Arrivati ad Hogwarts,ormai all'alba,corremmo subito nel dormitorio Grifondoro. Hermione,che non aveva dormito a causa della mia improvvisa scomparsa,sussultò nel vedermi. Mi corse in contro e mi abbracciò,preoccupata. Con uno sguardo intenerito,salutò Draco.
"Come state?"disse. "Suo padre l'aveva chiuso nei sotterranei di Villa Malfoy. Voleva obliviarlo" risposi ancora sotto shock.
Mi sedetti sul letto e Draco fece lo stesso. Hermione ci passò una calda coperta nella quale,il ragazzo biondo ed io ci avvolgemmo. "Che ne dite di riposare un pò?". Annuimmo insieme. Eravamo distrutti ma ugualmente felici. Mi stesi sul fianco e Draco mia avvolse con le sue caldi braccia. Ci addormentammo abbracciati. Qualche ora dopo,ormai in pieno giorno,non ci recammo a lezione,bensì all'ufficio del Professor Silente. Quel luogo dava un senso di calore e conforto. Ci sentivamo quasi protetti. Silente ci pose una tazzina di tè che sembrava di cristallo,tant'era leggera. Draco raccontò l'accaduto. Decise di denunciare suo padre. Si,l'aveva fatto. Era stanco di vivere in quelle condizioni. L'aveva fatto per lui,ma anche per sua madre. Finita la chiacchierata,mentre uscivamo dall'ufficio,l'uomo dagli occhiali a mezza luna mi fermò. "Signorina Smith,potrei parlarle un secondo, in privato?" ." Certo!" risposi sorridendo. Lasciai Draco e mi avvicinai all'uomo. "Draco è un bravo ragazzo,cresciuto in una brutta famiglia. Ha bisogno di affetto e di veri amici che gli stiano vicino,non se lo dimentichi signorina" disse con un bagliore nei suoi occhi azzurri. Annuì,lo ringraziai e raggiunsi Draco fuori dalla stanza.
Dopo l'accaduto,nessuno rivolse la parola a Blaise Zabini. Ormai,a scuola,qualcosa era venuto fuori.
Dopo cena e dopo aver rassicurato Ron che andasse tutto bene,corsi in dormitorio. Non vedevo l'ora che fosse il momento di recarmi alla Torre di Astronomia. Il nostro posto. Ci saremmo rivisti lì per parlare con più tranquillità.
Al solito orario,mi infilai il cardigan e le scarpe e uscì,silenziosamente,dal buco del ritratto della Signora Grassa.
Arrivata alla Torre,Draco era già lì,assolto nel guardare la luna. Ci salutammo con un abbraccio,uno di quelli che ti scaldano l'anima. "Lizzie..." sussurrò Draco. Si voltò verso di me e,senza aggiungere altro,poggiò le sue labbra sulle mie. Mi strinse a sè ancora di più,quasi avesse paura che svanissi. "Draco..." sussurrai piacevolmente sorpresa dai gesti del biondo. Ci fissammo intensamente,fondendo i nostri sguardi e,successivamente,le nostre bocche. Avevo bisogno di lui,del suo calore,del suo sapore,del suo profumo. Ne avevamo bisogno entrambi. Attorniai il suo collo con le braccia. Rimanemmo incollati per diversi minuti,per il semplice fatto che ci desideravamo troppo per separarci l'uno dall'altra.
Ci staccammo dopo lunghi secondi senza,però,smettere di guardarci negli occhi. La luce della luna filtrava nella Torre,illuminando i capelli chiari di Draco,ed il mio viso. La punta del naso rossa e gli occhi lucidi. Quel bacio era voluto,sincero,atteso da entrambi.
STAI LEGGENDO
Love is unpredictable♡||Draco Malfoy
FanfictionLizzie Smith,una ragazzina Mezzosangue semplice,dolce,timida e gentile,riceve la lettera per Hogwarts. Si reca a Diagon Alley per acquistare l'occorrente per il suo primo anno alla scuola di magia e stregoneria e si scontra con un ragazzo dagli occh...