senti perché karol ti voglio bene

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Pensieri di Ruggero
C: ciao tesoro come va? Lascia che ti presenti mio cugino Gigi
K: ciao piacere io sono karol
G: sai sei davvero carina
Ma che vuole questo da karol
C: sei sola
K: no mi ha accompagnata Rugge
C: quando la smetterai di fare la gatta morta con il mio Rugge
K: devo andare non ho tempo da perdere con te
G: hey aspetta prima di andare scambiamoci i numeri
Eh no questi è troppo è meglio intervenire, chiudo lo sportello della macchina e mi avvicino dicendo
R: No lei non ti da proprio niente
C: perché? Scusa così si vedono e si stacca da te
R: basta Candelaria sei così monotona, mi hai stancato cos'è che non capisci nella frase tra noi è finita? E un'altra cosa non permetterti mai più di dire gatta morta a Karol- la prendo per mano e le dico:
R: andiamo Karol
K: posso chiederti perché l'hai fatto?
R: perché mi andava ok?
K: certo perché ti andava così senza motivo, senti visto che non te ne frega niente di me perché non hai voluto che io e quel ragazzo ci scambiassimo i numeri?
R: perché lo conosco e non è per te
K: ah si? E quale sarebbe il ragazzo giusto per me sentiamo- risponde fortemente arrabbiata
R: un ragazzo che non vada con tutte
K: ah bhe allora si, tu ad esempio non vai con tutti ma mi fai stare male con la tua arroganza almeno lui è stato gentile, mi ha fatto un complimento, sai che c'è tu non sei mio padre non puoi dirmi cosa fare, quindi la prossima volta che un ragazzo mi si avvicina tu stammi lontano chilometri- questa volta le sue parole mi avevano fatto male come se mi avesse pugnalato alla stomaco, forse mike ha ragione mi sto innamorando di karol, sennò non mi spiego la gelosia che provo quando qualcuno gli si avvicina.
K: comunque non mi venire a prendere torno da sola- dice e poi entra dentro la scuola

Pensieri di Valentina
Mike e Vale
V: secondo te ha funzionato?
M: non saprei non ci resta che aspettare però mi sembrava geloso mio fratello
V: si anche a me
M: sei splendida quando si tratta di inventare piani
V: Grazie- mi sta fissando e si sta avvicinando
L: hey ragazzi come sono andato?- mi allontano e rispondo
V: fantastico come sempre
M: si fantastico
L: grazie io ora però devo scappare ci sentiamo
M/V: ciao
M: senti Vale stasera vieni a cena con me
V: certo perché no? Però dobbiamo convincere a karol e Ruggero a stare insieme finché non rientriamo noi perché se esco sola mio padre immagina che è un appuntamento e non mi fa uscire
M: quando tornano ci parliamo

Rugge e Karol
Stavo aspettando che karol uscisse ed eccola arrivare scendo dalla macchina e la prendo per un braccio
R: eccoti finalmente
K: ma sei scemo o lo fai apposta, voglio tornare da sola
R: no tu torni con me
K: NO
K: guarda che solo perché sei un ragazzo stronzo non mi fai paura
R: io non voglio farti paura
K: allora molla il mio polso e lasciami tornare da sola
R: no, non puoi sempre fare come vuoi smettila di fare la bambina viziata e cresci per una volta
K: perché se non te ne frega niente di me vuoi che salga in macchina con te?
R: andiamo karol ero arrabbiato e non ti nego che un po' lo sono ancora però-non posso credere che sto per dirglielo-  senti perché karol ti voglio bene
K: salgo con te solo se mi chiedi scusa
R: scusa karol sono stato uno stronzo, ora sei contenta?
K: si
Dopo due minuti ci squillano i telefoni è mike
M: ragazzi io vale dobbiamo chiedervi un favore: potete uscire insieme stasera?
Registrazione-
K: cosa?
V: dai karol alla fine tu e Ruggero state bene insieme, non ditemi che non siete stati bene insieme?
K: più o meno
V: eccola lei
M: daiiii
K: uff ok
R: si ci sto però convinci mamma e papà a lasciarci casa libera non ho voglia di uscire
M: ok ci penso io
Fine chat

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