Capitolo 1

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DOPO 17 ANNI

Oramai era giunto il momento per Marinette di raggiungere la Francia per sposare il principe Ben, ma c'era una persona che tramava nell'ombra la zia di Marinette, Maria che voleva rivendicare il trono, un alleanza con la Francia avrebbe ostacolato i suoi piani così pagò dei sicari poter uccidere la principessa durante il viaggio ed evitare così il matrimonio reale.

Regina Ariel: fai buon viaggio figlia mia, e ricordati che la corte di Francia non è come la nostra, la regina ti terrà sotto la sua ala finchè non sarai pronta, avrai tutti gli occhi puntati su di te. (le biacia la fronte)

Re Eric: non temere sono sicuro che Marinette sarà un'ottima principessa di Francia e un giorno regina

Regina Ariel: ricordati sempre chi sei e da dove vieni, e ricorda sempre i nostri insegnamenti

Marinette: certo Madre non preoccuparti, ti scriverò quando sarò in Francia, mi mancherai molto e saprò comportarmi come si deve a corte (si inchina davanti ai sovrani e sale nella carrozza).

Marinette non poteva sapere che nella foresta la stavano attendendo i sicari per ucciderla, essi attaccarono la carrozza i soldati riuscirono a farla fuggire, ed essa si introdusse nella foresta fino ad arrivare alla porta di un castello.

Marinette: permesso? mi dispiace disturbare sono la principessa Marinette la mia carrozza è stata attaccata dai briganti, per favore posso restare qui? vi prego non so come tornare a casa mia.

Regina Rapunzel: sei la benvenuta cara, non temere siamo alleati dei vostri genitori, vieni a scaldarti davanti al fuoco, dirò alle cameriere di preparare qualcosa di caldo per te

Marinette: grazie infinite, siete molto gentile.

Regina Rapunzel: di niente Marinette, fa come se fossi a casa tua (lei potrebbe salvare Adrien, se solo non avesse questo aspetto accidenti, devo avvertirlo)

intanto un'ombra le osserva di nascosto, ed è anche impaurito dalla presenza di Marinette, lei è così bella invece lui era un mostro, anzi no una bestia per come si definiva.

Regina Rapunzel: Adrien vieni qui, guarda quella ragazza come ti sembra?

Adrien: è bella madre, anche troppo bella ma io ti ricordo che sono una bestia appena mi vede scapperà per la paura e io non potrei sopportarlo di essere chiamato mostro da lei.

Regina Rapunzel: ho capito ti piace, stai tranquillo ci penserò io, intanto non avvertirò la sua famiglia che lei è qui, questo sarà l'ultimo luogo dove l'andranno a cercare è la nostra unica speranza per salvarti, non permetterò mai che diventi schiavo di Gothel, dovrà passare sul mio cadavere.

intanto Marinette faceva amicizia con Stella la sorellina di Adrien, sua madre per il momento l'aveva avvertita di non fare parola sull'aspetto del fratello. Adrien nell'ombra le aveva raggiunte e ascoltava la loro conversazione in cui si aggiunse anche sua madre. Adrien non smetteva di guardare Marinette i suoi occhi lo aveva stregato, la sua pelle chiara che voleva solo accarezzare, e le sue labbra che avrebbe fatto qualsiasi cosa per poterle toccare con le sue.

R. Rapunzel: Marinette questa è la tua camera, stai tranquilla ho mandato una lettere ai tuoi genitori per tranquillizarli.

Marinette: grazie mille, maestà (entrò nella stanza)

Marinette si guardava intorno per osservare la stanza in cui la regina l'aveva condotta, era molto carina elegante e semplice, prese un bel libro dalla biblioteca presente nella stanza "Romeo e Giulietta" leggeva e recitava ad alta voce la scena del loro primo incontro al ballo, ma non sapeva che nascosto nell'ombra qualcuno la stava ascoltando.

Marinette: (Giulietta) buon pellegrino, voi fate troppo torto alla vostra mano che ha mostrato in ciò la devozione che si conviene.

Adrien: (Romeo) lasci che le labbra facciano quello che fanno le mani se non vuoi che la fede cambi in tormento, ferma non muoverti che raccolgo il frutto della mia preghiera.

Marinette: chi sei?!? chi ha parlato?!?! (molto spaventata)

Adrien: non avere paura, non ti farò del male

Marinette: ma dove sei? io non vedo nessuno, perche non ti fai vedere e quale è il tuo nome?

Adrien: sono qui in questa stanza, non mi vedi perchè sono nascosto, il mio nome è Adrien

Marinette: scusami non sapevo che tu fossi il principe, ma perchè ti nascondi? sei timido?

Adrien: no non sono timido solo che, se tu mi vedi so che scapperai dalla paura e non posso sopportarlo

Marinette: ti prometto che non urlerò, non scapperò

Adrien: va bene appena mi sentirò sicuro che non avrai paura di me, ti prometto che mi farò vedere da te

Marinette: ok

parlarono molto e capirono di avere molte cose in comuni, ogni sera Adrien entrava di nascosto nella camera di Marinette per passare le serate insieme. Adrien si stava innamorando della regazza per la sua dolcezza e bontà d'animo ed ha una gran paura di perderla, ed è sicuro che non riuscirà a spezzare la maledizione e resterà una bestia per sempre e schiavo di quella maledetta strega.



Una principessa e un gatto neroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora