Demons and Angels (JIKOOK)

8-conoscenze

JIMIN'S

Mi sveglio di soprassalto cadendo dal letto per colpa della sveglia, un giorno la butto dal balcone.
Motivazione per cui non lo già fatto?
Ho paura di colpire qualcuno, la  sfiga mi perseguita.
Mi alzo da per terra massaggiandomi il fondo schiena, ho messo la sveglia un po prima così che mi posso fare la doccia.
Come al solito sotto la doccia mi metto a pensare, questa volta anche dei miei nuovi compagni barra vicini di casa, e anche i ragazzi che ho visto ieri, non so di preciso perché mi interessa, di solito mi faccio i cavoli miei e ciao. Dopo aver finito la doccia mi vesto e vado in cucina per fare colazione, esco da casa e mi dirigo verso scuola, fuori scuola incontro i miei due migliori amici che si sbaciucchiano, e come al solito non possono mancare le occhiate disgustate di alcuni studenti, ma loro non se ne infischiano, ecco perché li adoro, intanto li raggiungo.

-Ciao piccioncini- dico facendo un sorrisetto pervetito, ovviamente il più pervetito tra i tre sono io, sono io il primo che ha confessato che si masturba tutte le sere, anche se adesso non lo sto facendo più, la ragione?Non la so neanche io, dovevo darci comunque una regolata.
Dopo quello che avevo detto hanno confessato anche loro che lo facevano ma hanno detto che sono comunque il più pervetito, e gli do ragione.

-Ciao pervetito- dicono, manco a farlo apposta, mi hanno chiamato pervetito.

-Avete fatto sesso?- gli dico passando subito al sodo, loro arrosiscono e negano con la testa, COME NO?!

-E perché?- dico facendo uno sguardo triste.

-Noi non siamo pervetiti come te, vogliamo fare con calma- dice Tae entrando in classe seguito da me e Nam.Appena entriamo vediamo Hobi e Jungkook già ai loro banchi , io vado vicino a Jungkook e non lo saluto, ma non perché lui mi abbia fatto qualcosa o bho non so, ma semplicemente perché ho paura a parlargli, dopo quello che è successo ieri, anche se non è una cosa esagerata, vorrei aspett-

-Ciao Jimin- dice jungkook, mangiandomi con lo sguardo.

-C-ciao Jungkook- dico balbettando, perché balbetto? Non ho mai balbettato in tutta la mia fottuta esistenza! QUANTE VOLTE NELLA MIA MENTE HO DETTO BALBETTO?!

-Non chiamarmi Jungkook, chiamami kookie- dice sorridendo, il suo sorriso e bellissimo, sembra un coniglietto, che puccioso! No ok basta.

-Ok, io sinceramente non so come mi potrei fare chiamare, di solito mi chiamano jiminie, ma mi chiamano così solo se non mi conoscono bene, o gli amici quelli che mi conoscono, mi chiamano Chim Chim, Mochi eh...vabbe l'altro nome mi ci chiamano solo Tae e Nam quindi - dico ridacchiando  all'ultimo, subito dopo aver finito di parlare entra il prof Bam, ma oggi non avevamo lui perché è qui?

-Ciao a tutti ragazzi, oggi sono qui perché il prof Wang, non ci sarà quindi ci sarò io- dice Bam, bene quindi significa che posso stare al cellulare, SIIIII!

-Prof posso uscire?- chiedo a Bam Bam

-Certo, ma ti ho detto che non devi chiamarmi prof, mi fa sentire vecchio e non lo sono- dice ridendo con un velo di tristezza

-Ok Bammie me lo ricorderò- dico ridendo seguito subito dopo da lui, tutti gli studenti passano lo sguardo da me a Bam Bam come per capire cosa stia succedendo, io intanto esco e cazzeggio in giro, ma vado a scontrarmi con uno studente, ritrovandomi sotto di lui

-S-scusa io non- non finisco di parlare che mi accorgo che il ragazzo con cui mi sono scontrato e il ragazzo di ieri, quello con i capelli color menta, mio dio da vicino e molto più bello.

-Non fa niente tranquillo, io mi chiamo Yoon- non finisce di parlare che viene interrotto da una voce.

- Che state facendo voi due per terra?- dice Jungkook con uno sguardo, infastidito? Intanto noi ci alziamo da per terra