Per favore, venite a leggere e sorbirvi le mie continue lamentele sui "disagi" delle Creepypasta. DIVENTIAMO PIÙ UNITI E SCONFIGGIAMO INSIEME QUESTA OSCURA MALVAGITÀ.
Diciamo tutti insieme "NO" al cancro letterario.
-VenusBlinK.
Wikipedia:"Mary Sue, a volte abbreviato in Sue, è un termine peggiorativo adoperato per descrivere un personaggio immaginario, in genere femminile, che si attiene alla maggior parte dei più comuni cliché letterali, ritratto con un'idealizzazione eccessiva, privo di difetti considerevoli e soprattutto che ha la funzione di realizzare e autocompiacere i desideri dell'autore. Mentre l'etichetta "Mary Sue" in sé proviene da una parodia di questo tipo di personaggio, la maggior parte di quelli identificati come "Mary Sue" dai lettori non sono riconosciuti dai loro autori in quanto tali. Mentre il termine è limitato generalmente ai personaggi ideati dai e il suo uso più comune è all'interno di comunità dedite alla e riferito proprio a opere di fanfiction".
Detto ciò, possiamo già intuire di cosa parleremo nello specifico...Gli OC. Non importa che siano Proxy Di Slenderman/Zalgo/Puppeteer/Mr. Creepypasta/Offenderman/Splendorman o le protagoniste di FF romantiche non-sense: tutte, e dico TUTTE, saranno sempre ugali tra loro, sottolineando aspetti fisici e caratteriali che secondo l'autore possono risultare fighi, ma che in realtà sono l'espressione stessa dell'imbarazzo e degli stereotipi.
Prendiamo come esempio la solita Shopie, o comunque qualche nome che ha un significato profondo (che dovrebbe essere affascinante), come Summer, Destiny, Hope, oppure nomi che sono l'opporto di quello del personaggio che verrà shippato con la suddetta OC, come "Jeff e Jess", "Toby e Tess", ect.
Già da qui, potrebbe mettererci un po' di impegno, l'autrice, per un nome più originale, ma è POSSIBILE anche, che, nonostante il nome, possa essere una bella storia, no? Beh, sì, ma non succede quasi mai.
Ci sono principalmente 3 stereotipi di FanFiction presenti:
1) La protagonista ha una brutta vita, come al solito, e viene rapita da qualche Creepypasta, che la porta ad essere una Proxy o a vivere nella famosa Creepyhouse. Da qui, si innamora di un personaggio tendenzialmente o arrogante e acido, (che poi decide di addolcirsi), oppure carismatico e timido, (e ad essere apatica, è lei). Da qui ci saranno una serie di complicanze (ovviamente non può mancare un secondo personaggio che si innamorerà della protagonista, creando un triangolo tra amore e odio) e tradimenti in discoteche, quasi sempre dalla parte della Creepypasta della quale la nostra OC si è lentamente (al 2° capitolo) innamorata. Dopo tutto, finiranno per sposarsi e avere dei figli. (ovviamente non senza essere diventata anche lei un'assassina).
2) La protagonista ha una brutta vita, come al solito, e viene rapita da qualche Creepypasta, che la porta ad essere una Proxy o a vivere nella famosa Creepyhouse. Da qui, si innamora di un personaggio tendenzialmente o arrogante e acido, (che poi decide di addolcirsi), oppure dolce e timido, (e ad essere apatica, è lei). Da qui ci saranno una serie di complicanze (ovviamente non può mancare un secondo personaggio che si innamorerà della protagonista, creando un triangolo tra amore e odio) e tradimenti, quasi sempre dalla parte della Creepypasta della quale la nostra OC si è lentamente innamorata. Un colpo di scena importante sarà la lotta contro qualche individuo, particolarmente Zalgo, Offenderman (innamorato della protagonista) o l'SCP che rubano la nostra OC, e sta al nostro coraggioso eroe e a tutta la Creepyhouse salvare la donzella in pericolo che fino al giorno prima mandava tutti a quel paese senza un'apparente motivo, o viceversa, facendo diventare l'OC un'assassina che comprenderà tutte le tecniche del killer perfetto nell'ardua impresa nel recuperare il proprio fidanzato, rendendolo orgoglioso. Finiranno per salvarla/o e sarà felice e contenta/o con il suo amore alla Creepyhouse.
