prologo.

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Quello che accadde anni fa sarà impossibile da eliminare dalla mia testa.

Lascerà un segno indelebile dentro di me, per sempre.

Newt.

Sto parlando di lui.

--

Oggi. Luogo: Radura.

Sto sistemando il mio letto, pronta per questa giornata di lavoro, quando Harriet, una mia grande amica, entra nella mia tenda. E' scossa.

<< Che c'è Harriet? >> chiedo preoccupata.

<< Una-donna-è - qui!! >> esclama gesticolando.

<< Cosa?? Ma non è possibile! >> Nessuno è mai riuscito ad arrivare.

<< Tu guarda. >> mi prende il braccio e mi trascina fuori dalla tenda.

Una donna alta quanto me, sulla quarantina, bionda, occhi scuri e un viso gentile ci viene incontro. Mi porge la mano.

<< Salve. Lei è Georgie Coleman, non è vero? Lasci che mi presenti, sono Mina Waffle. >>

Harriet scoppia a ridere. Presumo sia per il cognome.

Gliela stringo, insicura. << Salve. Lei come mi conosce? >>

<< Conoscevo i suoi genitori. >>

I miei genitori..

<< Che cosa vuole? >>

<< Sono venuta a conoscenza di parecchie cose sul suo conto. È fuggita, si è unita ad un gruppo di Spaccati, è andata alla WICKED ed infine.. eccola qui, nella Radura. >>

<< Ancora non ci ha detto cosa vuole. >> fa Harriet incrociando le braccia e guardandola male.

<< Sono una giornalista. Sono rimasta così affascinata dalle sue avventure che sono venuta qui per sentirle da lei. >>

<< Lei non sentirà un bel niente dalla mia amica! >> le grida Harriet.

<< Smettila Harriet! >> la rimprovero.

Poi mi concentro sulla signora. << Perché non entra? >> indico la mia tenda.

Harriet continua a fissare quella donna e si allontana. Faccio entrare la donna e lei si accomoda su una sedia che uso molto. Infatti è da buttare!

<< Desidera dell'acqua?>>

<< No, grazie.>> Mi sorride.

Mi siedo su un'altra sedia.<< Allora.. Che cosa vuole sapere? >>

<< Cos'è successo dopo che lei è scappata dal Colorado? Non abbiamo avuto più notizie di lei. Tutti credevano che fosse morta. >>

<< È sicura di voler sentire questa storia? >> chiudo i palmi delle mani.

<< Non desidero altro. >>

<< Bene. Si tenga pronta. Perché ci sarà da piangere.. >>

La giornalista annuisce.

Faccio un respiro profondo ed inizio a raccontare.

Racconto.

Mi trovavo nelle zone del Colorado, città sparsa da mostri, inizialmente erano esseri umani. Decisi di fuggire. La mia casa era stata distrutta, completamente, immersa dalle fiamme. Colpa di quei mostri, che non sapevo nemmeno cosa fossero.

Isaac Newton  (Maze Runner) // Thomas Brodie Sangster Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora