Forse Ti Amo.

Capitolo 4

Adrien

Sono le 9, avevo sentito a scuola Marinette che parlava con Alya di questa sera.

Ha detto il nome del ristorante e l'orario della cena.

Quindi sono vicino al ristorante guardandolo da un tetto.
Vicino all'entrata vedo un coppia con un ragazzo.

Saranno loro.

Quel ragazzo e vestito con camicia e jeans, devo dire che è "carino" ma sono meglio io.

<<Hei Tom!>>
Parla il signore guardando in un punto, seguo anch'io lo sguardo e sono loro.

Sono loro ma, Marinette? Dov'è?

<<Allora, come va? E tua figlia?>>
<<Sta arrivando>>
Dopo poco sento correre qualcuno, mi giro e la vedo.

<<Scusate per il ritardo, ma mi sono dovuta cambiare>>
Dice un pò ridendo.
La guardo meglio e non ha il vestito di ieri, ma un altro.

È sempre un bel vestito ma è meno seducente, è un vestito normale.

Perché si è cambiata e non si è messa quello di ieri?
Li guardo entrare nel ristorante ed io non posso farci niente.

Mi sento più tranquillo; ha messo quel vestito.

Quindi vado a casa sua ad aspettare che arrivi.
Nel frattempo gironzolo per la stanza, non trovando niente di interessante tranne un quadernino con dei disegni.

Lo sfoglio e vedo che sono disegnati dei bozzetti, invece altri dei semplici scarabocchi.
Arrivo alle ultime pagine e vedo qualcosa di molto interessante.

Ci sono io, mi ha disegnato.
Però devo dire che è molto brava, sembro proprio io.

~~•~~•~~

La luce si accende ed io rimango sul letto.
La vedo dall'alto che si guarda allo specchio.
Inizia a togliersi le scarpe e questo mi fa pensare che si spoglierà proprio davanti ai miei occhi.

Sbuffa e poi si siede sulla sedia continuandosi a vedere allo specchio, per poi accavallare le gambe.

<<La cosa bella e che tu non parli, mi vedi che tra poco mi spoglio e tu non mi avverti che sei qui>>
Appena sento quelle parole arrossisco di botto, per poi sentire una piccola risata da Marinette.

Si gira e mi guarda negli occhi con un sorriso sul volto.

<<Come facevi a sapere che ero qui?>>
<<Chiamalo intuito femminile>>
Scendo al piano di sotto con un salto e mi siedo per terra.

<<Non volevo spiare, solo che...non ti volevo disturbare ecco>>
Faccio un sorriso un pò falso e lei alza gli occhi al cielo.

<<Si certo...>>
<<Comunque, perché non ti sei messa l'altro?>>
Mi guarda e fa un piccolo sorriso per poi alzarsi dalla sedia e andare in bagno.

<<Sai non volevo far eccitare il figlio degli amici di mio padre...non volevo creare un'altra erezione a causa di quel vestito>>
Faccio una piccola risata per poi rendermi conto di quello che ha detto.

Rimango impietrito, diventando tutto rosso.
Dopo di ché Marinette esce dal bagno con addosso il pigiama e con un piccolo sorriso quasi risata.

<<C-come...>>
<<Non ci voleva molto a capire, ti tenevi quel cuscino sulle gambe per tutto il tempo, e proprio quando sono uscita con quel vestito, non sono idiota>>

Mi guarda divertita mentre io continuo a diventare rosso.

<<È stata colpa tua, io te lo avevo detto che era troppo scollato!>>
Dico in mia difesa e lei si avvicina, sedendosi a terra anche lei.

<<Sai cosa penso? Penso che non era solo per il vestito...>>
<<Cooosa!? Stai dicendo che sono attratto da te?! Noooo>>
Mi fissa negli occhi, socchiudendoli un pò.

<<Sicuro?>>
<<Ceeerto!>>
<<Ma ne sei proprio sicuro?>>
<<Si>>
Faccio un piccolo sorriso un pò a disagio mentre lei continua a fissarmi, mi sta mettendo all'angolo.

<<Stai tranquillo Chat, ti sto prendendo in giro, sei un ragazzo, è normale, so benissimo che non sei interessato a me, nessuno lo è>>
Fa un piccolo sorriso, sedendosi sulla sedia, mentre io rimango sorpreso dal suo atteggiamento, perché dice questo?

<<Sai, non abbiamo ancora parlato del bacio>>
Dice tutto ad un tratto e mi fa sussultare.

<<Del bacio?>>
Dico un pò agitato, ma nascondendolo.

<<Si, ti volevo dire grazie, se non fosse stato per te sarei stata contagiata dal gas>>
Fa un piccolo sorriso, mentre io cerco di calmarmi.