Ció che vorresti trovare infondo
Troppo tutto e dovrei essere ovunque
Sto poco con me stesso e pochi arrivano al dunque
Parlate sempre e comunque
Dite cavolate, dovreste lavorare al comune
Lasciatemi in pace
Trovatevi qualcosa da fare
Non state accanto a qualcuno che non sapete ascoltare
E non dite che lo capite se non sapete dove guardare
Sono buono e saccente
Sono tutto e niente
Sono isterico e paziente
Sono tutto quello che vi viene in mente
Non sono mai io, qualunque cosa dica é indifferente
Tra me e le vostre idee non ci sono differenze
Ma poi vi chiedete perché sono diffidente
Non vi accorgete che quello che dite é tagliente
E se poi c'é chi soffre continuamente
Le vostre parole schiacciano costantemente
Chi giudica e parla male fa così, sempre
E mentre inventa, parla contemporaneamente.
Sono un tipo difficile, cerco di dire il vero
Chiedo solo affetto sincero
Dato col cuore umano e non di vetro
Parlare con alcuni é come dire di leggere a un cieco.
E mi viene da dire basta
La rabbia che strazia
Il dolore razia
Pare una disgrazia
Quando mi sveglio giuro che sono sereno
Apro la porta e guardo il cielo
Il colore mi fa sentire pieno
Fisso il nulla quasi fiero
Quindi per questo sorrido
Anche se sto male o inibito
Cerco comunque di stare vicino
E se non ci riesco amen, ho fallito
Non ha senso lo so ma a volte
Non é sempre tutto in mano alla sorte
Sei tu a chiuderti le porte
Poi voglio dimenticare e quindi Buonanotte.
