Verità che non dicono tutti
Fin da piccolo senti un boato di cose
Il mondo ti pare solo un prato di rose
Petali candidi, brezza leggera e il sole
Tutti quanti amici, tutte persone
Poi crescendo capisci cosa é reale e cosa meno
Partiamo dall'amore, la bibbia, incluso il clero
Paradiso e inferno misto a qualche sclero
La notte non cambia e ti affligge ogni pensiero
La filosofia e tumblr sono il tuo veliero
E tutti i panorami sono culle a partire dal cielo
Sconsolato andrai qualche volta in cimitero
Da adolescente vedrai per lo piú nero.
La prima ragazza é solo la prima coltellata
Il primo amore é un'assaggio dell'ammazzata
La prima scopata é una tale sudata o poca durata
La prima notte insieme é sempre programmata
Tra tutte una cosa é sicura che accada
La scuola delle medie é una passeggiata
Ma l'autostima viene massacrata o pompata
Il liceo é un continuo guardarsi dall'infamata
Il primo regalo di Natale é piú o meno come l'ultimo
Vuoi la cosa piú costosa perché é piú figo
Ai 18 anni ti senti coatto, indifferente o cattivo
Tanto alla fine la notte stai spento e deperito
La prima canzone sarà sempre quella che dimentichi
L'ultima canzone é quella che invece replichi
Impari col tempo a goderti i momenti
Provi a ricordarli tutti, sia brutti ma di più i belli
Il dolore diventerà la tua esperienza
E lo maledirai nel corso della crescita
La mamma la solita predica
Il papà la solita breccola
I cliché sono snobbati, col tempo capisci sono veri
Spesso si rincorre il domani ma non si pensa a ieri
La prima delusione concorre col primo dei sentieri
La prima metafora sarà il cuore e tipi sinceri
La prima lamentela sarà la noia del giorno
L'ultima sarà il poco tempo con l'amore corrisposto
La prima incomprensione sarà uno sbaglio
L'ultima sarà voluta perché da un'abbaglio
La prima foto nemmeno la ricorderai
Ma la prima foto che poi ti farai
Già saprai che la scarterai
Passeranno anni e quando la riguarderai
Molto probabilmente sorriderai
Penserai ai bei tempi volati e passati
I primi rimpianti sono i pianti
Per le scelte insieme ai sbagli
O per quelle non fatte a cui stai a ripensarci
Tornassi indietro cambieresti senza rifarli
É la prima volta che capisci che il tempo sta alle basi
É fondamentale e non bisogna sbagliarsi
" potevi fare di meglio/ avrebbe potuto "
Quella é la prima stronzata a occhio nudo
Nessuno puó parlare al posto tuo
Nessuno ha vissuto ció che hai combattuto.
La prima volta invece é molto diversa
Non é una scopata controversa
Infatti vedi anche la luce con un'aria inversa
I baci a mancanza di fiato, solo voi nella stanzetta
Non sai bene che fare e ti sale l'ansia
É il segno che provi davvero qualcosa
La prima volta che azzanni il collo e cerchi aria
Attira troppo a quella distanza contorta
La prima volta che si accende la scintilla
Che vedi la tua lei come una stella che brilla
E non sai se sei scemo o se é la tua piccola
Capisci che tra le due non cambia una virgola.
