𝐇𝐨𝐰 𝐭𝐨 𝐛𝐞𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐚 𝐜𝐨𝐮𝐩𝐥𝐞 || 𝑴𝒖𝒌𝒆

Aww, your first date

Michael

"Qual è il metodo migliore per far mettere insieme due persone?"

Alzai lo sguardo dal mio pranzo, puntandolo sul ragazzo dagli occhi chiari che si era appena seduto di fronte a me.

"Di sicuro non seguire i tuoi consigli"
"Acido come sempre, Gordon"

Arriccai il naso a sentirmi chiamare con quel nome.

"Un appuntamento!"

Rimasi per un attimo confuso. Mi stava dicendo che dovevo invitare Luke ad uscire...?

"Ma se usciamo sempre... Non sarebbe qualcosa di strano"

"Piccolo ingenuo Mike. Non sarà uno di quelle uscite tra amici, tipo guardare un film a casa dell'altro o giocare ai videogame. Io parlo di un vero appuntamento! Con tanto di vestiti eleganti e ristorante!"

L'aria sognante di Ashton quasi mi fece risalire la pasta che avevo appena mangiato.
Non ero fatto per quelle cose sdolcinate, soprattutto se dovevo farle con il mio migliore amico.

Stavo per rifiutare la sua idea ma lui mi precedette.

"Lo so che non è nel tuo stile... Ma potrebbe essere anche un'esperienza utile. Non credo che tu abbia mai chiesto ad un ragazzo di uscire... Né tantomento che tu abbia avuto, un ragazzo. Sarebbe un'ottima prova"

Sospirai, alzandondomi per andare a posare il mio vassoio.

"Va bene, gli chiederò di uscire"

Trattenni un sorriso quando, con la coda dell'occhio, vidi il ragazzo esultare.
Forse non era tanto antipatico.

Poco dopo uscito dalla mensa, vidi Luke al suo armadietto, di spalle.
Cercando di fare meno rumore possibile, gli pizzicai i fianchi da dietro. L'urletto sorpreso che fuoriscì dalle sue labbra mi fece scoppiare a ridere.

"Sei proprio stronzo!"

Cercai di fermare le mie risate, ricordando quello che avrei dovuto fare.
Mi schiarii la voce, guardandomi intorno. Come si chiedeva un appuntamento...?

Ero stranamente nervoso.
Insomma, era il mio migliore amico non dovevo fare un discorso da oscar!

"Ti andrebbe... Uhm... Di uscire stasera?"

Vidi la sua testa inclinarsi verso destra, confuso. Ero certo che non si aspettasse una richiesta del genere da me ma ben presto sul suo viso comparve un sorriso divertito.

"Ashton?"

Annuii leggermente, ridacchiando.

"Pensava fosse un buon modo di far pratica... Quindi ti va?"
"Come sei rigido, Clifford"

Aggrottai la fronte, non capendo la sua risposta. Era un no...?

Prima che potessi chiederglielo, prese il libro di chimica dall'armadietto e si incamminò verso l'aula.

"Passami a prendere alle otto!"

E fu come essersi tolto un peso dallo stomaco. Era così che si sentivano le persone quando chiedevano alla persona di cui erano innamorati, di uscire?

Anche se io non ero innamorato di Luke...
Ma l'importante era che avesse accettato, avrei pensato più tardi al resto.

•••

Il mio "più tardi" arrivò alle 7:55, fuori la porta di casa Hemmings.

Soltanto dopo essermi fermato davanti la sua abitazione mi resi conto che non sapevo niente su come ci si comportava agli appuntamenti.