L'addio al celibato🕺 ❤

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Era una mattina come le altre e mentre andavo a lavoro come ogni mattina, decisi di fare una sorpresa a mia moglie.
Più tardi rientrai a casa convinto di farle la sorpresa che avevo programmato.
Entrai in casa e andai a salutarla e poi mi sedetti al tavolo per pranzare.
Finto di mangiare raggiunsi Helen sul divano mi sdraiai accanto a lei e iniziai ad accarezzare il pancione di Helen e iniziai a parlare con il mio ometto,poi mi avvicinai a lei per dalle un bacio, poi  ci riposammo un po', poi Helen mi disse che la sua amica Emma l'aveva chiamata questa mattina per dirle che sabato sera passa a prenderla perché le stanno organizzando un addio al nubilato.
Io mi preoccupai un po' perché non volevo che bevesse, fumasse per via della gravidanza, ma lei riuscì a tranquillizzarmi.
Più tardi accompagnai Helen nella vasca da bagno che avevo preparato per lei perché si rilassaseun po'.
Io nel frattempo andai in cucina a cucinare e preparare tutto il resto.
Poi la raggiunsi nella vasca da bagno l'abbracciai e la baciai appassionatamente.
Dopo pochi minuti uscimmo, ci asciugammo e mentre Helen si vesti io andai a controllare la cena.
Dopo qualche minuto lei mi raggiunse in cucina e videtutto al buio e la musica di sottofondoe si emozionò si avvicinò a me e mi strinse forte e mi baciò.
Poi ci accomodammo a tavola e iniziammo a cenare.
Più tardi ci sdraiammo sul letto a guardare il film preferito di Helen quando ad un certo punto gli venne voglia di gelato al pistacchio, allora mi vestì e andai a comprarlo subito.
Mentre ero in macchina per arrivare al negozio di alimentari aperto anche di notte mi arrivò una chiamata era mio cognato il ragazzo di mia sorella.
Risposi: "pronto Michael dimmi tutto"
"Ciao bello come stai? Ti ho chiamato per dirti di non prendere impegni per domenica sera" disse
"Come mai che succede domenica?" Replicai
"Stiamo organizzando il tuo addio al celibato" disse
"Va bene ma ve lo dico subito niente spogliarelliste ecc" dissi sicuro di me.
"Si cognato stai tranquillo, ci vediamo domenica buonanotte saluta Helen" disse e poi riangaccio la chiamata.
Scesi dalla macchina e entrai nel negozio, comprai il gelato e tornai a casa.
Portai la vaschetta e un cucchiaio a Helen, lei me ne offri un po' ma io dissi di no, e poi continuammo a vedere il film.

SABATO SERA

Helen iniziò a prepararsi già dalle cinque del pomeriggio, mentre io me ne stavo sul divano a guardare la tv.
Più tardi verso le otto e qualcosa andai in camera e la vidi era lì difronte allo specchio, si voltò e mi vide li sulla porta e le dissi "Sei bellissima amore mio", lei si sedette su letto con la testa bassa e mi disse "Ma qualche bellissima che sono una balena" la guardai per un secondo poi mi avvicinai e alzandole il viso con la mia mano le dissi "smettila tu sei bellissima non dire più così" e poi la baciai.
Due minuti dopo squillo il suo telefono era Emma, erano già sotto casa.
Mi salutò con un abbraccio e mi disse di stare tranquillo e mi sussurrò "ti amo" Io la strinsi a me per un secondo e poi la feci andare alla sua serata.
Io restai a casa mi cucinai qualcosa e poi mi misi davanti alla televisione.
Più tardi dopo un paio d'ore le telefonai perché mi mancava tanto e mi disse che andava tutti bene, allora riangacciai la chiamata e continuai il film.
Più tardi lei rientro, non aveva ne bevuto e ne fumato, l'aiutai a togliersi il vestito e poi la baciai dolcemente sul collo, poi le chiesi come era andata la serata è lei iniziò a raccontarmi poi ci mettemmo a letto.

IL GIORNO DOPO...

Il mattino seguente mi alzai prima di Helen le portai la colazione a letto e le diedi un bacio.
"Buongiorno amore mio" disse sorridendo
"Buongiorno piccola mia
Ti ho preparato la colazione" risposi.
"Grazie amore mio" disse
"Senti volevo dirti una cosa..." Dissi un po' perplesso
"Certo amore dimmi tutto" rispose
"L'altra sera quando sono andato a comprarti il gelato mi ha chiamato mio cognato Micheal e mi ha detto che stasera faremo una piccola festicciola solo uomini, però tranquilla non c è nessuna spogliarellista non bevo ecc" dissi tutto d'un fiato.
"Tranquillo amore mio non c è problema divertiti" disse ridendo.
Mi sentivo sollevato, dopo aver fatto colazione ci preparammo e uscimmo andammo a pranzo a casa dei miei genitori, non andavamo da tanto.
Pranzammo tutti insieme e restammo li fino a pomeriggio, poi rientrammo a casa andai a prepararmi, preparai da mangiare ad Helen per evitare che facesse sforzi, e verso le otto ero pronto, salutai Helen con un bacio e le disse ti amo poi usci di casa e ci incontrammo al ristorante tutti insieme.
Cenammo, tra risate e scherzi, poi c è ne andammo al bar a bere una birra e poi andammo a fare qualche partita al biliardo, poi tardi rientrai a casa.
Helen dormiva già, mi misi a letto piano senza svegliarla e poi l'abbracciai e mi addormentai anche io.

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