Il patto

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Tu e la tua migliore amica choi sang-gun,Siete coinquiline, vivete a Seoul da un anno e frequentate una scuola serale.

Siete a scuola e state seguendo le lezioni.
Tu: che rottura, non vedo l'ora che finisca
Choi: tranquilla manca poco alla fine è potremmo tornare a casa a riposare.
Tu: si ok..
Prof.: per favore ragazze seguite la lezione!
Vi rimprovera la prof.
Dopo aver finito le lezioni tu e choi siete felici e volete tornare più in fretta possibile a casa.
Quando camminate per i corridoi sentite due persone in una classe vuota che parlano.
Sono Namjoonn e Yoongi, che fanno parte dei ragazzi più conosciuti a scuola.
Namjoon: Yoongi sei troppo assetato, appena torniamo a casa ti do da bere
Yoongi: che rottura questi umani di merda!
-umani?
Continuate a sentire, incuriosite.
Namjoon: devi controllare la tua sete Yoongi, so che è dura...ma devi trattenerti. A casa ho dei sacchi ancora pieni
Yoongi: e vabene però-
Perchè ha smesso di parlare?!
Yoongi: ragazze?
Tu: aaah!
Choi: Yoongi?!
Yoongi: ci avete sentito vero?!
Tu: n-no ma che dici?!
Yoongi: sentivo il tuo odore non mentire scricciola
Appare un'altro ragazzo dal nulla. Jimin.
Jimin: ehi Yoongi, non vedi come le stai spaventato?
Dice ghignando, mentre ha l'attenzione su di te.
Namjoon: ragazzi che ne facciamo di loro?
Hoseok e taehyung: le uccidiamo ovvio!
Dicono apparendo sempre dal nulla.
Ma che sta succedendo?!
Poi appaiono anche jin e jungkook dall'angolo.
Jin: su su calmatevi hahaha
Yoongi: no io non mi calmo!
Jungkook rimane zitto.
Poi sento un colpo forte alla testa mentre choi urla il mio nome.
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Mi risveglio su un grande e morbido letto. Legata.
Jimin: ehi bambolina...
Tu: ma che cosa?!? PERCHÈ SONO LEGATA QUI ORA T-
Jimin:ssssh! Non mi piacciono le persone che urlano bambolina.
Tu: dov'è choi?!
Jimin: choi è legata come te su un letto ma in un'altra stanza.
Tu: che cosa ci farete?! Volete davvero ucciderci?!
Jimin: vedremo....ma non tutti sono d'accordo...perciò ne parleremo in soggiorno adesso.
Si avvicina a te e ti slega delicatamente.
Ti massaggi i polsi e ti calmi.
Tu: che cos'è tutta questa storia eh?!
Jimin si siede vicino a te e ti spiega.
Jimin: voi avete sentito una conversazione che non dovevate sentire.
Tu: perché Yoongi ha detto "umani"? E perché era assetato? Siete per caso dei-
Jimin: vampiri? Esatto bambolina. Questo non lo doveva scoprire nessuno.
Ora vieni con me che parleremo insieme.
Ti accompagna in soggiorno. Cavolo se è davvero grande questa casa!
Namjoon: jimin, fai sedere (t/n), tu jin fai sedere choi.
Vi fanno sedere sull'enorme divano.
Namjoon: noi abbiamo deciso di uccidervi. Non possiamo permettere che il nostro segreto possa essere rivelato.
A choi cominciano a scendere delle lacrime rigandole il viso, mentre io rimango pietrificata.
Namjoon: non sarà doloroso, morirete sul colpo.
Choi: io...io....no..no no no....non voglio morire
Choi continua a ripetere queste parole a bassa voce guardando il vuoto, mentre a me è venuta un'idea.
Tu: se ci risparmiaste ed in cambio vi offriamo il nostro silenzio?
Mi guardano tutti male, poi jimin comincia a ridere.
Jimin: hahahaha davvero?! Risparmiare due vite?! E voi state zitte?! Come possiamo fidarci secondo te?! E due vite le puoi ripagare stando zitta? Hahahah.
Namjoon: l'idea non è male. Ma non basterà il vostro silenzio.
Tu: e se offrissimo il nostro sangue?
Namjoon: così può andare bene.
Tu: allora siamo d'accordo?
Namjoon: dovrete vivere a casa nostra. Così possiamo tenervi d'occhio.
Choi continua a non dire nulla. Dopo essersi calmata è stata tutto il tempo ad ascoltare.
Choi: per me può andare bene. Sempre meglio darvi un po' di sangue che morire.
Tu: allora voi accontentate noi, e noi accontentiamo voi.
Namjoon: allora jimin e Yoongi vi accompagneranno a casa per prendere le cose.
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Dopo aver sistemato la nostra roba, mi metto il pigiama e comincio a leggere.
Poi mi ritrovo jimin davanti.
Jimin: ehi bambolina
Tu: j-jimin!
Jimin: senti...dovrei spiegarti alcune cose che ti solleveranno un po'.
Tu: eh che cosa
Jimin: noi vampiri non abbiamo il bisogno di mangiare. Quindi anche bere il sangue è una nostra scelta anche se a volte non possiamo farne a meno...
Tu: ....continua, cosa mi può sollevare?
Jimin: che non chiederemo il sangue a voi molto spesso.
Tu: a bene
Jimin ti prende il viso con le meni e ti avvicina a se.
Tu: che c'è ora?
Ti guarda con quei splendidi occhi marroni, che risaltano con la pelle chiarissima.
Poi si avvicina al tuo orecchio.
Jimin: bambolina....il tuo sangue mi attrae...fammi dare un piccolo sorso..
Non fai in tempo a rispondere che ti morde il collo e comincia a bere.
Dopo qualche secondo si stacca e si pulisce la bocca.
Tu: ma sei scemo?! Così all'improvviso?!
Jimin: scusa non mi sono trattenuto bambolina.
Dice ghignando.
Ti metti la mano sul collo, ma non esce molto sangue.
Jimin: tranquilla era un morso lieve. Un morso del genere non fa uscire tanto sangue.
Tu: la prossima volta dimmelo razza di idiota. E non chiamarmi bambolina.
Jimin: ok...bambolina
Ti fa un occhiolino a scompare.
Che giornata straziante.
Da una vita normale adesso ti ritrovi a vivere con sette vampiri....almeno c'è sempre la tua amica.
Sbuffi e ti sdrai sul letto, dopodiché ti addormenti in un sonno profondo.

~ angolo autrice~
Questa storia mi è venuta in mente a caso e ho voluto scriverla così.
Non sono ancora sicura del titolo poi vedrò.

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