La figlia di... (Shoto Todoroki x Reader)

9 - Complicato

Pov's T/n:

Mi misi al mio posto dopo aver abbracciato tutti e poi alzai la mano.

-Si T/n dimmi.- Disse All migh.

-Mio padre come sta??- Chiesi.

-Chi è tuo padre??- Chiese in coro tutta la classe.

"Cazzo l'unico che l'aveva sentito era Shoto e vabbè tanto dovevano scoprirlo."

-Zitti!!- Disse All migh sbattendo un pugno sul tavolo.

La classe si zittì.

-Tranquilla. Aizawa sta bene.-

-È ancora all'ospedale però vero??-

-Si.-

-Dice che potrei andarlo a trovare??-

-Sei la figlia nessuno può impedirtelo.-

-Va bene, posso andare ora??-

-No.-

-Ma ha detto...- Mi fermai sospirando.

-Dopo scuola andremo tutti insieme da tuo padre ok??-

-Okay All migh.-

-Quindi tuo padre è Aizawa-Sensei??- Chiese Asui Tsuyu.

-Si.-

-Perchè non ce l'hai detto prima??- Chiesero Minoru Mineta, Ashido Mina, Asui Tsuyu e Jiro Kyoka.

-Perchè è complicato.- Dissi.

-Sei la figlia di Aizawa cosa c'è di così complicato??- Chiesero Kaminari Denki, Hanta Sero, Yuga Aoyama, Mezo Shoji, Toro Hagakure, Fumikage Tokoyami e Mashirao Ojiro.

-Il punto è che non volevo pensasse che sono entrata solo al fatto che sono la figlia di Aizawa, visto che c'è l'ho fatta solo grazie a me stessa.-

-T/n non dovevi per forza rispondere.- Disse All might.

-Adesso la lasciate impace??- Chiesero Izuku, Eijiro, Uraraka, Katsuki e Shoto.

-Si!!- Dissero tutti insieme.

I pensieri dei miei compagni erano tutti belli ma mi accorsi di Eijiro che stava pensando a come sbattersi Katsuki e Katsuki stava pensando esattamente la stessa cosa e risi chiamando Eijiro.

-Che c'è??- Chiese il rosso.

-Katsuki sta pensando la tua stessa cosa.- Gli dissi nell'orecchio.

-E tu come lo sai??-

-Leggo nel pensiero ora vai a sbattere quel ciclato in qualche posto.-

Eijiro divenne bordò e andò.

Poi chiamai Uraraka e le sorrisi toccandola e dopo averle chiesto:

-Ti piace Izuku vero??-

-Tu... Vabbè si nota, si.- Disse la mora.

-Ci penso io.-

Chiamai Izuku e gli dissi:

-Ti piace Uraraka e non provare a negarlo.-

Lui diventò rosso e fece di si con la testa, lo toccai e mi concentrai.

-Divertitevi.- Dissi mentre si guardavano e poi guardavano me diventando dei peperoni.