Tecnica o dialogo...?
Non ha senso logico sto testo non ha inizio
Se apri il mio cervello vedi che mi sbizzarrisco
Combatto il cuore con la mente e agisco
Pare che ogni volta sto giocando a risiko
Mi strappo il cuore e lo trascrivo, io ci vivo
A volte ci rido, poi cado, parli e sono cattivo
Mi biasimi solo dopo che cadi, ti sei divertito
A vederti accadere ció che io prima ho subito
Dimmi subito come scappare dall'amore
Perchè anche se lo amo ne ho il terrore
Lasciare il cuore a un'estraneo pieno d'onore
Se tu sei tutto affetto è un uccisione
L'odio che mi consuma ogni volta ritorna
Ha fatto l'imprinting con i miei sensi di colpa
E il senso di dovere intanto scatena una rivolta
Entra in causa sbattendo la porta ma stavolta
Sto cercando di lasciare una via d'uscita
Ma mentre accetto me stesso l'anima vacilla
Ho sempre cercato di cambiare nella vita
E ho sempre sperato che si accendesse la scintilla
Non sono mai stato la stella che brilla, ti do una dritta
Se hai paura di guidare guida se non vuoi girare gira
Affronta tutta la paura non fare la persona schiva
La vita è oggi e non si limita un'anima impazzita
Non posso fare mai quello che mi piace
Fa male e qualcuno si deve sacrificare
L'egoismo non mi piace, è letale
È come una droga che non ti lascia in pace
Dovrei essere uno dei tanti, come tutti gli altri
Non ho tutti sti amici, non ho tutti sti bivi
La mia strada è una, stretta e mette i brividi
Crea ricordi che andando avanti diventano insipidi
Scrivo troppo, ho un mostro che strilla
I testi sono vuoti perchè senza argomenti
Non ci sono tecnicismi perchè si
E se non ti piace l'uscita è di la
*tecnicismi? Okok, allora spariamoli fuori, la complessità esprime meglio la roba interiore*
Forte fuori, debole dentro
Pieno di fori, troppo complesso
Strafotti e muori sono un treno
Il peso di oggi ti fa sembrare scemo
Tecnico di vita, halzheimer, dimentico la via
Ogni scena fragile tipo wafer qui svia
Ci sta Veronica ne sa qualcosa ma è mia
La gelosia mi porta via, lei ogni volta amnistia
Sotto un tetto la pioggia nera sgronda
Nel letto un incubo mi affonda
Sento freddo sempre verso notte fonda
Senti il gelo prima si sciolga
Il male lo combatto a barre, vicino al mare
Costante ondeggiare che mi porta a rimare
Sappiate amare per capire ció che vi piace
Sappiate scappare quando si deve fare
Mi piace stare bene, parlare allo sfinimento
Lo faccio sempre sulla seconda un po' mento
Dipende chi c'è con me, non è un scherzo
Sono quel tipo che si sbalza per il minimo gesto
