12 - Abbraccio

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Pov's Shoto:

Mi avvicinai a lei prima che potesse iniziare a raccontare e l'abbracciai.

-Aizawa-Sensei capisco perchè volete che racconti ma lo farà quando sentirà di potersi fidare, non credete??- Chiesi guardando prima il professore e poi la classe a bocca aperta.

"Perchè hanno quella faccia??" Mi domandai.

-Forse perchè è la prima volta che abbracci qualcuno davanti a loro.- Disse T/n nel mio orecchio e arrossì vistosamente staccandomi.

-La storia non ve la dico ma vi dico i miei quirk.- Disse la ragazza ad alta voce.

-Finalmente.- Disse Eijiro che finalmente si era liberato dalla mano del biondino ciclato.

-Ho più poteri e non vi dico il perchè i miei miei, spiegherò più avanti, sono leggere il pensiro manipolare la persona. (Come quello del tipo dai capelli viola e le occhiaie solo che a lei non servono che parla lo può fare anche se stanno zitti.) E invece l'altro quirk che oggi hanno provato Uraraka e Izuku e che se tocco prima una persona, poi un'altra e concentrandomi posso far cambiare i corpi ma facendo rimanere la mentalità nel senso se io ora toccassi Eijiro e poi Katsuki, Eijiro si troverebbe nel corpo di Katsuki ma penserebbe allo stesso modo di Katsuki e viceversa. Non so se mi sono spiegata ma una dimostrazione sarebbe più utile.-

-Non ci provare.- La ammonì Aizawa.

-Cattivo.- Disse facendogli la linguaccia.

-Cosa hai osato fare ragazzina??!!- Urlò alzandosi e T/n iniziò a correre per la camera dell'ospedale ridendo per poi atterrare il padre sul letto della camera e disse:

-Se ti alzi ancora oltre alla faccia avrai anche la mano fasciata e sai benissimo che ne sono capace me l'hai insegnato tu papà.-

-Ok, ok, sto fermo.-

-Bravo.-

Si girò verso la classe che stava ridendo.

-Silenzio non ha finito.- Dissi.

-Grazie Shoto.- Disse sorridendo e tutti si azzitirono.

-Da quando lo chiami per nome??- Chiese Aizawa.

-Affari miei pa'.-

-T/n!!-

-Da un po' ora posso finire??-

-Si scusa.-

-Poi il braccialetto d'oro mi serve per controllare la mia parte demone, insomma ho un demone dentro me e il bracialetto serve per fermarlo visto che il demone odia l'oro, papà è l'unico che il demone teme oltre all'oro ma questa è un altra storia. Grazie al demone posso volare e ho la coda. Al USJ mi avete vista senza controlli, quella non ero io ma il demone. Posso anche lanciare fuoco dalla bocca e modellare qualsiasi cosa io tocchia che non sia un umano. Basta ho finito.-

-Perchè hai un demone dentro te??- Chiese Kaminari Denki.

-Mi dispiace ma questo non ve lo dico non capireste.- Disse per poi risdraiarsi e nascondere il viso nel petto del padre che gli accarezzava la schiena.

-Dai lasciamoli soli.- Disse All migh.

Ce ne stavamo andando ma Aizawa disse:

-Tu.- Mi indicò. -Rimani, ho bisogno di parlarti.-

"Ho cazzo mi sa che sei nei guai."

"Per aver abbracciato la figlia?? Non credo. Ora zitta."

-Okay.- Rimasi mentre tutti gli altri se ne andarono.

La figlia di... (Shoto Todoroki x Reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora