°LIE°|YOONMIN

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Jimin si alzò velocemente dal divano rimettendosi i pantaloni , <<SEI SOLO UNO SPORCO MANIACO , MI FAI SCHIFO !!!>>Urlò il rosato in faccia a Yoongi , lui non si scompose ma ne rimase profondamente ferito,<<vattene>>disse soltanto il maggiore . Jimin non se lo fece ripetere 2 volte , corse verso la porta e con un grande tonfo la chiuse , il corvino si stese sul divano , credeva che gli era piaciuto da come aveva goduto , ma forse era solo l'alcool. Credeva che Jimin fosse come lui , uno stupido gay represso che aveva paura di uscire allo scoperto , invece si vede che si sbagliava .

Il giorno dopo Yoongi si alzò presto , sua moglie dormiva accanto a lui , la guardò e si ricordò quella notte , quella fottuta notte dove cambiò tutto.

(da qui e per un paio di capitoli ma neanche la storia andrà indietro di molti anni quindi preparatevi)

Yoongi stava sdraiato sulla piccola altalena che aveva in veranda , non aveva voglia di fare niente , i suoi lo avevano costretto a venire con loro in vacanza in quel posto dimenticato da dio, e per un ragazzo di appena 17 anni era una shock , ma la cosa peggiore era che insieme alla sua famiglia ne era venuta un'altra, dove c'era la sua stalker personale , Jieun ,quella ragazza non faceva altro che seguirlo tutto il giorno ,e per una persona solitaria come il corvino la cosa era abbastanza fastidiosa ,ma fortunatamente in quel momento lei non era lì era andata a fare la spesa insieme alle loro madri , ritornando a Yoongi lui stava osservando incuriosito un ragazzo che si era fermato sul marciapiede davanti la sua casa a guardare un albero che era accanto alla villetta , il corvino si alzò e con la voce un po' stupita disse <<Ehy, cosa stai guardando da 20 minuti ?>>, il ragazzo sorpreso dalla voce del maggiore sobbalzò per poi calmarsi e dire <<amo vedere le piante crescere giorno per giorno e questo albero è il mio preferito>>, Yoongi rise lievemente per poi fermarsi ad osservare il ragazzo davanti a lui , era bellissimo, i capelli rosso fuoco , sicuramente tinti , incorniciavano un viso lungo ,un nasino più che perfetto e un sorriso così luminoso che avrebbe fatto concorenza al sole, il ragazzo vedendo che Yoongi lo stava fissando arrosì e con un fil di voce disse <<io mi chiamo Hoseok, tu come ti chiami ?>> il corvino si risvegliò dalla sua trance e disse <<mi chiamo Yoongi, vivi qui? >>, il rosso annuì , ma a lui non piaceva vivere lì , tutti lo prendevano in giro , solo perchè era povero e era molto timido , non aveva nessun amico , i suoi unici amici erano gli alberi , sapeva che loro non se ne sarebbero mai andati e non lo avrebbero mai insultato.Yoongi sorrise e cominciò a fargli una serie di domande a cui Hosek rispose con molta passione ,alla fine tutti e due avevano trovato un amico o qualcosa di più.