveva già preso tutto da terra,lasciando però la sua T-shirt sul pavimento,sapendo che Clarke l'avrebbe indossata.

Clarke non fece tempo a sorriderle che lei uscì dalla porta quasi gridando
"Ti amo!"
____________________________________

Clarke si ritrovò con gli occhi di O e Raven addosso,le percorrevano dal collo al seno,o almeno la parte visibile.

Lincoln parlò.
"Ti ha sbranata viva"

"Userei parole più delicate,ma si"
Sorrise Clarke.