Elelya: Il potere della luce

CAPITOLO 24 LA FORZA DELL'OSCURITA'

CAPITOLO 24

LA FORZA DELL'OSCURITÀ

Il cielo sulla valle di Luxar sembrava diviso in due metà: oscura e buia quella che sovrastava l'esercito oscuro, serena e luminosa quella sull'esercito della luce. Nella valle regnava il silenzio, non c'era un minimo rumore, gli avversari si sfidavano con gli occhi, anche le creature restarono immobili. L'aria era piena d'orgoglio, paura e tensione, tutti erano consapevoli che quella che stavano vivendo era la quiete prima della tempesta. All'improvviso fu la natura a sembrare voler dare inizio allo scontro, la dove c'era stato l'incontro tra Blackod e Luxya, il vento sollevò un gran polverone, Blackod impugnò l'oskurt e lanciò un fulmine sul simbolo della pace ovvero l'albero Life che prese fuoco, fu quello il gesto che diede inizio alla guerra. Gli eserciti erano schierati dopo l'attacco all'albero della pace i soldati di Blackod iniziarono ad avanzare, i generali fecero caricare sulle catapulte alcuni cadaveri di allievi e civili trovati lungo il loro tragitto e gli lanciarono sull'esercito della luce e sulla montagna

"Non hanno rispetto, esseri spregevoli la pagherete" disse Aqueo

"Scagliate le frecce" gridò Venair

Dalla montagna furono lanciate raffiche e raffiche di frecce che colpirono i soldati e le creature dell'esercito oscuro

"Tocca a voi" disse Blackod a Nexia e Redora "Iniziamo" esclamò Nexia

"Esercito delle arpie seguiteci" gridò Redora

Le due generali liberarono le loro ali nascoste mostrando le loro vere sembianze, poi si alzarono in volo con le loro simili dirette alla montagna

"Mirate a loro, abbattetele" gridò Aqueo

Le frecce colpirono i loro bersagli ma le arpie erano troppe e riuscirono a giungere vicino alla montagna, Aqueo e Venair usarono i loro poteri per respingerle, ne eliminarono molte ma ciò non servì ad evitare lo scontro ravvicinato

"Dovrete combattere, impugnate le spade e vincete per Elelya" gridò Venair ai suoi arcieri che seguirono le sue parole

Le arpie erano molto agili e feroci, alcune attaccavano con i loro artigli altre rapivano gli uomini, li portavano ad alta quota e li lasciavano schiantarsi al suolo. Intanto a valle

"È ora d'iniziare le danze" gridò Rayn

I soldati, le ombre, le creature e gli allievi della roccia e del ghiaccio iniziarono lo scontro con l'esercito della luce

"All'attacco" gridarono Magmer, Ledin, Gard e i tre gemelli Oraz

Gli allievi combattevano tra loro, i civili s'improvvisarono nell'arte della guerra, le creature sbranavano uomini senza alcuna pietà, le ombre risucchiavano l'energie dai propri nemici dandogli in seguito il colpo di grazia

"Dobbiamo inventarci qualcosa per aiutare i nostri uomini, hanno troppe difficoltà" disse Gard

In quel momento sul campo di battaglia si udì una dolce me- lodia, al lato della valle apparve un uomo in tunica bianca con intorno magici strumenti musicali che fluttuavano nell'aria e suonavano

"So chi è quell'uomo, è Fyndo" disse Nefulm

Apparvero alcune creature leggendarie dei diversi regni: il cer- bero, Flyar, Artis creatura volante del regno del ghiaccio, Svlyor e il ciclope di roccia

"Miei fedeli alleati aiutate la luce a sconfiggere l'oscurità" disse Fyndo

Le creature si scagliarono sul campo di battaglia annientando tutti i nemici sul loro cammino