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Raccolta di One-Shots "Character x Character" e con Reader Insert.
Accetto richieste di Yaoi e Yuri.
Accetto Lemon, Angst, Fluff, Lime e chi più ne ha più ne metta.
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non posso crederci che chiamavo fics f/f e m/m "ya...
Info Anime: Kuroshitsuji Ship:Undertaker x Reader Reader's Gender:Femmina Tipo di Ship:Etero. Tipo di Fanfiction: Fluff (con un pizzico di feels) Note:Mi riferirò ad Undertaker con il suo vero nome (Adrian Crevan). Avvertimenti:Spoiler sulla vita di Undertaker prima di diventare un becchino. Richiesta da:bestfangirl07 _________________________
Crevan osservò la sua creazione in tutta la sua bellezza. Il frutto di tante ricerche ed esperimenti si poteva notare benissimo.
La pelle [tono pelle], a differenza delle altre Bizarre Dolls, era illesa e liscia. Le sue labbra avevano assunto di nuovo una colorazione vivace. I capelli [colore capelli] erano tornati ad essere lucidi. Gli occhi [colore occhi] erano al momento vitrei, ma una volta che il ricollegamento dei Cinematic Records avrà avuto effetto si sarebbero riempiti di nuovo delle emozioni che provava quando era ancora viva.
Già, Adrian la conosceva sin da quando era viva.
All'inizio della sua vita da shinigami non avrebbe mai pensato di affezionarsi a degli umani, ma quando conobbe i Phantomhive si dovette ricredere.
[Nome] Phantomhive, sorella minore di Vincent Phantomhive, morì prima di quest'ultimo a causa di un assassinio alla giovane età di ventun'anni.
Conobbe prima Vincent, con cui strinse un forte legame. Un giorno questi gli fece conoscere sua sorella minore, una giovane donna di straordinaria bellezza, dal carattere gentile, generosa e spiritosa.
All'inizio Crevan non provava una grande attrazione per lei, ma conoscendosi, a poco a poco, la ragazza conquistò il cuore dell'ex dio della morte. Purtroppo, lo stesso giorno in cui Adrian avrebbe voluto dichiarare il suo amore [Nome], fu assassinata durante un giro in centro.
Distrutto il becchino si prese cura del corpo di [Nome] facendo in modo che non si decomponesse. Poi a seguito della morte di un'altra persona iniziò a manipolare i Cinematic Records creando le sue Bizarre Dolls.
In qualunque caso non avrebbe potuto coronare la sua storia romantica con [Nome] poiché gli umani hanno una vita limitata, ma trasformandola in una bambola sarebbe riuscito a darle una vita eterna.
Aveva aspettato così tanto per poterle parlare di nuovo, ridere assieme a lei e passare del tempo in compagnia, ma per fare tutto questo avrebbe dovuto ancora aspettare. La ragazza doveva essere messa al corrente della morte del fratello, quindi avrebbe sicuramente avuto bisogno di sfogare la propria tristezza. Tristezza che Adrian condivideva con tutto il cuore, il quale piangeva ancora sui ricordi con Vincent nonostante fossero passati parecchi anni.
Decise però di nascondere il tutto dietro ad un sorriso poiché secondo lui una risata è la cura a qualsiasi cosa, tuttavia non poté fare a meno di lasciare che delle lacrime solcassero il suo volto.
Si fermò quando una mano gli si posò sulla guancia per asciugare le sue lacrime «Adri...an...» sussurrò una ragazza. Adrian afferrò la mano della ragazza e sorrise di più, senza però fermare le lacrime «Bentornata... [Nome]. Immagino tu sia confusa, vero?» La ragazza fece cenno di no con la testa «In realtà sono sempre stata qui... almeno spiritualmente... come qualche sorta di fantasma...» disse a voce bassa la [colore capelli] e facendo qualche pausa tra una parola e un'altra, non aveva ancora recuperato del tutto le sue forze.
Senza alcun preavviso [Nome] abbracciò il becchino, il quale spalancò gli occhi per la sorpresa «Quindi non c'è bisogno di raccontarlo... È doloroso, lo so. Anche io ho sofferto a lungo quando ho visto la residenza bruciare senza che potessi far nulla. Quindi se vuoi sfogarti, fallo pure... io sono qui con te...» Adrian strinse leggermente più forte [Nome] per poi staccarsi e guardarla negli occhi «Heheh, non sarà necessario. Grazie lo stesso.»
Dopo un po' di silenzio Crevan parlò di nuovo, stavolta con il suo solito tono allegro e divertito «Bene, sicuramente sarai affamata per non aver mangiato così a lungo. Vuoi uno snack?» In risposta la ragazza annuì e quando l'ex shinigami si girò venne chiamato di nuovo da [Nome] «Adrian...» Egli si girò verso la [colore capelli], guardandola come per dirle di continuare «Sicuramente ricorderai tutte quelle volte che hai parlato con me... e lo ricordo anch'io... Ciò che mi è rimasto impresso nella mente è stata la tua dichiarazione... quella volta che confessasti di amarmi.»
[Nome] si avvicinò a Crevan mettendosi sulle punte dei piedi per dargli un piccolo bacio a stampo. Quando si staccò sorrise «Anche io ti amo, Adrian.» il becchino sorrise in risposta. I due si avvicinarono e si baciarono di nuovo.
La serata continuò tra battute e risate, proprio come ai vecchi tempi. Solo che da quel momento in poi ci sarebbe stato un sentimento più forte dell'amicizia a legarli: l'amore.
Spazio autrice Fa cagare, vero? Sì, fa cagare.
Scusa l'attesa e la lunghezza (cortezza) del capitolo, ma mano a mano vedrò di migliorare e vi porterò contenuti più decenti.
Vi lascio delle curiosità su Undertaker e poi finisco il capitolo.
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• Il vero nome di Undertaker è Adrian Crevan.
• Undertaker colleziona delle ciocche di capelli dei "clienti" che egli trova più belli.
• Undertaker è un inguaribile romantico.
• Undertaker e Lau vanno abbastanza d'accordo.
• Quando ha bisogno di svagarsi, Undertaker sposta la frangia dal suo volto, si toglie il cappello e sbottona il mantello, si appoggia ad un muro di una parte affollata della città e aspetta che delle donne facciano la prima mossa.
• Undertaker è il migliore a ballare fra tutti i personaggi, ed è piuttosto deluso quando non viene invitato alle feste.
• Undertaker fa un sacco di gesti con le sopracciglia, sebbene non si possano vedere per via della frangia.
Non ho più nulla da dire, quindi ci vediamo al prossimo capitolo!
