Chuuya
-Te lo puoi scordare! Piuttosto mi sparo, credimi!-
Tutta la situazione lo scombussolava, e non poco. Come avevano osato mettere loro due in una situazione simile! Tutti sapevano com'era il loro rapporto, tutti sapevano che litigavano spesso, tutti sapevano quanto loro due dicevano di non sopportarsi...eppure Chuuya non era più convinto di sapere cosa provava. In certi casi la compagnia di Dazai gli risultava quasi piacevole.
Non in quel caso, ovviamente
In quel preciso istante avrebbe sul serio voluto morire
Dazai però scosse la testa, con aria affranta
-E moriresti così, senza nessuno? Ah, si vede proprio che non ti ho insegnato niente, Chuuya-
I suoi occhi nocciola lo scrutavano con un luccichio divertito, il che fece arrabbiare il rosso ancora di più.
Si avvicinò al partner rimboccandosi le mani, e lo afferrò per il colletto della camicia
-Senti un po, idiota bendato. Non ho affatto intenzione di..-
Non fece in tempo a finire la frase, che si trasformò in un verso di sorpresa quando Dazai lo prese per le spalle e lo fece cadere di schiena sul letto
La sua espressione era insolitamente seria, e lo stava guardando fisso negli occhi
-Senti Chuuya, cerca di collaborare. Questa è una missione importante, non possiamo certo comprometterla perché tu ti comporti come una ragazzina. È chiaro?-
Chuuya fremette di rabbia. Sentirlo parlare in quel modo lo mandava fuori di testa ancora più di quando lo provocava. Cercò di ribattere, ma l'altro si alzò e si allontanò verso la finestra, recuperando la sua solita espressione sorridente
-Dovremmo fare pratica uno di questi giorni~-
Per tutta risposta il ragazzo si alzò ed andò a chiudersi in bagno, sbattendo con forza la porta
Dopo aver preso a calci qualsiasi cosa si trovasse davanti a lui si appoggiò al lavandino e si accese una sigaretta. Doveva decisamente calmarsi e capire come reggere quella situazione
Perché proprio Dazai? Non avrebbe avuto problemi a recitare con un altra persona a caso, ma lui...quella era una vera sfida.
Specialmente dopo un piccolo incidente accaduto qualche mese prima
Chuuya scosse la testa. Non riusciva a togliersi dalla testa quello che era accaduto
Una sera, dopo aver bevuto troppo, era stato portato in camera da Dazai, apparentemente a sua volta ubriaco
Li, stando ai pochi ricordi che aveva e alle parole del compagno, erano finiti a letto insieme
Entrambi avevano rifiutato categoricamente di parlarne, anche se per quanto ne sapeva Chuuya, Dazai era solito andare a letto con una moltitudine di persone, uomini e donne
E neppure lo stesso Chuuya era molto innocente
Spense la sigaretta sul lavandino, con un gemito. No, non voleva assolutamente pensarci
Non in quel momento, soprattutto
Come avrebbe fatto a fingere di essere sposato con Dazai?
Quasi come se volesse ricordare la sua presenza, il bruno bussò alla porta del bagno
-Chuuya, devi proprio fumare, che schifo!- si lamentò
Aprendo la porta, Chuuya gli tirò il mozzicone di sigaretta spento in faccia, guardandolo con aria infastidita
-Ops. Hai intenzione di impedirmelo? Fumavi anche tu, una volta-
Sbuffò, togliendosi la giacca e appoggiandola sul letto, mentre Dazai lo seguiva allegramente
-Allora! Sai che non possiamo stare qui dentro per sempre, vero? Fra poco è anche ora di cena-
Chuuya gli lanciò un occhiataccia
Andare a cena significava mettere in atto la messinscena, e lui non era assolutamente pronto
Ma..poteva tirarsi indietro? No, ovviamente
Non era professionale, e non voleva che Dazai pensasse che lui fosse una "ragazzina"
Perciò si tirò su, infilandosi il cappello
-Dammi un minuto per cambiarmi- borbottò, tirando fuori la valigia ancora da disfare
Si svestì, senza curarsi del fatto che Dazai potesse vederlo
Erano compagni sin da bambini, perciò si erano visti nudi diverse volte, nonostante fossero anni che Chuuya non vedeva il corpo dell'altro senza bende
Dopo essersi vestito si avvicinò alla porta, con un sospiro
Dazai gli fu dietro in un attimo, sfiorandogli la schiena
-I giochi hanno inizio- sussurrò lui
-Sei un grosso stronzo, lo sai?- sbuffò Chuuya, aprendo la porta
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Soukoku//Even If I Die For You
Acción"L'agenzia per cui lavoravano, un organizzazione di agenti segreti, li aveva incaricati di recarsi nell'hotel, dopo una segnalazione anonima che avvertiva di una banda mafiosa annidatasi proprio li dentro, con scopi non ancora precisati" ~~~~~~~~~~...