Dopo YouTube - Twoplayersoneconsole [SEQUEL] 🔴IN PAUSA🔴

Capitolo II

Finalmente, dopo più di una ventina di minuti di chiacchiere del più e del meno, il cui soggetto era ovviamente la bambina, la porta bianca in legno si spalancò nuovamente cigolando.

D: "Buongiorno a tutti! Ecco la bambina, è sana come un pesce!" esclamò sorridente la dottoressa, consegnando la piccola alla madre.

Veronica la prese subito in braccio sorridendo. Sergio avvicinò il volto fino a farlo entrare in contatto con quello di lei e, guancia contro guancia, guardarono la loro splendida creatura. Poco dopo, tutti si avvicinarono ai tre circondando interamente il letto. Veronica scostò nuovamente le coperte per mostrare la bimba a tutta la famiglia.

L: "Oddio..." si limitò a dire Laura, scoppiando definitivamente in lacrime.

R: "Siete identiche, è meravigliosa" esultò la madre di lei abbracciando il marito, per poi seguire Laura nel fiume di lacrime.

La piccola aprì leggermente gli occhi e guardò tutti, uno per uno, senza fiatare.

P: "Gli occhi..." sospirò la madre di Sergio realizzando fossero come i suoi e tenendo stretta la mano al figlio.

Quella stanza era diventata un vero e proprio agglomerato di gioia e felicità. C'era chi piangeva commosso, chi guardava la bambina intenerito, chi, come Giorgio, che non voleva altro che prenderla in braccio, e chi, semplicemente, non riusciva a credere a nulla di tutto ciò.

Si: "Come l'avete chiamata?" domandò curioso il fratello minore di Veronica.

V: "Ilaria, Ilaria Siddi" rispose emozionata nel pronunciare il suo nome.

La bambina iniziò a piangere. Sergio la prese dalle braccia della moglie per tentare di tranquillizzarla. Una volta tra le sue braccia, però, si ricordò improvvisamente di tutti i suoi timori, ma non poteva darlo a vedere così davanti a tutti. La cullò per un po' tra le sue braccia ignorando le sue paure infondate e la bimba sembrò tranquillizzarsi.

R: "Oddio, che succede? Sta male? Siamo troppi? Diamo fastidio?" chiese Rossella andando in iperventilazione e iniziando ad agitarsi inutilmente, come suo solito.

V: "Mamma, va tutto bene. È solo stanca!" tentò di rassicurarla carezzando il braccio di Sergio che teneva stretta la bimba, sapeva benissimo che se la stava facendo sotto. "Stai tranquilla, riusciremo a cavarcela, non siamo così scemi. Ho sognato... abbiamo sognato per anni questo momento, sembrava impossibile ma ce l'abbiamo fatta, quindi ce la caveremo... e poi lui è come una calamita per i bambini, no problem" aggiunse leggermente infastidita facendo zittire tutti.

S: "Tutto bene?" le sussurrò Sergio all'orecchio, rimboccandole le coperte con il braccio libero e continuando a vederla sempre più bianca in viso.

V: "Sì, va tutto bene, sono davvero tanto stanca" ammise Veronica continuando a guardare Ilaria, che ora aveva di nuovo gli occhi chiusi e si stava pian piano addormentando.

Sergio fece cenno a tutti di uscire dalla stanza senza farsi vedere da Veronica, che non toglieva gli occhi di dosso alla figlia. Piano piano la stanza si svuotò e Veronica non disse nulla, probabilmente contenta di avere finalmente un po' di pace. Sergio consegnò Ilaria a Veronica e raggiunse i parenti fuori dalla stanza.

S: "Torno subito" sussurrò Sergio, dando un bacio a stampo a Veronica prima di uscire silenziosamente dalla stanza.

Chiuse la porta alle sue spalle, ritrovandosi davanti a tutta la famiglia in attesa di spiegazioni.

S: "Scusate, Veronica ha bisogno di riposo. Si nota, non ce la fa più" ammise Sergio alla famiglia a testa bassa.

R: "Hai ragione, siamo entrati tutti di getto. Allora noi andiamo, torneremo domani mattina" sorrise la madre di Veronica, parlando a nome della sua 'parte di famiglia' ed incamminandosi poi verso l'uscita.