Hai paura del vuoto?

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7:58.

Apro gli occhi.

-Non penso di essermi mai svegliata così presto..- cerco di pensare.

Mi alzo. Prendo una maglia rosa, un pantalone nero e le solite Vans. Vado a vestirmi.

Scendo al piano di sotto, cercando di fare meno rumore possibile.

•Ma buongiorno, oggi mattiniera?• chiede mamma.

Sobbalzai. Non l'avevo ancora vista.. Mi rendo conto di non essere poi così sveglia.

▪Buongiorno. Mi sono svegliata e non riuscivo più a prendere sonno.▪ risposi.
Vado a lavarmi la faccia.
Mamma dalla cucina urla:

•Papà ti ha già lasciato la colazione.•

Faccio finta di niente.
Finito tutto, ritorno in cucina.

▪Ricorda di ringraziare papà da parte mia appena ritorna a casa.. Ma adesso non ho fame. Credo che lo metterò in borsa e lo mangerò in aereo.▪ rispondo.

•Sono già le 8:15. Sbrigati che partiremo alle 8:40. Non sarebbe una bella notizia sapere che hai perso l'aereo.• dice.

▪Non lo perderò. Vado a prendere una giacca per evitare di raffreddarmi e dopo aver finito, andrò a mettere le valigie in auto, promesso.▪ affermo mentre mi dirigo verso il piano di sopra.

Mamma mi guarda.

Salgo su, prendo la giacca e a malincuore scendo ogni valigia.
Non sono pronta per lasciare questa casa.

•Mettile nel bagagliaio.•

▪Può considerarlo fatto signora.▪ le dico prima di aprire la porta.

Esco di casa.
Il cielo è abbastanza soleggiato.
Non c'è proprio nessuno in giro, suppongo che stanno ancora tutti dormendo.

Carico la macchina ed entro.

Mamma esce di casa e sale anche lei.

•Sei pronta caramellina?• mi chiede dandomi un bacio in guancia.

▪Non proprio. Ma la forza ed il coraggio di certo non mi mancano. Andrà tutto bene.▪ affermo.

Mamma mette in moto.

20 minuti di auto e siamo arrivati.
Scendo le valigie dalla macchina.

8:50.

L'aereo parte fra 10 minuti.

•Andrà tutto bene amore.• dice mamma abbracciandomi.

▪Credo in me.▪ le dico stringendola più forte.

《L'aereo prenderà il volo fra meno di cinque minuti.》

Una voce dal microfono sembra quasi urlare.

▪È ora di andare.▪

•Mi fido di te. Sta attenta amore.• mi sorride.

In quel momento, nulla importava. Solo lei. E il suo sorriso.
La amo.

▪Ciao mamma.▪ mi giro.

Appoggio i miei bagagli sul nastro e mi dirigo verso le porte aperte dell'aereo.
Vedo un Hostess che aspetta impaziente i passeggeri.

Salgo le scale.

•Buongiorno, il suo biglietto per favore.• mi chiede gentilmente.

▪Buongiorno.▪ le porgo tra le mani il mio biglietto.

•Il suo posto è B-5 lato 1. Buona giornata.• sorride al prossimo passeggero.

Yee, il posto del finestrino è mio.
-Chissà chi ho affianco- mi chiedo.

Immersa nei miei pensieri, un signore di maggiore età, interrompe la quiete.

•Buongiorno Signorina. Le farò compagnia per le ultime 4 ore.•

-Che bello- penso.
Mi limito a sorridergli.

Metto le cuffie ed una voce urla di nuovo:

《Stiamo per decollare. Allacciate le cinture, Grazie.》

Obbedisco agli ordini.

Metto le cuffie e schiaccio play su:

-Fragili.- Arisa.

10:20.

Apro gli occhi.
Credo di essermi addormentata.
Mi volto ed il Signore di cui non so ancora il nome, legge un libro.
"La Felicità." S'intitola così.

▪Mi scusi. Mi chiamo Caroline.▪ disturbo quel silenzio.

•Piacere, il mio nome è Angelo.• risponde senza troppe pretese.

Mi limito a non rispondere e ad essere educata.

Guardo fuori...
E vedo questo:

Mancava ancora l'ultima ora e  mezza di viaggio

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Mancava ancora l'ultima ora e  mezza di viaggio.
Il panorama era fantastico.
Mi volto verso Angelo che non aveva tolto neanche un occhio dal libro..

▪È davvero bello?▪ dico.

•Posso definirlo interessante. Quanti anni hai signorina?• tende a rispondermi con un'altra domanda.

▪Ne ho appena compiuti 17.▪ rispondo.

•Io li ho già superati da tanto...•

Sorrido.
Il suo pancione, brontola.

Chiedo se avesse fame..
E mi dice che non mangiava dalla sera prima.
Così, prendo il cornetto dalla mia borsa e allungo la mano per offrirglielo.
Lui è felice.
Sorride.
Con lui, lo sono anche io.

Guardo di nuovo dal finestrino.

•Hai paura del vuoto?• chiede sgranocchiando il poco cibo.

▪Come faccio ad averne paura quando il vuoto ce l'ho dentro?▪ il mio viso cambia umore.

《Fra circa mezz'ora, l'aereo atterrerà a Londra. Buona giornata.》

-Londra, sto per arrivare.- l'emozione mi bruciava dentro.

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