Vampire Love

3.2 Extra (il diario di Max)

Nell'immagine: Robert

Sono passati 22 giorni da quando la padrona si è addormentata. È entrata qui e si è messa a correre per tutto il castello per sfuggire al padrone. Quando è riuscito a prenderla l'ha marchiata. Non credevo cheai avremmo potuto avere una padrona. Soprattutto ora che sono passati cinquecento anni, da quando hanno predetto al padrone di dover cercarsi una sposa. Chissà se le piace stare qui. Li vedo spesso litigare, eppure il padrone sembra divertirsi molto. Quanto meno gli ha risollevato il morale. Nonostante tutto, quando però la vedo da sola non mi sembra molto nervosa o aggressiva nei confronti di nessuno.

- Maximilian?

- Ditemi.

-  Ti vedo pensieroso.

- Non vi preuccupate. Sono problemi che riguardano i servitori, non c'è bisogno che vi pruccupiate.

- Senti... non so come tu sia stato trattato qui, ma a casa, o meglio alla mia vecchia casa, avevo anch'io dei domestici. Se avevano un problema o qualcosa potevano tranquillamente parlarne anche con noi. Come se avevano dei dubbi sul nostro stato d'animo o fisico. Questa era una delle cose che mi piaceva di più, per cui puoi parlarne senza farti problema.

A questa affermazione rimasi stupito. Cosa dovevo fare? Parlarne con lei? Dopotutto era la diretta interessata. Chi meglio di lei poteva darmi la risposta che cercavo? Cosa avrei dovuto fare? Decisi di provarci dopotutto me lo aveva dato lei il permesso.

- Nulla di che, semplicemente mi chiedevo se le piace vivere qui. Sono passati tre giorni e non fa che litigare con il padrone.

Fece un lungo sospiro, poi rispose con garbo.

- Non saprei davvero cosa rispondere. Mi piace? Si molto. Non mi piace? Di anche. Perché? Perché Valter è davvero stressante, ma gentile e abbastanza premuroso. Non mi posso certo lamentare. Tutti voi lo siete, i miei litigi con lui sono dovuti a una lotta di potere, siccome lui pretende la mia sottomissione a lui. Io, però, mi ostinò a non volergliela dar vinta. Quindi, la risposta è molto probabilmente si, mi piace.

Appena finito di parlare fece un dolce sorriso e si portò una mano sul cuore. Sembrava sincera, chissà se lo era veramente?

Angolo chiacchiere per persone disagiate

*Si precipita di fuori* parla il regista.

Regista: Chiediamo solo un secondo per problemi tecnici.

*Va dietro le quinte, prende un libro e con quello la mena.*

Io: Scusate era appena tornato Haru, per chi ha un ragazzo/a può capirmi. Comunque. Allora questo è un extra tutto per voi raccontato da Maximilian. Ne dovrei fare uno ogni quattro capitoli. Penso. Certo che è proprio idiota. Ma va beeene. Dovrei pubblicare un altro capitolo. Forse, magari. Questo diario l'ho anticipato un po' per farvi un favore siccome ve l'ho promesso nello scorso capitolo.

Haru: ma sei sicura che vada bene? (´；ω；｀)

Io: si perché? Non va bene? ∑(ﾟДﾟ)
(Perché ci hanno messo una sigma maiuscola? Va bhe. Se qualcuno sa dov'è l'alfabeto greco me lo dica per favore grazie) (°ー°〃) se qualcosa non va fatemelo sapere.
Detto questo

Io/Haru: baci e alla prossima 💋
                  (。•ω•。)ﾉ♡