Elelya: Il potere della luce

CAPITOLO 8 IL PASSO DI DRAKAR

CAPITOLO 8

IL PASSO DI DRAKAR

"Per fortuna ora riusciamo a vedere qualcosa" disse Louis

"Si, ma ora dove ci porterà questa strada? E quanto saranno lunghe queste gallerie?" chiese Hyperia

"Non ne ho idea, spero solo di non trovare altri ostacoli" disse Goija

Le gallerie erano piena di fossili e armi antiche, il passaggio non era facile, era chiaro che nessuno da decenni aveva percorso quella strada

"E questi cosa sono?" chiese Goija indicando le pareti

"Sembrano antichi graffiti, guardate questi dovrebbero essere i cinque Gran Maestri dei regni e quella raffigurata con loro una Gran Maestra del regno di Luxar" rispose Hyperia

"Qui ce ne sono altri, ci sono anche gli Dei" esclamò Orei

"Questo dovrebbe essere l'esercito delle ombre, penso che qui ci siano raffigurate altre battaglie tra il bene e il male combattute dai nostri antenati" disse Hyperia

"Il bene e il male? Incredibile, sono sempre esistiti sin dall'al- ba dei tempi, però sono gli esseri umani a portargli agli estremi" disse Louis

"Cosa intendi dire?" chiese Goija

"Vedi in natura un animale che da la caccia ad un altro per nu- trirsi, può rappresentare il male, la preda catturata il bene, però l'animale una volta sazio non attaccherà più finché non avrà di nuovo fame o si troverà in una situazione di pericolo, si può dire che il male agisca solo ed esclusivamente per la sua sopravvi- venza. Noi invece non siamo costretti a compiere del male verso i nostri simili per sopravvivere ma sono il potere e la ricchezza a spingerci a farlo, sono queste le cause del male umano, è buffo per non dire ridicolo. Noi gli animali più sviluppati mentalmente non riusciamo a vivere in pace tra noi" rispose Louis

"Finché il potere e la ricchezza corromperanno l'uomo non potremo mai vivere in pace" disse Hyperia

"Ragazzi dobbiamo proseguire" esclamò Orei I quattro si rimisero in marcia.

Dopo alcuni minuti di cammino nella galleria, i ragazzi rag- giunsero un bivio

"E ora dove andiamo?" chiese Goija

"Su i due ingressi c'è scritto qualcosa, ma non so decifrare questa scrittura" disse Louis

"Fammi dare un'occhiata, è scrittura eleraicana, se non sbaglio sull'entrata di sinistra c'è scritto: IL CAMMINO DELLA LUCE VI CONDURRÀ ALLA VOSTRA META, su quella di destra invece: L'OSCURITÀ TI SARÀ AMICA MA FINO A QUANDO?" disse Hyperia

"Mi sembra scontato che proseguiremo a sinistra" disse Orei

"E se fosse una trappola?" chiese Louis

"Non penso, l'eleraicano era usato soprattutto dai maestri antichi. Io sono in grado di decifrarlo solo grazie ai miei studi, altri non avrebbero saputo dove andare. Concordo con Orei andiamo a sinistra" disse Hyperia

"Va bene, mi fido di voi" disse Louis

I ragazzi proseguirono in un'altra galleria, camminarono un altro po' ed entrarono in una stanza piena di graffiti simili a quelli trovati prima, li decisero di fermarsi e riposare per la notte. Al mattino continuarono ad avanzare finchè, dopo alcune ore, sentirono un rumore

"Scusate, il mio stomaco inizia a farsi sentire" disse Louis

"Purtroppo siamo stati costretti a lasciare i sacchi più ingombranti fuori la cascata per non farci vedere dai draghi, i viveri che abbiamo con noi non basteranno ancora per molto" disse Hyperia