thirteen;; "𝔽.𝔸.𝔾"

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Utilizzammo la fontana come nascondiglio.
«Potter» urlò furiosa Bellatrix «Ti darò un'altra possibilità! Dammi la profezia, fai rotolare la sfera verso di me e forse ti risparmierò la vita!»
«Allora forse dovrai uccidermi, perchè profezia non c'è più»urlò Harry uscendo dal nostro nascondiglio «e lui lo sa! Il tuo caro vecchio amico Voldemort sa che non c'è più.»
«BUGIARDO» strillò Bellatrix«CE L'HAI TU LA PROFEZIA E ME LA CONSEGNERAI! ACCIO PROFEZIA».
«Niente!» gridai io, non riuscivo a starmene lì zitta «Si è rotta e nessuno ha potuto sentire cosa dicesse, vaglielo a dire a Voldemort se hai coraggio.»
«No!» urlò «non è vero, mentite! Padrone, ci ho provato, ho tentato, non punitemi vi prego»
«Non sprecare fiato, qui non può sentirti!» gridò Harry.
«Non posso Potter?» disse una voce gelida.

Comparve improvvisamente un uomo alto, pelato, con un orrida faccia da rettile bianca, gli occhi scarlatti fissi su di Harry, era Lord Voldemort.
«E così hai rotto la mia profezia. No, Bella, non dice il falso...lo vedo nella sua mente. Mesi di preparazione e ancora una volta i miei Mangiamorte si sono fatti tagliare la strada da Harry Potter.»
«Padrone, mi dispiace, non sapevo di questo, stavo combattendo con l'Animagus Black!» sighiozzò Bellatrix.
«E prima ti sei fatta cruciare dalla tua stessa figlia!» gridai io, quasi ridendo.
«Tacete» ordinò minaccioso Voldemort «Bella con te farò i conti fra poco, non sono venuto qui per ascoltare le tue scuse o i tuoi fallimenti con tua figlia.»

Mia madre se ne andò e calò un silenzio tombale, gelido, il mio respiro cominciò ad accelerare.
Voldemort parlò piano «Ah Potter, non ho altro da dirti, mi hai infastidito abbastanza, anche troppo. Avada Kedavra.»
Harry paralizzato dal terrore, non provò a difendersi in alcun modo, chiuse gli occhi e, per istinto, lo feci anche io.

D'un tratto, la statua d'oro che si eregeva sulla fontana alle nostre spalle prese vita, balzò giù dal piedistallo dove era sistemata e si mise tra noi e Voldemort.
«Che cosa?» urlò Voldemort, poi sussurrò «Silente!»
Io e Harry aprimmo gli occhi: Silente ci aveva raggiunto di nuovo e il mio terrore fu soppresso da un'improvvisa felicità. Voldemort e Silente presero a combattere e mentre Silente sembrava stesse per vincere, Voldemort scomparve; avevamo vinto, momentaneamente.

L'atrio si riempì di maghi e streghe mai visti prima, l'unico che riuscì a riconoscere lì in mezzo era Cornelius Fudge, il Ministro Della Magia.
«Harry, Angela, prendete questa passaporta» Silente ci porse la testa dorata della statua «ci vediamo fra mezz'ora».
Appoggiamo la mano sulla passaporta «Uno...due...tre» dissi e al mio tre provai la già sentita sensazione di un gancio che mi strattonava l'ombelico e il pavimento scomparve sotto i miei piedi.

Finalmente atterrammo nell'ufficio di Silente; mi lasciai cadere su una sedia di fronte alla scrivania a ripensare a ciò che era appena successo e Harry non riuscì a stare fermo un attimo.
Dopo quella che sembrò un'eternità, improvvise fiamme smeralde esplosero dal camino vuoto e di lì ne uscì Silente.
«Bene ragazzi» disse sedendosi dietro la scrivania «sarete lieti di sapere che nessuno dei vostri compagni soffrirà di danni permanenti in seguito all'accaduto di stanotte».
Tirai un respiro di sollievo.
«Madame Pomfrey si occuperà di loro» continuò «Nymphadora Tonks invece passerà un po' di tempo al San Mugo.»
Mi raddrizzai a sedere e spalancai gli occhi, terrorizzata, non avrei potuto perdere anche lei «Ma...ma si...riprenderà, giusto?» dissi con terrore.
«Oh certo pare si riprenderà completamente» mi rispose calmo Silente.
Provò anche a parlarci di Sirius ma nel mentre, io scoppiai in un pianto silenzioso ed Harry perse del tutto la calma, iniziò a sollevare e spaccare tutto ciò che gli capitasse sotto tiro, supplicò Silente di farlo uscire ma lui, lo obbligò a restare perché aveva delle cose da dirci e molte ancora da spiegarci.
«Ti devo una spiegazione, Harry» lì capì che potevo interessarmi ben poco di tutto ciò che stavano per dire e mi addormentai, di colpo, come sotto effetto di un soporifero.

𝐨𝐧𝐥𝐲 𝐦𝐞 𝐚𝐧𝐝 𝐲𝐨𝐮;; 𝐅𝐑𝐄𝐃 𝐖𝐄𝐀𝐒𝐋𝐄𝐘 (slowly update)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora