POV'S MATTHEWEro appena rientrato a casa con in mano un sacco di buste, Helen mi domandò come mai è cosa avevo comprato, "nulla amore" risposi e li nascosi subito.
Ci sedemmo a tavola per pranzare quando mi ricordai che dovevo ancora dare gli inviti e mancavano due giorni alla festa per Manuel.
Allora mi alzai e salutai Helen , lei mi guardò con sospetto e io le dissi che dovevo fare alcune cose.
Uscì di casa e iniziai a consegnare gli inviti, ai nostri amici, alla mia famiglia e a quella di Helen.
Rientrai verso ora di cena, entrai in cucina e vidi Helen che stava preparando il tavolo mi avvicinai per darle un bacio e lei si spostò.
"Che hai amore" dissi
"Con quella faccia mi chiedi pure che ho?" Rispose arrabbiata
"Scusami amore ho fatto un po' tardi" dissi
"Un po' tardi e tutto il giorno che manchi mi hai lasciata sola" disse con un tono di voce alta.
Poi notai che si sedette sul divano mentre si teneva la pancia, perché Manuel iniziò a scalciare.
"Amore che hai" dissi preoccupato.
Non riusciva nemmeno a parlare perché il dolore era forte, ma cercò di farmi capire.
"Scusami amore davvero è tutta colpa mia, sono un cretino, ma non ti ho detto nulla perché è una sorpresa che molto presto vedrai" dissi con gli occhi lucidi
Mi guardò e disse con voce sottile "Scusami tu amore sono io la cretina perché non devi sempre dirmi tutto" disse e mi baciò e misi la mia mano sulla sua pancia.
""Andiamo a cenare adesso che sto morendo di fare amore" disse.
"Va bene amore" risposi.
Ci sedemmo e iniziammo a cenare.
La mattina dopo mi alzai presto e andai a comperare le ultime cose per la festa, però prima lasciai un biglietto ad Helen
"Buongiorno amore mio sono uscito presto più tardi avrai una sorpresa Ti amo".
Feci recapitare per posta l'invito speciale di Helen per la festa del bambino, mentre io mi occupavo dei preparativi per la festa di Manuel.
Mentre sistemavo i pacchettini che avevo preparato per gli ospiti mi squillò il telefono era Helen.
"Pronto amore" dissi
"Amore mio grazie per la bellissima sorpresa ti amo tanto" disse commossa.
"Sono contento amore ti amo tanto anche io, ora ti devo lasciare perché sto finendo di preparare la festa di Manuel a dopo amore" dissi sorridendo.
"Va bene amore a più tardi" rispose.
Riaggancia e posai il telefono in tasca e poi controllai tutto nei minimi dettagli era una serata importante per noi.
Finito li andai a casa a prepararmi per la festa.
Entrai in casa e dissi ad Helen urlando "Amore sono a casa", ma non rispose quindi andai a vedere di sopra ed Helen era nella vasca da bagno.
Allora andai nell'ltro bagno per farmi una doccia veloce per poi tornare in camera per vestirmi.
Quando entrai in camera vidi Helen difronte allo specchio che si truccava era già vestita ed era meravigliosa, si voltò verso di me e mi diede un bacio, poi continuò a prepararsi.
Io ero giapronto,
mancava ancora un oretta per la festa però noi dovevamo arrivare prima degli invitati.
Così uscimmo di casa e salimmo in macchina.
Arrivati davanti al locale parcheggiai e aiutai mia moglie a scendere.
Entrammo e lei si emozionò vedendo quello che avevo organizzato e come l'avevo organizzato.
Iniziarono ad arrivare alcuni amici, li salutammo è poi l'invitammo a prendere qualcosa da bere nel frattempo.
Pian piano arrivarono tutti gli altri la mia famiglia, la famiglia di Helen ed altri amici.
Tutti si stavano divertendo, eravamo davvero contenti che fossero tutti li per Manuel e per noi due.
Più tardi decidemmo di salire sul palco per dire due parole di ringraziamento a tutti i coloro che erano presenti.
"Buonasera a tutti innanzitutto volevamo ringraziarvi per essere stati qui stasera per festeggiare la pre-nascita di Manuel io e mia moglie Helen anzi noi tre compreso Manuel vorremmo ringraziarvi di vero cuore e dirvi che vi vogliamo bene grazie ancora a tutti.
Scendemmo dal palco e andammo a prendere la torta e aprimmo i regali che avevano fatto a Manuel.
Appena finimmo di scartare i regali e ringraziare accompagnai Helen a sedersi un po' perché si era affaticata molto.
La festa era quasi finita e alcuni ospiti andavano già via e pian piano se ne andarono tutti.
Mentre raccoglievo i regali e li portavo in macchina, Helen mi aspettava li seduta, si vedeva che era davvero esausta, così appena caricai tutto in macchina l'aiutai ad alzarsi e la portai in macchina.
Arrivati a casa la presi in braccio e la portai di sopra a letto, l'aiutai a mettersi il pigiama e poi scesi di sotto per scaricare la macchina dai regali di Manuel e altre cose.
Appena fini rientrai in casa era molto tardi ed io ero a pezzi non vedevo l'ora di mettermi a letto.
Sali di sopra mi spogliai e mi misi sotto le coperte acconto ad Helen che dormiva già.
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Un Amore D'Estate ❤
RomanceUn ragazzo e una ragazza sono innamorati l'uno dell'altra solo che nessuno dei due riesce a fare il primo passo. Ma cosa succederebbe se con un piccolo aiuto finissero l'una tra le braccia dell'altro? Sarebbe davvero amore o si trasformerebbero in...