3) La Creepyhouse va a scuola, e nella classe della protagonista c'è un nuovo arrivato. Si metterà vicino a lei perché guarda caso è sempre il posto libero in tutta l'aula, e da lì inizieranno a parlare, o lui sarà un affascinante ragazzo misterioso che incuriosirà la ragazza con il suo silenzio o con qualche taglio sulle braccia che gli avrà visto di sfuggita. L'assassino la stalkererà per un po' di tempo, e alla fine, la protagonista, dalla dubbia intelligenza, riuscirà a capire che il suo maniaco spione è anche il suo compagno di classe, ED E' ANCHE L'ASSASSINO CHE STA GIRANDO IN CITTA', DELLA QUALE TUTTE LE TV PARLANO. Si innamoreranno (perché lei non avrà paura di lui quando tenterà di ucciderla per aver scoperto e abbattuto il suo alibi da brava persona), lui le dirà la verità, la porterà alla CreepyHouse e qui vivranno la loro relazione, composta da triangoli amorosi (non può mai mancare un terzo cotto della protagonista), tradimenti (ragazze o ex che ci provano con il suo fidanzato), qualche volta rapimenti e problemi vari. Alla fine vivono per sempre felici e contenti.
In tutti e 3 i casi Slenderman viene rappresentato con un grembiule rosa da cucina (e sottomesso a qualunque essere, anche a Sally) a fare i servizi e preparare il cibo per tutti. Ovviamente subisce anche gli innumerevoli insulti idioti e pensabili solo da un ragazzino delle medie, come "testa di preservativo", "sacco di farina", "cadavere albulante", "polipo", "Voldemort", "Mastro Lindo", ecc.
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ASPETTO FISICO:
L'aspetto fisico di queste OC, è quasi sempre perfetto, privo di difetti. Onnipresente la pelle pallida (mai uno nero o mulatto). Raramente possiamo trovare un paio di occhi marroni/castani, semplici, a differenza del solito banale azzurro cielo o verde Smeraldo, in combo con dei capelli neri con le punte colorate, o biondi. Niente nei, niente lentiggini, niente voglie, niente ferite, nessun problema fisico, niente di niente. Il suo corpo sarà sempre alto (nel caso della BAD GIRL), e basso (nel caso fosse una persona timida e """"""Kawaii""""""): sempre e comunque MAGRO, ma con curve prosperose. Se si trattano di OC demoni, abbiamo una ragazza dai capelli neri ed occhi azzurri, rossi (o bicromatici), e quando muta forma in quella demoniaca, ha gli occhi totalmente neri, corna, ali del medesimo colore e strani simboli tatuati.
CARATTERE:
Ogni OC Mary Sue ha un carattere poco sviluppato, classica "Tsundere" per nulla originale, che si "scioglierà" con il ragazzo di turno e un minimo di gentilezza. Questa iniziativa caratteriale, ovviamente, viene mostrata solo ai primi capitoli, e mai più, trasformandola praticamente in un'altra persona (solitamente dolce e sensibile, quale non dovrebbe essere visto la descrizione iniziale dell'autore). Dalla facilità con la quale vengono convinte dal proprio ragazzo ad uccidere, si presume che siano persone sostanzialmente deboli e infantili (in contrasto con il loro carattere iniziale)/(tratti che l'autore non aggiungerà mai perché, hey! se le aggiunge delle debolezze come può essere una Mary Sue, eh?). Da qui si deduce che l'autrice/autore sia abbastanza confusa/o, e non abbia un filo logico nella psicologia del suo personaggio.
STORIA:
La storia della suddetta protagonista sarà sempre un incentrato numero di problematiche, fin troppo irrealistiche per essere incarnate in una sola persona. Piccolo appunto: non è la quantità ad aggravare la situazione, ma la qualità (per intenderci), perciò è inutile aggiungere tanti problemi solo per far pietà al lettore, perché da un effetto fin troppo irrealistico. Saranno onnipresenti l'alcolismo genitoriale e il bullismo a scuola, e qualche parente morto (solitamente il padre o la madre); spesso anche gravi problemi mentali (che l'autore non rispetta mai per tutto il libro) e autolesionismo OVUNQUE.
