//Quel che provo\\

Quel sorriso...

Sono passati ormai cinque giorni da quando tu e Choi vivete con i sette vampiri. Cavolo che stress che sono!
Soprattutto jimin verso i tuoi confronti. Noti molto spesso che da parecchie attenzioni. Ogni volta che ti guarda, pensi che nei suoi occhi ci sia qualcosa, ma non sai spiegartelo. L'unica cosa che pensi è che lui brama solo il tuo sangue. Quegli occhi esprimono così tanto, per poco?
Alla fine però vi siete abituate ai ragazzi. Non sono poi tanto male e hanno davvero un bellissimo rapporto, sembrano fratelli.
Anche con voi sono abbastanza tranquilli e non chiedono il sangue molto spesso.
Per il momento riuscite a convivere.
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Ti risvegli dal tuo sonno profondo...finché non ti trovi jimin di fronte a te che comincia a ridere.
Jimin: wow ma che bei capelli che hai!
Sei appena uscita da uno zoo?
Continua a prenderti in giro solo perché hai i capelli in disordine. Pensi che sia solo un grande idiota.
Ti alzi dal letto e cacci jimin dalla stanza. Quel rompi palle non lo sopporti proprio.
Oggi non c'è scuola quindi puoi riposarti quanto vuoi dopo i compiti.
Però passata tutta la mattinata in camera a terminare i compiti, decidi di giocare un po' ai videogiochi così ti metti sul letto e cominci.
Ad un certo punto senti il materasso abbassarsi di poco dietro di te poi due mani ti coprono gli occhi.
Jimin: ehi bambolina...
Ancora con quel nomignolo?!
Tu: ti ho già detto di non chiamarmi così! E togli le mani dal viso.
Jimin: oggi siamo soli visto che gli altri sono andati in giro.
Metti in pausa il gioco, Levi le sue mani dal tuo viso e lo guardi incuriosita.
Tu: perché non sei andato con loro?
Jimin si posiziona meglio davanti a te per poi ricominciare il discorso.
Jimin: sapevo che non saresti uscita...voglio solo un po' della tua compagnia...bambolina.
Lo ignori dandogli le spalle, ricominciando a giocare.
Il ragazzo non dice niente. Sta solo li ad osservarti mentre giochi, senza dire una parola.
Passano due ore e per tutto questo tempo non avete parlato, ma lui è comunque rimasto.
Jimin: senti bambolina...sono giorni che non bevo niente...fammi dare un sorso.
Quindi è rimasto la sono per aspettare che tu finissi di giocare.
Tu: ehm...V-va bene ma fai piano...non come l'altra volta...
Ti rivolgi a lui lanciandogli un'occhiataccia, che ai suoi occhi sei ancor più carina ed indifesa.
Jimin: dai alzati.
Quando ti alzi jimin ti avvicina di più a se e l'unica cosa che osserva è il tuo collo in bella vista..
Jimin: farò piano promesso.
Dopodiché affonda i suoi canini nella tua carne provocandoti un forte dolore.
Inconsapevolmente metti le mani sulla sua schiena, stringendola, e gemi dal dolore.
Dopo aver finito ti mette una mano sul collo per massaggiare il morso, poi si avvicina al tuo orecchio.
Jimin: non ti conviene fare questi versi bambolina....sono parecchio eccitanti i gemiti di dolore sai?
Prima che tu possa rispondere ti mette l'indice sulle labbra per zittirti.
Dopodiché ti sorride e esce dalla stanza.
Stai lì ferma immobile pensando ad una cosa mai notata.
Il suo sorriso.
Il suo sorriso è qualcosa di meraviglioso, le sue labbra rosee e carnose che risaltano sulla sua pelle chiarissima, quasi di porcellana.
È la prima volta che lo vedi sorridere in quel modo...Dio quante' bello!
Ti schiaffeggi la faccia per riportarti alla realtà e continui a giocare e mangiare.
Dopo aver finito ti sdrai sul letto. Sei talmente stanca che vorresti solo dormire senza mangiare.
Però non vorresti saltare la meravigliosa cucina di Jin.
Ormai sono tutti tornati quindi decidi di apparecchiare con choi.
Mentre tu e choi mangiate Namjoon chiede anche agli altri di sedersi a tavola.
Jungkook: che cosa devi dirci Namjoon?
Hoseok: si infatti ti vedo molto preoccupato...
Namjoon: dovreste preoccuparvi pure voi...abbiamo un grosso problema...