Prima volta

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La mattina dopo ti risvegli con jimin accanto, ancora addormentato.
È proprio bello.
Ora però ti accorgi della situazione. Lui è a torso nudo e tu in reggiseno.
-mio Dio sono in reggiseno vicino a jimin!-
Jimin: buongiorno bambolina...
Tu: b-buongiorno j-jimin
Jimin si posiziona sopra di te dandoti poi un dolce bacio.
Jimin: perché balbetti? Mh? Sei abbagliata dalla mia bellezza?
Ti da un piccolo bacio sulla fronte e ti accarezza i capelli.
Tu: b-beh non sono abituata ad avere un ragazzo mezzo nudo su di me che ci posso fare?
Gli fai un piccolo broncio mentre ti giri imbarazzata.
Jimin si avvicina al tuo orecchio mentre con le mani ti accarezza o fianchi.
Jimin: allora abituatici cara, perché mi farò vedere da te così d'ora in poi. È la tua vista mezza svestita non mi dispiace affatto.
Vi alzate dal letto e vi vestite, poi andate di sotto per fare colazione.
Namjoon: stai facendo progressi con i poteri?
Ci pensi prima di rispondere.
Tu: ehm...si sì, ormai ne ho il pieno controllo.
Hoseok: meno male...speriamo per il meglio.
Farai del tuo meglio per porre fino alla guerra. Ci devi riuscire, ormai è il tuo obbiettivo.
Mentre tu e choi salutate insieme comics ad attaccare discorso.
Choi: allora...com'è avere dei poteri?
Tu: beh..è forte, ma avendoli mi sento una grossa responsabilità sopra che è più grande di me.
Choi ti guarda con sguardo rassicurante.
Choi: se sei tu quella della profezia che dice che sarai tu a porre fine alla guerra...non devi preoccuparti. È vero è una grossa responsabilità ma io ti sarò vicino.
Tu: ti ringrazio choi.
Mentre lei ritorna in camera sua, senti una strana sensazione, come se qualcosa ti volesse condurre in un luogo.
Continui a seguire il tuo istinto, che poi ti conduce un una stanza che non hai mai visto.
È sporca e ci sono tante cianfrusaglie vecchie e rovinate.
Poi senti una strana voce che ti richiama.
Poi difronte a te appare una oscura entità.
Indietreggi dalla paura ma la porta si chiude improvvisamente.
Entità: salve (t/n) (t/c)...io sono l'entità della profezia.
Il suo aspetto è decisamente inquietante.
Veste lunga nera e rovinata, le mani scheletriche con delle catene fluttuanti ai polsi.
Il suo viso è buio ed è coperti dalla veste.
I suoi occhi brillano di rosso fuoco ardente, come se vedessi l'inferno in essi.
Tu: c-cosa V-vuoi da me?! 
Entità: devo raccontarti dei particolari che gli usurai non hanno fatto parola.
Tu: cosa intendi?
Entità: ti reciterò direttamente la profezia.
"Colui che fa parte dell'ultima discendenza possedente il potere psichico della famiglia (t/c)...
Sarà il prescelto che porrà fine alle ostilità durata secoli tra cacciatori e vampiri, compiuti vent'uno anni d'esistenza.
Poiché, il vero potere verrà sprigionato nel momento in cui il prescelto perderà il bene a lui più caro."
Sei molto confusa.
Riuscirai a sconfiggere i cacciatori, solo quando perderai il bene più caro?
Tu: quindi io-
Entità: non posso dirti nient'altro, io sono venuto solo per far conoscere il tutto della profezia. Sarai tu che dovrai comprendere il significato di essa.
Dopodiché, l'entità si volatizza in una nube nera.
Davanti a te lascia un figlio con la profezia scritta.
Tu: mio Dio...dovrò perdere la cosa a me po cara?
Sei molto spaventata...cosa dovrai perdere?
Esci dalla stanza ancora shoccata dalla notizia.
Jimin: ehi ti stavo cercando dov'eri fini-  ehi ma che hai? Stai bene?
Tu: ehm si..sono solo un po' stanca vado a letto.
Mentre torni all'improvviso nella grande sala del soggiorno, piomba qualcosa dall'alto distruggendo il soffitto.
Poi si rivela una figura. È un ragazzo molto affascinante, capelli castani e fisco tonico, ed in mano tiene una lunga spada d'argento.merda.
Ragazzo: mi chiamo Kim Seojun...e..vedo che vi ho trovati ragazzi.
I ragazzi si mettono sulla difensiva.
Seojun: da come avrete capito dalla mia divisa e dall'arma che possiedo...sono un cacciatore.
Guardi tutti con sguardi malvagio e minaccioso. Si vede che uccidere vampiri gli è di gran gusto.
Seojun: Hahahahahahah!!!
Aaaa....non fate quella facce esseri disgustosi. Tanto con me non avete scampo, ma non combatterò  oggi con voi.
Namjoon: allora cosa ci fai qui?!
Seojun si lecca il labbro inferiore per ridere nuovamente di gusto.
