4 Scoperte e misteri

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Non appena vidi Kim Taehyung con una bandana di Gucci guardarmi con i suoi occhi bruni che  sembrano sempre guardare il vuoto , avevo capito da chi mi era stata regalata la rosa questa mattina ; e forse avrei ricevuto altri fiori .
Sta il fatto che mi disse :
<< Ciao , per poco non ti fai male ... Stai att...>>
Ero così agitata che come una sciocca ho messo il dito proprio sulla spina di cui mi aveva detto di fare attenzione , e mi sono fatta male : mi è uscito del sangue .
Kim sembrava così triste ; ma ancora prima che io potessi reagire , mi prese il dito e con la bocca e un po' di saliva che aveva sulle labbra , come se fosse un lieve bacino sul polpastrello , e mi levò la goccia di sangue che mi stava uscendo dall'indice .
Sono rimasta di sasso diventando rossa come un pomodoro , e quando si accorse che mi stavo vergognando ha lasciato il mio dito e imbarazzato , ha girato la testa di lato con il naso all'insù diventando rosso  . Dopo vari momenti di imbarazzata ellissi :
<< Scusami ... ti ho spaventata , mi dispiace di aver reagito così ...
Spero saremo ancora amici se per te va bene ...>>
Io un po' tra imbarazzo e un po' di rossore in faccia , gli risposi :
<< Non ti preoccupare , certo che saremo ancora amici... >>  e appena ho pronunciato quella frase , nel suo viso balenò un sorriso grandissimo a trentadue denti , che per poco non mi abbraccia .
<< Però , se dovesse ricapitare per favore non farlo di nuovo ... sono un po' imbarazzata , ecco tutto ... >> lui mi fece un inchino a 90 gradi :
<< Scusami , scusami , ma è stato
istintivo ... >>
<< Tranquillo , non scusarti così tanto ...
Va tutto bene , davvero . >> prima di salutarmi mi disse :
<< Posso avere il tuo numero di telefono ? >>
<< Emh , si va bene ...>> gli dissi il mio numero ma lui non mi diede il suo .
Ci salutammo e tornai a casa ascoltando le Blackpink , per non pensare troppo a loro in continuazione , altrimenti mi sarebbe scoppiato il cervello a furia di pensare .
E poi era solo il secondo giorno di scuola ; chissà cosa sarebbe successo durante quell'anno se già iniziava così ...

     Era passata la settimana ,  e il weekend lo trascorsi a fare compiti e guardare film in camera mia : possiamo ben dire che sono una gran pigra quando mi ci metto .
     Non ho avuto chiamate da numeri che non avevo in rubrica , ne' tantomeno avevo visto i sette amici a scuola .
     Era martedì quel giorno : e quella mattina andando a scuola tramite una scorciatoia , che passa dal parco ; ho visto Jimin che teneva in mano una bellissima margherita.
Era strano , ma nessuno passava per di lì il mattino e di fatti non c'era gente intorno a lui che lo disturbava .
Il suo viso serio era colpito da un raggio di sole : anche lui era bellissimo , i suoi capelli biondi e riccioli gli contornavano il viso .
Ero dietro a un albero , quando una folata di vento lo fece voltare e mi vide .
<< Ciao Yuka , come stai ? >> disse regalandomi la margherita sorridente .
<< Ciao . Tutto bene , te Jimin ? >>
Appena dissi quella frase si voltò verso di me e mi abbracciò ; notai una lacrima solitaria scendere dal suo occhio destro
<< Sono triste , perché ... ho bisogno di ... t...>>
E svenne . Adesso era tutto un disastro : letteralmente , la prima cosa che pensai era portarlo all'ospedale , ma prima gli levai la lacrima dal viso .
Gli feci appoggiare la sua testa sulle mie gambe : era pesante , ma adesso era più importante che lo tenessi sveglio . Chiamai un'ambulanza e poco dopo arrivò , e salii con Jimin per accompagnarlo mentre io stavo già piangendo .
Cosa gli era successso ? Perché era rimasto solo , quando probabilmente sapeva di stare male ? Anzi , lui sapeva di stare male ?

BTS  fall in love Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora