dipende tutto da te

introduzione

Kacchan!! dove eri stato per tutto questo tempo?

Non potevo crederci, eri davanti a me, le tue mani mi stringevano il viso, i tuoi occhi così rossi mi fissavano, solo una domanda mi tornava in mente, dove eri stato per tutto quel tempo ?

Ti avevo appena rubato la scena, ponendoti una mano in segno di aiuto a rialzarti, minacciasti di farmi espoldere il viso, probabilmente quel gesto di gentilezza nei tuoi confronti l'avevi immaginato come un modo di schernirti, ma io non avevo intenzione di rubarti la scena, anzi, a dirla tutto non avevo nemmeno notato che alle mi spalle ci fossi tu.

Quel giorno ero di ronda per le strade della città, uno dei pochi incarichi che potevo svolgere senza la supervisione di un eroe professionista, avevo da poco conseguito il diploma alla yuuei, quindi i miei incarichi da eroe erano molto limitati.

Dopo aver notato un esplosione in un posto non molto lontano da me, corsi a controllare cosa fosse successo, avevo notato qualcosa di famigliare in quell'esplosione, ma non ci pensai più di tanto.

Quando arrivai sul posto vidi un criminale, era alto, aveva una testa da squalo e poteva controllare l'acqua dell'oceano, pensai che fosse strano, poco prima avevo sentito un esplosione ma quella di certo non era l'unicità di quel criminale.

:- CHIAMA LA POLIZIA -:

Gridai alla persona alle mia spalle, mentre mi apprestavo a lottare con quel delinquente

Con un smash lo misi al tappeto, poi, sapendo che alle mie spalle c'era qualcuno, mi apprestai a prestargli soccorso.

QUEL QUALCUNO ERI TU !

Volevo aiutarti a rialzarti, cosi ti tesi una mano, tu l'afferrasti ma non per rialzarti, mi trascinasti a terra con te, afferrasti il mio viso e lo stringesti cosi forte da farmi emettere un piccolo gemito di dolore.

:-HEI BRUTTO BASTARDO, COME TI SEI PERMESSO ? -:
:-QUEL CRIMINALE ERA MIO....NON C'ERA BISOGNO DI UN TUO STUPIDO PUGNO PER FARLO CREPARE -:

dopo tanti anni che non sentivo la tua voce furono queste le prime parole che mi rivolgesti, non un "ciao" non un "grazie"

Non eri affatto cambiato, e pensare che non ti vedevo da almeno tre anni, l'unica cosa in te che era diversa era il tuo aspetto, eri diventato più alto, i tuoi capelli erano più lunghi ed anche la tua massa muscolare era aumentata, però il tuo carattere non era cambiato nemmeno un po, eri sempre lo stesso, impulsivo ed egoista, proprio come quando scopristi che anche io possedevo un quirk, quel giorno decidesti di abbandonare la scuola, e di te non si seppe più nulla.

Portavi con te una valigia, forse eri appena tornato in città, capisco che dev essere stato frustrante incontrare me come prima persona appena rientrato in città, in fondo tu mi odiavi e questo non sarebbe cambiati.

Dopo avermi rivolto quelle parole ti levasti in volo usando le tue esplosioni, io rimasi li per terra a fissarti, mentre volavi via mille domande si palesavano nella mia testa.

E se tu fossi stato un cattivo??

Di certo in quel momento avevo pensato solo a salvarti, ma non sapevo nulla di te, non sapevo che strada avevi deciso di seguire.

E se i miei sentimenti nei tuoi confronti avevano permesso di fartela passare liscia?

Avevi usato il tuoi quirk, ma io non sapevo se l'avessi fatto per difesa o per attacco, non sapevo se eri abilitato a farlo, non sapevo se ti eri diplomano.

Di te non sapevo più nulla.