Seojun: volevo soltanto dirvi che ritornerò fra una settimana esatta.
Ormai vi ho trovati ma non volevo uccidervi subito. Voglio rendere il gioco più eccitante possibile.
Con un'altra risata riesce a sfuggire, sparendo nel nulla.
Namjoon: merda!!
Yoongi: quel fottuto bastardo!
Hoseok: è proprio un grande stronzo.
Tu e choi: perché?!
Choi: perché ha deciso di ritornare fra una settimana?!
Vi riunite in cerchio per parlare.
Tu: allora?
Yoongi: ci sarà la luna di sangue.
Jimin: la luna di sangue indebolisce noi vampiri e porta sventura. Ha scelto quel giorno per stracciarci come misere sanguisughe.
Ecco perché la profezia dice che sarai tu a sconfiggerli, perché i vampiri non avranno forze.
Taehyung: con la luna di sangue non saremo in grado di combattere...siamo-
Jin: spacciati.
Tu e choi vi guardate preoccupate.
Choi: ma non sarà la prima volta che-
Yoongi: non lo è per niente! Ma ci sarà un motivo se hanno mandato Seojun a uccierci. Lui è il miglior calciatore che esista adesso. Nessuno è sopravvissuto ai suoi attacchi.
Hoseok: non è neanche considerato un umano.
Jungkook: tra noi vampiri di dice che sia un mostro senza pietà, e poi dicono a noi che siamo mostri.
Tutto dipende da te ora.
Jimin: anche se noi non saremo in piene forze...ovviamente ti appoggeremo.
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È notte è ancora non riesci a dormire.
Jimin: ehi...come stai?
Tu: tutto bene.
Jimin: quando rispondi fredda vuol dire che qualcosa ti turba.
Tu: no.
Jimin sorride e si sdraia accanto a te.
Jimin: andrà tutto bene (t/n)...
Tu: non sono sicura di vincere. Cosa ho io di speciale?  E poi-
Jimin: poi?
Tu: mh niente..ma quel Seojun mi fa paura, e se non vincessi?
Jimin si posiziona su di te reggendosi con le braccia, e poi ti guarda seriamente.
Jimin: se pensi così è ovvio che non ce la farai mai.
Se pensi di non farcela allora non ce la farai mai. Tu devi avere un obbiettivo in testa ovvero vincere. Devi credere in te stessa e nelle tue capacità.
Quasi piangi alle sue parole, lui ha così tante aspettative e ha una chiara visone di te.
Jimin: TU CE LA FARAI. RIPETILO
Tu: i-io ce la farò
Jimin: più convinta
Tu: IO CE LA FARÒ!
Jimin: così mi piaci bambolina.
Ti porge un grande sorriso dandoti un bacio sulle labbra per poi approfondirlo.
Ricambi il bacio mentre spogli jimin della sua maglietta e lui della tua.
Jimin: porca vacca, quanto sei bella.
Si rifionda sulle tue labbra aggiungendo anche la lingua.
Jimin: scusami, ma non posso più resisterti, ti voglio.
Gli elmetti le mani sui capelli mentre ti muovi sotto di lui.
Anche tu lo vuoi. Lo desideri più di ogni altra cosa.
Tu: anche io jimin...
Di fretta ti leva anche i pantaloni facendoti rimanere in intimo, poi si toglie i pantaloni. Dai suoi boxer e vedi chiaramente che è eccitato, la cosa ti spaventa perché vivrai un'esperienza nuova, con jimin.
Jimin: se non sei pronta mi rive-
Tu: no sono pronta.
Ti guarda con compassione per poi levarti anche l'intimo mentre lui passa ai baci sul collo.
Non ti sei mai sentita così un imbarazzo, ma felice allo stesso momento.
Si leva che lui i boxer, così senti la sua intera nudità su di te.
Jimin: ehi piccola, sei tesa, tutto bene?
Non gli rispondi, ma lo avvicini di più a lui baciandolo a muovendoti sempre di più facendo eccitare gli altri.
Jimin: aspetta che metto il preservativo.
Tu: quando lo ha preso?
Jimin: non si sa mai...
Ti guarda con occhi malizioso mentre se lo infila e in istante ritorna sotto le coperte.
Jimin: sei pronta?
Annuisci aspettandolo.
Poi lui comincia ad entrare mentre senti un piccolo dolore all'inizio ma subito dopo fa spazio al piacere.
All'inizio va piano con le spinte ma dopo un po' continua ad accelerare donandoti ancora più piacere.
Jimin: V-voglio sentirti...
Tu: j-jimin oh....
Alla fine senti un grande piacere invadere tutto il corpo finché jimin si sdraia accanto a te.
Jimin: come sei bella tutta sudata hahaha
Tu: anche tu Park Jimin
Jimin: adesso mi chiami anche per cognome?
Lo ribaci senza dire una parola, e stanca, ti appoggi al suo petto chiudendo gli occhi.
Lui ti avvicina di più a se accarezzandoti la testa, poi vi addormentati insieme l'uno affianco all'altra.

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