▫️Fattori esterni▫️

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Sfortunatamente non posso intervenire direttamente sulle azioni dei personaggi e sul loro modo di pensare. Insomma, sono persone già costruite, preimpostate, ed io non sono l'Onnipotente.

Posso solo dargli dei suggerimenti mentali, quelle cose che vengono in mente all'improvviso, insomma.
Un'altra cosa che posso fare è muovere, spostare, generare fenomeni.

Certamente non potrò, per esempio, far cadere un vaso senza che niente lo spinga. Però potrò fare in modo che a qualcuno, vedendo una pallina, venga l'improvvisa idea di fare qualche lancio.
A meno che non detesti le palline o qualcosa del genere, la afferrerà e con un altra piccola distrazione la palla andrà contro il vaso, facendolo cadere.

Insomma, è un processo un po' complicato, ma da un semplice pensiero ho fatto in modo che lo scenario cambiasse.
Se non avessi agito magari quel vaso sarebbe rimasto lì ancora degli anni.

Sia chiaro, è solo un esempio. Non ho fatto niente, lo giuro!

Come potete capire, non sono un poltergeist. Non posso spostare vasi e foglie, per questo uso il vento o altri metodi più complessi perché questo accada.

Beh, tantovale che vi racconti come sarebbe dovuta andare.

La foglia viene spinta dal vento, si infila tra i primi alberi della foresta e arriva a Norman, mentre Chiara la rincorre cercando di riprenderla.
Norman chiede a Chiara il motivo per cui si sforzi tanto di prendere una foglia. Chiara sta sulle sue ma gli chiede che fa qui e perché non l'ha mai visto, eccetera eccetera. Norman si presenta e Chiara fa lo stesso. Sarebbe dovuta iniziare la storiella d'amore eccetera eccetera.

Accidenti, ed io dovrei essere un narratore?

Pensare che sia tutto cambiato forse non è così spiacevole, comunque.
Come sarebbe stato monotono senza di me!

Accidenti, ho rovinato tutto e me ne sto compiacendo.
Sono senza speranze.

Behind MountainsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora